Forum
Autore |
Parcelle e prescrizione |

stephan
Iscritto il:
15 Marzo 2005
Messaggi:
318
Località
|
Come dopolavoro, è necessario anche mettersi a tavolino per tirare un pò le somme; preparo pertanto le mie parcelle ai clienti e come al solito, quando faccio questo lavoro riguardo gli avvisi di parcelle già emessi non ancora saldati e se è passato un certo periodo di tempo ristampo la nuova richiesta di liquidazione e spedisco il plico; purtroppo ho parcelle non liquidate che ormai ritengo "disperse" però mi chiedevo questo: 1) i pagamenti vanno in prescrizione dopo due anni anche se non ho ancora emesso la parcella e le prestazioni sono ultimate? 2) vanno in prescrizione dopo due anni dalla data di emissione della parcella? 3) vanno comunque in prescrizione dopo due anni dall'emissione della parcella anche se nel corso di tale periodo chiedo più volte la liquidazione con lettera raccomandata? Le richieste successive alla prima interrompono i due anni? 4) se emetto fattura vale lo stesso discorso? Voi come la pensate? Come risolvete questo problema prima di rivolgersi ad un legale? Come vi tutelate nei confronti dei clienti? Spero interveniate in tanti x' il problema ormai si stà diffondendo oltremodo; Le esperienze di alcuni potrebbero essere la risoluzione di problemi per altri così nel lavoro come in questa materia! Ciao a tutti
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

dado48
(GURU)
Iscritto il:
24 Novembre 2005
Messaggi:
2072
Località
Terzo pianeta del Sistema Solare
|
"Stephan" ha scritto: ... i pagamenti vanno in prescrizione dopo due anni ... Invece, in relazione alla durata della prescrizione, ho trovato questo: "Art. 2956 C.C. - Prescrizione di tre anni - Si prescrive in tre anni il diritto: 1) ..... 2) dei professionisti, per il compenso dell'opera prestata e per il rimborso delle spese correlative (*) 3) ... (*) [size=9]Il più breve termine di cui all'art. 2956, rispetto al termine generale di prescrizione ordinaria (decennale), non significa che, dopo tre anni dal completamento dell'incarico professionale il professionista perde il diritto al pagamento della parcella (per prescrizione), ma solo che dopo tale termine avviene "l'inversione dell'onere della prova" in merito alla dimostrazione dell'avvenuto pagamento. Vale a dire che dalla data dell'esaurimento dell'incarico (ultimo atto professionale) il geometra può richiedere il pagamento di quanto dovutogli ed il committente ove sostenga di aver proceduto al pagamento (in tutto o in parte) deve darne la dimostrazione (ricevute, fatture quietanzate o qualsiasi altro mezzo).[/size] "Stephan" ha scritto: Le esperienze di alcuni potrebbero essere la risoluzione di problemi per altri Condivido quanto affermato. Nell'attesa, ciao, buon lavoro a tutti.
|
|
|
|

dado48
(GURU)
Iscritto il:
24 Novembre 2005
Messaggi:
2072
Località
Terzo pianeta del Sistema Solare
|
Ho trovato anche quest'altra precisazione, ricavata da una sentenza: " In tema di prescrizione, con riferimento al corrispettivo della prestazione d'opera, il contratto che ha per oggetto una prestazione di lavoro autonomo sarebbe da considerarsi unico in relazione a tutta l'attività svolta in adempimento dell'obbligazione assunta e, pertanto, il termine di prescrizione del diritto al compenso per un professionista decorrerebbe dal giorno in cui è stato espletato l'incarico commesso, e non già dal compimento di ogni singola prestazione professionale in cui si articola l'obbligazione…" Ciao, buon lavoro a tutti.
|
|
|
|

stephan
Iscritto il:
15 Marzo 2005
Messaggi:
318
Località
|
"dado48" ha scritto: ... "In tema di prescrizione, con riferimento al corrispettivo della prestazione d'opera, il contratto che ha per oggetto una prestazione di lavoro autonomo sarebbe da considerarsi unico in relazione a tutta l'attività svolta in adempimento dell'obbligazione assunta e, pertanto, il termine di prescrizione del diritto al compenso per un professionista decorrerebbe dal giorno in cui è stato espletato l'incarico commesso, e non già dal compimento di ogni singola prestazione professionale in cui si articola l'obbligazione…" ... Grazie dodo48 per le puntuali risposte. Speriamo che intervengano in tanti sull'argomento. Ma qual'è l'atto che può indicare l'espletamento dell'incarico? Se l'incarico è un docfa o un TF è l'approvazione della pratica con il ritiro delle ricevute? O la consegna da parte mia della cartella al cliente (con il conto?) Se invece si parla di progettazione e DL quando si può dire che l'incarico è stato espletato? E nel caso di 494? A questo punto mi viene da dire..."il cliente ha sempre ragione"... anche di non pagare. Ciao.
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime guide
Amici:
Le nostre guide:
|
|