...va bene, visto che l'atmosfera si sta scaldando passo anch'io a qualcosa di più "spinto"... :P
comincio con un PFF (Punto Fiduciale Fortificato) in cui mi sono imbattuto circa tre anni fa: da notare il geniale sistema iper-tecnologico di controllo e allarme messo a punto dal contadino (altro che videosorveglianza)...

Oggi, considerata l’occasione irripetibile ( ore 08.01 del 08.01.08 ), in occasione del messaggio numero 500 ho pensato di proporre qualcosa di originale e … bizzarro, ma che mi auguro sia utile per “riscoprire” ciò che dovrebbe essere l’incipit di ognuno di Noi.

Il tutto naturalmente senza impegno!


G eniale
E sperto
O mnipresente,
M agistrale
E stimatore,
T opografo,
R etto
A ntagonista.



Saluti, anche a coloro che non fanno parte della grande Famiglia.

allora piaciuto il pff?...ne avevo anche un'altra di foto strana, questa dell'anno scorso...l'ho cercata dappertutto ma non sono riuscito a trovarla...era sempre in una casa di campagna; c'era un cagnolino che in tutto il periodo che siamo stati a misurare nei pressi della sua cuccia si metteva seduto ma con le zampette in alto stile "vedetta" con l'occhio attentissimo a tutti i nostri movimenti...bellissimo!

saltafossi,
ti sei meritato il titolo di geniale.
purtroppo questa mi era sfuggita!

ciao e cordialità

nell'effettuare un rilievo di dettaglio in campagna, peraltro non una zona zona isolata dal mondo e abitata da qualche orco, ma vicino all'abitato del paese, mi rendo conto che è necessario misurare gli spigoli di una cascina e il suo intorno; mi avvicino al cancello e leggo testualmente

"ATTENTI AL CANE, PROPRIETA' PRIVATA, SI SPARA A VISTA"

Ho suonato il campanello più volte, ma nessuno ha risposto; ho provato in mille modi, ma non c'è l'ho proprio fatta, a convincere il mio collaboratore con prisma e palina a scavalcare ...

A volte bisogna proprio gettare il cuore oltre l'ostacolo ... ma perchè gettare il cuore del proprio collaboratore ??? Ogni comandante che sia tale deve essere sempre in prima linea, davanti a tutti i suoi soldati !!!
Nel rispondere, mi mi sono rasserenato ed ho riso pensando alla scena "Vai tu", "No, vai tu", "No vai avanti tu, che a me scappa da ridere".
Ciao, buon lavoro.

Ciao dado48,
tutto sacrosanto quello che dici però con l'"esperienza" si impara che ci sono cose che si possono fare ed altre che (soprattutto in presenza di ammonimenti palesi) è consigliabile evitare.

Io sono stato "illuminato" in un'occasione simile, tanto tempo fa, dove il confinante mi aveva tranquillizzato dicendo che i proprietari sarebbero rientrati a casa alla sera tardi e comunque non avrebbero fatto problemi, poiché sapevano dell'importanza catastale dello spigolo del loro fabbricato.

Non esistevano cartelli intimidatori, ne tanto meno bestie feroci che avrebbero potuto arrecare danno alla mia persona, per cui con un balzo atletico (modello vecchia pubblicità di un Olio) ho superato il cancello ed ho approfittato per misurare i due vertici della parete verso strada.
Ad operazione conclusa, altro balzo e via in macchina verso nuovi vertici per completare il rilevamento (che ricordo serviva per un'accertamento confini) e purtroppo ho incrociato il tipo che vi abitava, rischiando di essere letteralmente "corcato".
Fortunatamente ero in macchina, per cui le parole e le minacce che ho accumulato sono state tante ... ma ripeto "fortunatamente" la cosa si è limitata a questo e da allora preferisco utilizzare mezzi alternativi che non rischiare di tornare a casa con qualche osso rotto.

Saluti 8)

Per caso questi mezzi alternativi si chiamano misure in modalità senza prisma? :lol: :wink: :lol: :wink:

Ciao ale81,

... anche ma non solo: infatti esiste la possibilità di sfruttare l'utilizzo dei famosi "artifici topografici" che, nei casi di inaccessibilità del vertice da rilevare, consentono di ovviare al problema.

Saluti 8)

Correva l'anno 1995 e stavo facendo un rilievo per un TF ai margini di un bosco e, per raggiungere un PF, percorremmo, con il mio collaboratore, una stretta strada sconnessa all'interno del bosco.
Ad un certo punto trovammo un'auto ferma in mezzo alla stradina con un uomo all'interno al posto di guida, persona che io riconobbi perchè abitante accanto a casa mia, con il suo cane da tartufi dal pelo ricciolo che gli saltellava sulle gambe (lo potevamo intravedere dal lunotto posteriore).
Dopo alcune decine di secondi non succedeva ancora nulla e pensai che lui stesse dormendo, anche perchè aveva la testa reclinata all'indietro, per cui provai con due colpi di clacson... e allora scoprimmo che il cane non era il suo cane ma la testa di una splendida ragazza (ricciolona), che non era la moglie... E NON STAVA SALTELLANDO.
I M B A R A Z Z A N T E !!!!!!!

Nel fare un rilievo dico tramite ricetrasmittente al canneggiatore di alzare il prisma, non vedendolo ancora ripeto: alza il prisma, e poi ancora: alza il prisma, ad un certo punto sento alla rice una voce che conosco bene (un altro collega che rilevava a qualche Km di distanza) < ma dove lo devo alzare se sono già arrivato sul tetto>

Stavo rilevando un fabbricato in pieno centro storico quindi ho dovuto eseguire parecchie stazioni ed un vecchietto mi seguiva nei vari vicoli osservando tutto senza fiatare, ad un certo punto mentre mettevo per l'ennesima volta lo strumento in stazione (col vecchietto sempre vicino) nel collegare la batteria esterna dico al collega: stai lontano, lo sai che questa è come una bomba e potrebbe esplodere. Risultato: il vecchietto di gran lena si allontana e sparisce; dico tra me e me: finalmente ce l'ho fatta.....no!! il vecchietto faceva capolino dietro una cabina telefonica poco distante

a me è successa questa:
come abitualmente fo nella veste di canneggiatore, nei pressi di un PF, mi accingo ad appoggiare il prisma all'intradosso del cornicione di un fabbricato, che ho valutato "ad occhio" più alto di quanto scritto nella monografia!
per togliermi il dubbio, per sfizio e per consentire di fare la misura diretta direttamente sul punto coincidente con il piano di paragone (non avendo , al momento, a disposizione il fedele metro laser) ho preso una scala di legno per potermi avvicinale al punto !
ebbene salendo la scala la coda dell'occhio è andata (da sola) a sbirciare all'interno della camera da letto!
Guarda caso, nel letto c'era il mio migliore amico che stava facendo le flessioni e sotto c'era la (formosa) padrona di casa!
Non vi dico....... mi ha salvato l'amicizia e..... l'esperienza, nonchè un estorto giuramento.....!
cordialità

Oooooops ..............

:oops: :oops: :oops: :oops: :oops: :oops: :oops: :oops:

questa mi è accaduta, quand'ero ancora un pivello

preparo il rilevo con meticolosità, metto in stazione il mio bel tacheometro salmoiraghi, di quelli tosti, non come quelli di oggi che fanno tutto da sé!!
collimo alcuni punti trigonometrici in attesa che il mio canneggiatore arrivi sul primo spigolo di coordinate note.
quando questi arriva mette la stadia perfettamente a piombo, come da mie indicazioni, però gli urlo ( non c'era mica la radiolina!!):
--> rovesciala!

lui mi guarda, poi guarda la stadia, cambia la posizione, vicino lo spigolo, la rimette a piombo, e mi risponde:
--> ora sto a posto?

ed io:
--> rovesciala!

lui ripete l'operazione di cui sopra e mi fa con un urlo da tarzan:
---> ora va bene?

ed io:
--> rovesciala!

porca vacca!
e getta la stadia dentro al fiume che stava nei pressi:
--> se non ti va bene, la staggia metticela tu ... a piombo ! Oh!
..... io vo a casa!
ciao.