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Autore Geodimeter 422 + Psion Organiser II

uccellino

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

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15 Ottobre 2008

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.

 0 -  0 - Inviato: 18 Luglio 2009 alle ore 12:24

Un mio amico, figlio di un Collega deceduto, vuol vendermi la stazione totale - si tratta di un Geodimeter mod. 422 senza registrazione interna dei dati - che usava il padre, acquistata a maggio del 1994. Insieme allo strumento - che funziona perfettamente - ho trovato uno Psion Organiser II che vendettero alla buon'anima come registratore dati. A detta del figlio, fu utilizzato una sola volta e poi abbandonato perchè non trovò i dati registrati e dovette rifare il rilievo. Anche la periferica funziona, ma secondo me, non ha a bordo il software dedicato.
C'è qualcuno che utilizza il Geodimeter 422 con questo Psion come registratore dati che può chiarirmi le idee?
E' possibile utilizzare qualche altro sistema per registrare i dati da questa stazione totale?

Grazie

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Autore Risposta

amal

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 0 -  0 - Inviato: 19 Luglio 2009 alle ore 07:39

Qualche anno fa, ebbi anch'io una configuraione del genere. Lo Psion funzionava benissimo. L'unica accortezza era di non registrare i dati in ram (che era volatile ma mantenuta dalla batteria interna) perchè in caso di cambio batteria era possibile perdere i dati. Lo Psion aveva due slot sul retro. Uno in genere era usato da una rom con il programma di gestione e l'altro con inserita una eprom per la registrazione dei dati. La prima era formattabile solo con apposita lampada a raggi ultravioletti, la seconda cancellabile direttamente con comandi dallo strumento.
Anche se esterno lo Psion era molto versatile. Durante un rilievo sotto una pioggia torrenziale lo Psion mi prese un fracco d'acqua e dopo un po si spense. Fattolo asciugare ben bene dopo qualche giorno riprese a funzionare e non persi nessun dato del rilievo.
Ce l'ho ancora e penso sia funzionate. Il programma per registra dati era spartano rispetto a quelli oggi a bordo delle stazioni totali, ma svolgeva egregiamente il suo lavoro e aveva anche qualche piccola utility per calcoli sul campo.
Per usare altri sistemi di registrazione con il 422 occorre soprattutto avere il cavo di trasmissione dati giusto. All'epoca veniva dato lo Psion perchè l'originale registratore (il Geodat 126) costava una barca di soldi. Forse potresti studiare qualche soluzione con un palmare ma il problema rimane sempre il cavo (oltre al programma di gestione).
Nel complesso come sistema mi sembra un po anacronistico, ma se il prezzo è buono (ma deve essere molto buono) ma ci può stare. Il 422 è ancora un'ottima macchina.
Se hai bisogno di qualcosa per lo Psion comunque chiedi pure.

Ciao
Alberto "amal"

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dioptra

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Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 19 Luglio 2009 alle ore 09:18

Salve

Non se ne è parlato ma verifica anche il trasferimento da Psion a PC.
Non è importante che ti dicano che "si può fare", lo devi vedere fare direttamente tu quando lo fanno.
Sia il trasferimento da strumento a Psion che il trasferimento da Psion a PC.
Inoltre i dati trasferiti dovranno essere interpretabili in modo semplice e veloce e al minimo trasformabili in formato Pregeo, che è il formato di dati più universalmente conosciuto, documentato e comprensibile.
Se ricordo bene , nel solo caso dello psion, la geotronics aveva accoppiato un programmino di trasferimento che metteva il nome del punto alla fine dei dati del punto stesso.
Mentre nei trasferimenti di tutti gli altri dispositivi l'ordine dei dati era Nome del punto, azimut, distanza, verticale, nel solo caso dello psion i dati venivano trasferiti azimut, distanza, verticale, descrizione, h-prisma, nome del punto.
Un vero casino.

Buona fortuna
cordialmente

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PROCAD_SRL

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 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2009 alle ore 13:40

"uccellino" ha scritto:
...E' possibile utilizzare qualche altro sistema per registrare i dati da questa stazione totale?

Grazie



Palmare corazzato:
www.procad.it/topografia/palmari%20coraz... (consiglio il più economico: Il ReconX200)
+
Cavo RS232 collegamento strumento-palmare
+
SW da campagna
www.procad.it/topografia/leonardo%20mobi...
(Antas Mobile per topografia in genere; Antas Anywhere per Cantiere)

buona giornata

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amal

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 05:50

Visti i prezzi mi sa che tra palmare corazzato, cavo e software viene a spendere più di registra dati che di strumento.

Alberto "amal"

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PROCAD_SRL

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07 Maggio 2007

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 09:02

"amal" ha scritto:
Visti i prezzi mi sa che tra palmare corazzato, cavo e software viene a spendere più di registra dati che di strumento.

Alberto "amal"


Beh, senza offesa e scusate la schiettezza: ma lo strumento non vale più nulla, (nel vero senso della parola, il valore di ritiro/permuita "reale" di quegli strumenti sono ormai pari a "0") quello è l'unico modo di "riesumarlo", altrimenti non c'è altra scelta se non sostituirlo.

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geoalfa

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 09:09

"PROCAD_SRL" ha scritto:
"amal" ha scritto:
Visti i prezzi mi sa che tra palmare corazzato, cavo e software viene a spendere più di registra dati che di strumento.

Alberto "amal"


Beh, senza offesa e scusate la schiettezza: ma lo strumento non vale più nulla, (nel vero senso della parola, il valore di ritiro/permuita "reale" di quegli strumenti sono ormai pari a "0") quello è l'unico modo di "riesumarlo", altrimenti non c'è altra scelta se non sostituirlo.




salve!
su questa affermazione, mi permetto di dissentire aspramente!

e contesto pure il modo di come, il "sistema" si smaschera - clamorosamente!

scusami collega Leoncino, ma dovevo pur dirlo!
tu sai quanto mi piace essere sincero!

cordialità

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PROCAD_SRL

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 09:42

"geoalfa" ha scritto:
"PROCAD_SRL" ha scritto:
"amal" ha scritto:
Visti i prezzi mi sa che tra palmare corazzato, cavo e software viene a spendere più di registra dati che di strumento.

Alberto "amal"


Beh, senza offesa e scusate la schiettezza: ma lo strumento non vale più nulla, (nel vero senso della parola, il valore di ritiro/permuita "reale" di quegli strumenti sono ormai pari a "0") quello è l'unico modo di "riesumarlo", altrimenti non c'è altra scelta se non sostituirlo.




salve!
su questa affermazione, mi permetto di dissentire aspramente!

e contesto pure il modo di come, il "sistema" si smaschera - clamorosamente!

scusami collega Leoncino, ma dovevo pur dirlo!
tu sai quanto mi piace essere sincero!

cordialità


e io sono stato sincero a mia volta, e lo sono ogni qualvolta mi si presenta un geodimeter o altri strumenti obsoleti da ritirare a costo di mandare a monte la vendita del nuovo. Quegli strumenti saranno anche stati dei gioielli magari lo sono tutt'ora ma "il mercato" la pensa diversamente. L'ultima colta che ne ho ritirato uno ho provato a farmelo valutare da chi di dovere (a buon intenditor...) e mi è stato risposto quello che ho già affermato, ossia valore = valore "0"
Sappiate che non l'ho mai rivenduto, ha fatto da fermaporta per mesi perchè non riuscivo nemmeno a regalarlo, e la mia coscienza mi impediva di venderlo come se non sapessi che per "il mercato" non valeva nulla. Poi mi hanno svaligiato il negozio e tra tutto quello che mi hanno portato via per fortuna c'era anche quello.
Io quegli strumenti non li ritiro, non li valuto e non li rivendo, sono chiaro e schietto fino all'autolesionismo, se poi come capita la verità "fa male" pazienza.
Io sono coerente con le mie azioni e scelte e ho la coscienza a posto.

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dioptra

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 12:24

Salve

Un cordiale saluto a Tutti.

Sono anche io del parere di Procad.
Purtroppo per riesumare strumentazione oramai obsoleta mi tocca spesso scrivere dei driver che mi fanno ricordare i miei inizi con il trasferimento dati dal mitico geodat 126. (12 milioni di Lire-solo per il registratore dati)
E quando gli fai il prezzo delle ore perse ti si ribalta il cliente davanti.

Comunque, piuttosto che utilizzarlo come fermaporta puoi mandarlo a me che lo collezionerò con piacere. Anche se ti capiterà l'occasione di ritirarne qualcuno a zero lire- ti pagherò il corriere.

cordialmente

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geoalfa

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 16:01

"PROCAD_SRL" ha scritto:
"geoalfa" ha scritto:
"PROCAD_SRL" ha scritto:
"amal" ha scritto:
Visti i prezzi mi sa che tra palmare corazzato, cavo e software viene a spendere più di registra dati che di strumento.
Alberto "amal"


Beh, senza offesa e scusate la schiettezza: ma lo strumento non vale più nulla, (nel vero senso della parola, il valore di ritiro/permuita "reale" di quegli strumenti sono ormai pari a "0") quello è l'unico modo di "riesumarlo", altrimenti non c'è altra scelta se non sostituirlo.



salve!
su questa affermazione, mi permetto di dissentire aspramente!
e contesto pure il modo di come, il "sistema" si smaschera - clamorosamente!
scusami collega Leoncino, ma dovevo pur dirlo!
tu sai quanto mi piace essere sincero!

cordialità


e io sono stato sincero a mia volta, e lo sono ogni qualvolta mi si presenta un geodimeter o altri strumenti obsoleti da ritirare a costo di mandare a monte la vendita del nuovo.
Quegli strumenti saranno anche stati dei gioielli magari lo sono tutt'ora ma "il mercato" la pensa diversamente.
L'ultima colta che ne ho ritirato uno ho provato a farmelo valutare da chi di dovere (a buon intenditor...) e mi è stato risposto quello che ho già affermato, ossia valore = valore "0"
Sappiate che non l'ho mai rivenduto, ha fatto da fermaporta per mesi perchè non riuscivo nemmeno a regalarlo, e la mia coscienza mi impediva di venderlo come se non sapessi che per "il mercato" non valeva nulla.
Poi mi hanno svaligiato il negozio e tra tutto quello che mi hanno portato via per fortuna c'era anche quello.
Io quegli strumenti non li ritiro, non li valuto e non li rivendo, sono chiaro e schietto fino all'autolesionismo, se poi come capita la verità "fa male" pazienza.
Io sono coerente con le mie azioni e scelte e ho la coscienza a posto.



"dioptra" ha scritto:

Salve
Un cordiale saluto a Tutti.
Sono anche io del parere di Procad.
Purtroppo per riesumare strumentazione oramai obsoleta mi tocca spesso scrivere dei driver che mi fanno ricordare i miei inizi con il trasferimento dati dal mitico geodat 126. (12 milioni di Lire-solo per il registratore dati)
E quando gli fai il prezzo delle ore perse ti si ribalta il cliente davanti.
Comunque, piuttosto che utilizzarlo come fermaporta puoi mandarlo a me che lo collezionerò con piacere.
Anche se ti capiterà l'occasione di ritirarne qualcuno a zero lire - ti pagherò il corriere.
cordialmente



comprendo la tesi sia di Leoncino, ed anche quella del carissimo marpione Udino il quale vorrebbe farsi il museo della topografia a costo zero!

ma ripeto: non giustifico la moda di dare tutto per obsoleto, quando sarebbe sufficiente aggiornare i software e qualche volta integrare qualcosina!

invece è prevalsa la moda di valutare zero quello che è stato pagato con il sudore della fronte, solo perché si è inventato qualche marchingegno che consentirà di lavorare leggermente diverso!

solo perché ci sono le strutture dalla fabbrica agli importatori, ai rappresentanti ed alla lunga pletora di gente che ruota intorno al fesso di geometra che per una quisquilia decide con leggerezza di cambiare lo strumento senza considerare che la topografia è sempre la stessa!

e non venitemi a dire che sono un fossile! fossilizzato su un'idea fuori moda!

allora seguiamo la moda di udino: facciamo collezione di strumenti, possibilmente con strumenti ricevuti a costo zero !

però non andate a cercare il programmino che non si paga solo perché dovete pagare le rate del nuovissimo strumento fiammante, che questa volta costa assai di più di zero!

cordialità

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dioptra

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Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 16:40

"uccellino" ha scritto:
Un mio amico, figlio di un Collega deceduto, vuol vendermi la stazione totale - si tratta di un Geodimeter mod. 422 senza registrazione interna dei dati - che usava il padre, acquistata a maggio del 1994. Insieme allo strumento - che funziona perfettamente - ho trovato uno Psion Organiser II che vendettero alla buon'anima come registratore dati. A detta del figlio, fu utilizzato una sola volta e poi abbandonato perchè non trovò i dati registrati e dovette rifare il rilievo. Anche la periferica funziona, ma secondo me, non ha a bordo il software dedicato.
C'è qualcuno che utilizza il Geodimeter 422 con questo Psion come registratore dati che può chiarirmi le idee?
E' possibile utilizzare qualche altro sistema per registrare i dati da questa stazione totale?

Grazie



Salve

Carisimo Geoalfa e Carissimi Tutti.

Comprendo le strigliate di Geoalfa: La topografia è sempre la stessa. Ma non proprio!!!
Dirai che le FORMULE sono sempre le stesse, ma la Topografia si aggiorna. E non c'è materia più vorace di aggiornamenti della Topografia: fare prima e meglio.

La domanda primaria è: avete qualche informazione circa questo strumento e questa configurazione?

Certamente il Collega deceduto non ha ritenuto, bontà sua, di doversi spendere più di tanto ad imparare una tecnologia che abbisognava, forse, di un po' di applicazione. Sai quanti ce ne sono che al primo inghippo si fermano e cercano altre strade alternative? Basta guardare come viene utilizzato Autocad dai più: 20 comandi sono già troppi e non si sognerebbero mai di tilizzare, per esempio, il testo dinamico.
Bene. Detto questo mi viene da dire che l'utilizzo della tecnologia proposta ha bisogno di 1 vitina, piccola, piccola, per funzionare.
Quì la questione è: con il prezzo della vitina mi facco la stazione totale da mila euro e risparmio.
Magari avrò anche un aiutino da Pregeo.it, giustissimo.
Però devi trovare chi te lo da, l'aiutino e pure la vitina.
Devi trovare chi ha la competenza per aiutarti, non è come attaccare la spina alla presa. Lo vogliamo riconoscere che la competenza non si crea allo schioccare delle dita?
Se io, per fare funzionare l'ambaradan ti faccio venire nel mio studio, ti faccio "perdere" 3-4 ore per studiare il problema, ti faccio funzonare la macchina e poi alla fne ti chiedo quello che, da professionista, tu chiederesti al tuo cliente: NON mi sembra di avere ne esagerato ne bestemmiato. Non vorrai mica pagarmi solamente la "vitina"!!!

L'ambaradan funzionante potrà essere tilizzato a costo zero fino alla sua prossima sua rottura, della vitina.

A questo punto si innesta Procad_srl che, in base alla sua esperienza, in base alla sua disponibilità a fornire un consiglio da amico, in base a tutto quello che vuoi, ti dice, da amico: lascia perdere, non ne vale la pena.
Te lo dice con rispetto e senza farti notare che, se fosse così semplice, non si vederebbero più strumenti e neppure programmi.
Per dirla tutta io ho programmi che, dopo 15 anni, visto che la topografia è sempre la stessa, funzionano ancora. Purtroppo.
Quando uno di quei clienti mi chiama il prezzo sarà solamente la riattivazione del programma o il programma nuovo o il costo per mantenermi in vita a stare li a rispondere a chi mi chiede "solo" di riattivare il programma?
E se io, mani sulle palle, fossi morto? o mi fossi stufato?

Il successore della Geotronics c'è ancora e allora perchè non rivolgersi a loro per risolvere il problema.

Carissimo Geoalfa una volta un cliente mi disse: tutti quei soldi per quel dischetto?
Risposta: quando vai al supermercato paghi solo la borsa di plastica?

Scusate tanto.

cordialmente

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rubino
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(GURU)

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04 Febbraio 2005

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Potenza

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 16:47

[/quote]

comprendo la tesi sia di Leoncino, ed anche quella del carissimo marpione Udino il quale vorrebbe farsi il museo della topografia a costo zero!

ma ripeto: non giustifico la moda di dare tutto per obsoleto, quando sarebbe sufficiente aggiornare i software e qualche volta integrare qualcosina!

invece è prevalsa la moda di valutare zero quello che è stato pagato con il sudore della fronte, solo perché si è inventato qualche marchingegno che consentirà di lavorare leggermente diverso!

solo perché ci sono le strutture dalla fabbrica agli importatori, ai rappresentanti ed alla lunga pletora di gente che ruota intorno al fesso di geometra che per una quisquilia decide con leggerezza di cambiare lo strumento senza considerare che la topografia è sempre la stessa!

e non venitemi a dire che sono un fossile! fossilizzato su un'idea fuori moda!

allora seguiamo la moda di udino: facciamo collezione di strumenti, possibilmente con strumenti ricevuti a costo zero !

però non andate a cercare il programmino che non si paga solo perché dovete pagare le rate del nuovissimo strumento fiammante, che questa volta costa assai di più di zero!

cordialità[/quote]

Anche a costo di uscire fuori tema, voglio dire a geoalfa che sono del tutto d'accordo con lui, queste politiche di vendita, questo "schifare" tutto ciò che è di altre marche e che ha qualche anno in più (e qualche programmino in meno) è pratica odiosa ed offensiva.
Ecco, io sono un fossile: quando non esco con il GPS rilevo con un Geodimeter 422 (ha la registrazione dati interna, non posso aiutare uccellino) e con un autoriduttore Aga Geodimeter 220 sovrapposto ad un teodolite Aus Jena Theo 010B. Non li venderò mai, sia perchè so la qualità degli streumenti che uso (valutati 0) sia perchè, da quasi trent'anni, fanno benissimo il loro lavoro: MISURARE BENE!
Ai venditori auguro ogni bene, ma dovrebbero avere maggiore onestà intellettuale nel distinguere un buon strumento topografico, magari datato, da una "sciuscella" piena di gadget ideali per chi non sa la trigonometria, incapace di battere un punto oltre una foglia.
Per questo, amico uccellino,ti dico che se lo strumento funziona bene non fartelo scappare: non ti tradirà con o senza Psion e compagnia bella.

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dorico

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18 Novembre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 18:10

Buonasera a tutti,
come sapete sono un venditore, quindi rischio nell'intromettermi nella discussione ... ma fa parte del mio lavoro.
Le varie risposte, a mio avviso, sono tutte giuste. Cambiano i punti di vista.
E' ovvio che chi possiede un Geotronics 400 ci lavora bene, ma è altrettanto vero che oggi è invendibile.
Quello che per me conta adesso è dare il giusto consiglio a "uccellino":
1. può chiedere al suo amico di fargli provare lo strumento per assicurarsi che funzioni bene
2. su molti siti come ad esempio www.eurotecparma.com/Strumenti/Strumenti... può trovare le quotazioni di strumenti similari
3. cerca su www. assogeo.it il rivenditore a lei + vicino e si fa consigliare un bel palmare da collegare al 422 in modo da rendere moderno il tutto con una gestione semplificata tramite windows CE.
Questa è la sequenza che consiglierei.
L'alternativa c'è (xchè c'è sempre un alternativa).
A disposizione.

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geosaca

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13 Maggio 2004

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Località
Roma - lombotosco@gmail.com

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 18:10

Perchè non provare con il classico libretto di campagna su cui scrivere i dati di rilievo, il tutto integrato da un registratore vocale (di quelli tipo Panasonic e simili) su cui registrate note e notizie varie.
Ovviamente poi si deve trascrivere e riportare a mano tutto sul programma topografico che si vuol utilizzare.
Non credo che ogni volta rilevi 1000 punti !!

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chiara

Iscritto il:
30 Dicembre 2005

Messaggi:
321

Località
Piemonte

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2009 alle ore 18:32

"geoalfa" ha scritto:


ma ripeto: non giustifico la moda di dare tutto per obsoleto, quando sarebbe sufficiente aggiornare i software e qualche volta integrare qualcosina!

invece è prevalsa la moda di valutare zero quello che è stato pagato con il sudore della fronte, solo perché si è inventato qualche marchingegno che consentirà di lavorare leggermente diverso!




Sempte OT

Brutta cosa le leggi di "mercato".

Il mio strumento ha "virtualmente" perso in un anno e mezzo più di 1.600 € di valore :cry: , però non ha ancora raggiunto valore zero perchè è una macchina moderna, reflectorless, precisa, etc. etc.

Sicuramente una macchina del 1994 (sono passati comunque 15 anni e a livello di tecnologia elettronica non sono pochi), commercialmente risente principalmente dell'incognita della durata delle batterie, quella interna compresa, e dell'assenza della lettura senza prisma. Per un uso di cantiere risente anche della complessità d'uso di alcuni programmi COGO.

Inoltre lo stesso "mercato" oggi ci propone strumenti di marchi meno blasonati ma con tecnologie moderne e prezzi decisamente bassi (si acquista una ST moderna,con accessori ed in garanzia spendendo quanto si spenderebbe all'acquisto di alcuni accessori "non standard" dei marchi più blasonati tipo batterie esterne, oculari spezzati, prismi di precisione).

X Andrea
Se ti avanza un Wild T2 come fermaporta fammelo sapere

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