Egregio Dott. Picardi,
leggendo la sua lettera di commiato, indirizzata ai dipendenti dell'Agenzia del Territorio, mi sono sentito come lo Zio Pasqualino dell'eduardiana “Natale in casa Cupiello”: ricorderà che, nel secondo atto della piece teatrale, Nennillo legge la lettera di Natale col noto incipit “Cara matre, mi voglio cambiare ...” e che dimentica volutamente di augurare buona salute al congiunto. Nel breve, il grande Eduardo mirabilmente vira il momento farsesco sulla tragedia amara della convivenza e della ingratitudine umana, facendo solo in ultimo ottenere a Zio Pasqualino di essere inserito nella lista della salute “... però con qualche malattia!”
Vede, Dott. Picardi, sono convinto che sia giunto il momento di ritenersi ... congiunti ... per il solo fatto che entrambe abbiamo tratto pane dal Catasto ed anche noi avremmo meritato un ringraziamento. Lei sa perfettamente che è ANCHE grazie all'opera dei tecnici liberi professionisti (è nella stessa misura del suo orgoglio che faccio parte di questa categoria) che si sta tentando di dotare il nostro Paese di un Catasto moderno, equo ed efficace.
Ora che ha più tempo libero, saremmo onorati se vorrà frequentarci in questo forum, partecipando alle discussioni: avrà la perfetta consapevolezza di quanto ci teniamo ANCHE noi a sviluppare “efficienza e modernità”.
Avrà la chiara contezza di quanta amarezza ci procuri veder ricambiato il lavoro nostro e dei tanti Colleghi dipendenti dell'Agenzia - entrambi lo svolgiamo per lo Stato ed i Cittadini, cambia solo il "pagatore" - con la negazione dell'efficienza e della modernità scontata quotidianamente nei vostri Uffici. Un esempio? Mai avremmo immaginato la nuova cartografia catastale così brutta ed inattendibile al punto da rappresentare con losanghe fabbricati perfettamente squadrati, oltre che scarsamente dotata di attendibilità metrica.
Qui mi fermo, nel forum potrà leggere centinaia di interventi di miei Colleghi che, come me, sono disorientati dal dover barattare saldi principi tecnici e professionali con la filosofia topografica del vigente Catasto.
Le auguro ogni bene.
P.S.: mi consenta di non unirmi ai ringraziamenti per la SOGEI.
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