Innanzitutto vorrei ringraziare Gianni detto Geoalfa che mi ha permesso, attraverso la sua registrazione, di sentire quanto detto ieri alla Sala Trilussa.
Come al solito l’Ingegner Ferrante non ha perso l’occasione di dimostrare la sua simpatia per il sottoscritto.
C’è un passaggio molto eloquente quando, parlando dell’indice di affidabilità della mappa, ha detto che c’era scetticismo da una parte qualificata della Categoria dei Geometri; qualificata negativamente.
Ci vuole coraggio a parlar male di chi non era presente.
Ma come ho avuto più volte modo di dire ultimamente, a me dell’Ingegner Ferrante non me ne frega più niente e neanche di tutti quelli che hanno sempre bisogno di un nemico per sentirsi vivi.
Bisogno del nemico riscontrato anche nel passaggio compiacente con la categoria dei Geometri e contro il mondo accademico, denotante la bassa/bassissima qualità del soggetto che non tende mai al confronto ma allo scontro.
Quello che mi fa realmente male invece è l’assenza dei miei colleghi.
Finito di parlare l’Imperatore Celestino Flavio I, nessuno ha avuto il coraggio di dire PIO!
Giuro che il prossimo che sento, di quelli lì presenti, che si lamenta di Pregeo 10, lo mando affanculo.
Mi è rivenuto anche in mente Craxi quando alla Camera prese la parola e nessuno dopo ebbe, in quella sede, il coraggio di parlare.
Lo stesso, qualche tempo dopo, disse “Sono stati gli ultimi minuti di verità della politica italiana”.
Io dico invece che quel silenzio della sala Trilussa è la verità su cosa è diventata la mia categoria.
Una mandria di pecoroni buona solo a dire “Sì padrone” con l’unico orizzonte di fare bene i suoi pregeini e docfini.
Distintamente vi saluto
Carlo Cinelli

Carlo,
forse non hai colto il lato positivo della cosa:

penso che nessuno ha preso la parola in risposta a Ferrante, proprio perché non si è ravvisato la necessità di creare un incidente diplomatico, ( vedi come si è chiuso immediatamente il ... sipario ! )

del resto è stato meglio così perché i relatori che poi l'hanno surrogato hanno potuto fare con più chiarezza ed in sua assenza, con più tranquillità!

però d'altro canto cosa ti aspetti dai nostri colleghi, quasi tutti stavano lì all'oscuro di tutto, non si sapeva nemmeno di cosa si sarebbe parlato!

e questo lo dimostra come mai il Presidente si è meravigliato per l'affluenza di decine di colleghi!

tieni anche in debito conto che pochi sono abituati a partecipare a queste assemblee così numerose senza nessuna organizzazione ...... !

ora ti saluto cordialmente

gianni

Condivido, Carlo (d'altronde, avevamo previsto tutto) ma adesso calmati: pensiamo al forum.

Considerazione:
come mai chi ha partecipato non ci fornisce qualche "dettaglio"? Non e' curiosita', ma nel piccolo abbiamo contribuito a dare delle indicazioni.
Se poi i dettagli sono tanti e per scriverli ci vuole molto, sapremo aspettare con la dovuta pazxienza. Ma dateceli...
Saluti

"""""Una mandria di pecoroni buona solo a dire “Sì padrone” con l’unico orizzonte di fare bene i suoi pregeini e docfini.
Distintamente vi saluto
Carlo Cinelli"""""
Non capisco, a cosa e a chi ti riferisci?
Puoi anche non rispondere, e' pura curiosita'. Cmq grazie

Cari amici che mi avete telefonato.
Cari Gianni e Rocco
Io non sono arrabbiato, assolutamente.
D'altronde, come dice giustamente Rocco, avevamo già previsto tutto ciò.
Sono solamente deluso.
Sinceramente speravo in un risveglio, in un alito di vita, in una domanda (ammesso e non concesso che queste modifiche siano la panacea di tutti i mali):
"Signori dell'ADT, perché non le avete fatte prima? Perché ci avete tenuti tutti con l'effetto "peperone" per mesi? Perché siete andati a rispolverare le linee 3 dopo 22 anni? Perché ce l'avete tanto con il mondo accademico ed in particolare con il Professor Surace reo di aver fatto la rete IGM 95 che doveva essere la rete di Inquadramento della nuova cartografia catastale? Perché la mappa fa sempre più cacare? Perché ci costringete a fare le proposte d'aggiornamento come se fosse un giochino quando non sappiamo se realmente dove posizioniamo la linea sia effetivamente la collocazione corretta? Perchè? Perché? Perché? Perché? ...................."

Ri Distintamente
Carlo Cinelli

Carlo, sono d'accordo con quanto dici e quelle che ho evidenziato sono le cose più gravi a cui ci tocca assistere .... purtroppo

Rispondo, come sempre.
Non mi sottraggo mai.
A Firenze circa un anno fa ci fu un convegno su Pregeo 10.
L'Ingegner Ferrante (Imperatore Celestino Flavio I) mi prese da parte e mi disse:
"Ti rendi conto che sei l'unico in Italia che rompe i co******?"
Questo mi ha fatto molto riflettere nei tempi a seguire.
A Roma il 31 Marzo sono stato l'unico che ha avuto il coraggio di dire certe cose prendendomi anche l'applauso della platea con grande sdegno dell'Imperatore che redarguì i presenti.
Perché li redarguì?
Perché io in quel momento non ero più solo ma lo sono ridiventato ieri quando su esplicite domande provocatorie rivolte alla platea tipo:
"Avete qualcosa da dire riguardo all'impostazione della procedura?" oppure "Questo è a favore della vostra categoria o no?" c'è stato il SILENZIO ASSOLUTO.
Non che sperassi di essere difeso; non ci ho mai creduto.
Basta vedere il mio messaggio nel topic aperto da Geoalfa qualche giorno fa.
Ma la speranza è morta ieri con la mia voglia di scuotere una categoria la cui identità sono i pregeini e i docfini.
Nel mio immaginario, devo dire a questo punto sbagliato, il geometra doveva avere un'altra identità.
Doveva essere una figura trainante e di impulso per le innovazioni tecniche che riguardavano la cartografia catastale, una figura propositiva.
Invece i fatti dicono diversamente.
Ciao
Carlo Cinelli

Caro Cinelli, sei un semplice geom. come me o fai parte di qualche organo di categoria?
Secondo te qualcuno tra i presenti sapeva delle novita' prossime?
Era presente il famoso calabrese?
Erano presenti autori di libri su Pregeo 10?
Io la butto qua: l'ing. Ferrante ha il coltello dalla parte del manico e l'ha fatta pagare a tanti interessati a che le cose vadano non per il meglio. Chi vivra' vedra'.

La libertà non è star sopra un albero,
La libertà non è neanche il volo di un moscone,
La libertà non è uno spazio libero,
Libertà è partecipazione.

Giorgio Gaber

Salve.

Secondo me, Carlo, tu sbagli le premesse. Sbagliando quelle non puoi che trarre conclusioni erronee che possono tirarti fuori dai gangheri.

Non posso considerare corretto il concetto di "categoria la cui identità sono i pregeini e i docfini". Non perché la massa dei liberi professionisti tecnici non si senta dipendente da pregeini e docfini; tutt'altro! Ma solo perché pregeini e docfini non possono formare un'identità.

Dunque non esiste categoria.

E non esistendo categoria, non esiste alcun "organo" di categoria: manipoli provinciali di persone contraddistinte da un titolo di studio, si organizzano per raggranellare uno striminzito quorum di voti (non necessariamente "consensi") e poi si profondono in acrobazie elettorali per nominare un manipolo nazionale di persone, contraddistinte da quel titolo di studio.

E tutti insieme si illudono di "rappresentare" qualcuno. Ma non sanno nemmeno loro chi: il fatto che "il rappresentante supremo" ci tenga a ricordare nei propri interventi introduttivi qualcosa come "non so di cosa parlo, ma ne parlo lo stesso" la dice lunga!

Mettiti tranquillo: la "partecipazione" non ci sarà mai perché, in fondo, il gregge NON vuole la libertà. E non è neppure detto che sia vera "partecipazione" la presenza alla sala Trilussa, dove spesso si va coscienti dell'impotenza e parlare o non parlare lascia il tempo che trova.

Ci vediamo fra poco! (Uso privato del mezzo pubblico! :lol: )

Leonardo

... e per questi (ed altri) motivi sono andato via dal Consiglio (ne parlammo, Leo, quando veniste a Potenza). Noi siamo di fronte all'evidente discordanza fra il comportamento del geometra-massa e del geometra-singolo. L'esistenza di questo forum può essere una soluzione al problema: anche se la gran parte degli utenti accede per necessità varie legate ai docfini e tipini qualcosa delle nostre discussioni su questi temi viene letta, e resta e questo è dirompente rispetto ai normali algoritmi di pensiero di chi pensa di avere le chiavi per manovrare il geometra- massa. Noi stiamo svegliano il geometra-singolo.
Chi non ci vuole sa che Carlo Cinelli non è l'unico Geometra in Italia che sostiene le cose che scrive, però piuttosto che venire qui e discutere con tutti alla luce della libertà di opinione, si preferisce chiamare a Roma principi e cardinali per far vedere com'è bello il nostro piccolo mondo visto da alcune stanze di Largo Leopardi.
Come si può arrivare a disprezzare così tanto una categoria di professionisti da arrivare a sostenere che "tu sei l'unico che rompe i co******"?
Non disturbate il conducente, in sostanza: questo non è il miglior servizio che possiamo fare al rinnovamento del Catasto della Repubblica Italiana.
Le cose che non vanno stanno scritte QUI, TUTTE.
Si sappia che Carlo Cinelli non è solo, come non sarà lasciato solo chi ha la responsabilità di questo forum, a cui teniamo molto.

Mi chiedevo quali sono stati gli argomenti contemplati e le novità su pregeo10. Grazie Dodo :?: :?:

Dodo, da quello che ho potuto sentire, le novità più consistenti sono... promesse!

Ovvero: "Abbiamo corretto questo e quel malfunzionamento, abbiamo consentito di lavorare su più particelle e non più su una per volta, ecc. ecc. Ma soprattutto NEL PRIMO SEMESTRE 2011, faremo nuovi casi codificati (quelli che si continua a chiamare, con termine improprio e pomposo "tipologie"), implementeremo i Particellari e la trattazione di particelle demaniali, i mappali divisi in porzioni, aumenteremo i controlli, miglioreremo i messaggi..."

Insomma: faremo. Perché per ora abbiamo corretto errori.

E cambiata la veste grafica.

Speriamo che abbiano voluto peccare di modestia, e alla prova dei fatti le modifiche siano più sostanziose di così. Ma le promesse-premesse sono queste.

Chi c'era sarebbe bene che approfondisse.

Grazie

Leonardo

dodo,
abbi pazienza che farò la fedele ricostruzione dell'evento, ci vuole tempo a trascrivere la registrazione ed il tempo per me è tiranno!
ma abbi fede che lo farò.

continuando questo post, ( non sempre comprensibile per coloro che non conoscono tutta la storia, tra l'altro di difficile ricostruzione, ma sta di fatto che il [signore di cui si parla] esercita con un comportamento, una azione tutta sua, per giustificare la sua parziale e settoriale preparazione tanto da tenere in pugno alcuni nostri così detti "rappresentanti" ).

questo lo dimostra come dopo 22 anni di perdenti tentativi non è riuscito a darci un mezzo idoneo per lavorare in simbiosi con l'AdT !

però, dopo insistente e pervicace nostra azione di critica e richiesta di adeguamento, stanno per sfornare un mezzo - che da quanto si è potuto individuare dalla presentazione - che potrà in parte soddisfarci.

.... lasciando però irrisolti i nodi di cui Leonardo e Rocco parlano!

certamente, in 22 anni alcune conquiste sono state fatte e qualche volta anche pregevoli - vista la storia !-

ma, rimane il fatto che non possiamo continuare a subire una coercizione che, alla lunga, logora anche il più granitico geometra.

quello che non vogliono capire è che con il nostro atteggiamento, vogliamo che le cose cambino per migliorare il servizio e non contrastarlo per puro gusto di dire no!

e questo deve essere considerato esclusivamente come aiuto a trovare le soluzioni migliori e più utili alla collettività e non esclusiva di qualche singolo partecipante alle udienze (personalisticamente gestite) che usano fare....

cordialità