A. Normativa 1.
Circolare n. 63 del 24.11.1970 (§ "C" lettera c ultimo periodo)
Nel caso di più fabbricati appartenenti a ditte diverse, insistenti su di un'unica particella originaria o comunque su di un appezzamento continuo di terreno
, è ammesso che venga redatto un unico tipo mappale che sconta l'importo di bollo ed i tributi speciali una sola volta;
-le domande Mod. 3/SPC ad esso collegate devono essere però tante quanti sono i distinti fabbricati, e portare un esplicito riferimento all'unico tipo mappale anzidetto.
2.
Lettera 6 novembre 1996 - Prot. n. C2/1090/95
Denuncia di cambiamento nello stato dei terreni mod. 3SPC. Chiarimenti
In esito a quanto rappresentato da codesta Direzione Compartimentale con la nota che si riscontra si precisa quanto segue:
- il tipo mappale mod. 51 che ha l'esclusiva funzione di aggiornamento cartografico, è allegato alla denuncia di cambiamento mod. 3SCP (parag. 29-30 cap. III d.m. 5.11.1969 di approvazione dell'istruzione provvisoria per l'attuazione legge 1.10.1969, n. 679, parag. 1.2.2. circolare n. 2/84);
- il tipo mappale deve essere redatto secondo le norme vigenti per i tipi di frazionamento, (parag. 31 cap. III d.m. 5.11.1969 e comma 4 parag. 61 cap. V Istruzione XIV mod.); pertanto può rappresentare più lotti edificati (come i tipi di frazionamento più particelle frazionate) fatte salve le note limitazioni imposte dalla procedura PREGEO;
- la busta mod. 58 va intesa come unità logica che può essere articolata in più elementi fisici (comma 3, parag. 1.2.3. circolare n. 2/84);
- nella busta mod. 58 deve essere conservato l'originale del mod. 3SPC e non quello del tipo mappale (comma 2 parag. 1.2.3. circolare n. 2/84).
Sulla base di quanto innanzi precisato si può confermare che il tipo mappale, redatto su mod. 51, può - a scelta del libero professionista - rappresentare più lotti edificati costituiti da particelle o loro porzioni provenienti da partite intestate alla medesima ditta ovvero anche a ditte diverse, ferme restando le limitazioni di foglio e di Comune.
Anche il mod. 3SPC, per recepire questa possibilità di formazione di più lotti è stato appositamente adeguato (cfr. circolare n. 15 del 29.7.1985 della Direzione Generale del Catasto e dei SS.TT.EE.).
Qualora l'atto di aggiornamento riguardi più lotti, formati da particelle intestate alla medesima ditta, dovrà essere prodotta unica denuncia di cambiamento mod. 3SPC che, successivamente, verrà conservata in originale nella busta in mod. 58 relativa al primo lotto ed in copia nelle successive (con richiamo alla busta dove è custodito l'originale).
Invece, nel caso di più lotti rappresentati purché contigui, intestati a ditte diverse, dovranno essere prodotte tante denunce di cambiamento mod. 3SPC quante sono le ditte interessate, che, analogamente al caso precedente, verranno conservate nelle buste mod. 58 concernente il singolo lotto, ovvero in originale nella prima busta ed in copia nelle successive, se il mod. 3SPC è riferito a più lotti (cfr. circ. n. 63/1970, paragr. "C" lettera c ultimo periodo).
Nel contempo l'originale del tipo mappale verrà sempre archiviato unitamente ad uno dei mod. 3SPC in originale.
Relativamente a quanto rappresentato dall'U.T.E. di ...
omissis... con la nota 31.8.1996 prot. 48/RIS, le disposizioni richiamate (capo primo parag. 1.2.3. circolare 2/84 della Direzione Generale del Catasto e dei SS.TT.EE.) non sono da ritenersi superate ma da interpretare in forma corretta.
La trattazione è riferita in generale al catasto di denuncia di accatastamento più verosimilmente ricorrente di fabbricati edificati su un singolo lotto, essendo agevolmente ed automaticamente estensibile la metodologia al caso di formazione di più lotti.
Infine la stessa circolare n. 2/84 reca come esempio (Allegato 2 - figura 2) la formazione di più lotti.
In relazione a quanto sopra codesta Direzione compartimentale avrà cura di impartire, senza indugio, opportune disposizioni al dipendente U.T.E. di...
omissis ... affinché si adegui a quanto già osservato con precedente nota C2/855/96 del 31.7.1996.
B. Quadro riassuntivo TIPI MAPPALI DENUNCIANTI PIU’ LOTTI 1. Come il tipo di frazionamento può frazionare più particelle, analogamente il tipo mappale può contestualmente rappresentare più lotti edificati;
2. I lotti edificati possono essere costituiti da particelle, o loro porzioni, intestate alla medesima ditta oppure a ditte diverse;
3. Qualora il tipo mappale riguardi più lotti,
anche disgiunti, formati da particelle intestate alla
medesima ditta, dovranno essere prodotti un originale tipo mappale ed un solo originale mod. 3SPC; tali originali saranno riprodotti, in attestato e copia, per quanti sono i lotti denunciati;
4. Qualora il tipo mappale riguardi più lotti,
purché congiunti, formati da particelle intestate a
ditte diverse, dovranno essere prodotti un originale tipo mappale e tanti modd. 3SPC originali, tutti con lo stesso unico n° di protocollo del tipo mappale, per quanti sono i lotti denunciati, riportanti le ditte interessate;
a ciascun mod. 3SPC originale si allegherà una copia del tipo mappale per le successive riproduzioni di attestato e copia.
by Mario Cinà - 2003
Ultimo aggiornamento: 03 Maggio 2014 alle ore 12:30