Il Catasto Italiano non è probatorio.
Il fatto che sulle mappe siano riportati gli stradelli interpoderali non significa, necessariamente, che siano anche gravati da Servitù.
Per questo serve piuttosto la dimostrazione a mezzo di Atti di trasferimento, ecc.
Se non esistono Atti si passa alla ricerca di altri mezzi probatori (testimonianze, ecc.) che dimostrino l'esistenza del diritto di passaggio, che in ogni modo va legittimato con Sentenza di un Giudice (in caso di controversia se il passo lede la fruibilità del terreno asservito è probabile che il Giudice decida per il suo spostamento in altra posizione, in maniera da preservare l'accesso ai fondi con il minimo disturbo per i terreni attraversati dalla strada).
E' da ricordare, inoltre, che una Servitù potrebbe nel tempo "sparire" per vari motivi (apertura di nuovi accessi, fusione del lotto dominante con quello servente, modifica della viabilità esistente, ect).
Per procedere, poi, con un aggiornamento della cartografia catastale, ed eliminare i tratteggi superflui, si può provare a fare un'istanza presso l'AdT competente:
se l'Ufficio dove operi dovesse funzionare, provvederà ad inviare una copia della tua domanda a tutti gli interessati, e quindi alla controparte, per chiedere se hanno qualcosa in contrario.
Se è tutto OK l'Ufficio, sempre se tutto funziona a dovere, interesserà l'Agenzia delle Entrate per accertare se la richiesta comporta una supposta vendita mascherata.
Le incertezze in materia, dipendono logicamente da come funziona il Catasto dove è ubicato l'immobile.
*****************************
numero; anonimo_padovano; jema
Ultimo aggiornamento: 02 Maggio 2013 alle ore 10:47