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ricostruzione limite proprietà demaniale |

geocort
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Cari amici, mi trovo a dover ricostruire un limite demaniale e mi e stato consegnata una cartografia degli anni trenta in cui sono è riportato il rilievo per allineamento e squadro. La cosa che uo notato subito è che negli allineamenti principali manca la progressiva sul punto di appoggio finale, che i fabbricati utilizzati per gli allineamenti principali probabilmente sono variati di sagoma o di posizione, che i due fabbricati utilizzati all'epoca ricadevano sullo stesso foglio catastale (almeno dall'istituzione del foglio), mentre allo stato attuale il foglio e stato annullato e ne sono stati costituiti 2 (è stato sdoppiato in due fogli di scala diversa), che sul posto non vi sono più alcun tipo di termine affisso e che attualmente, poichè la zona è stata edificata, i punti principali dell'allineamento non sono nemmeno più visibili fra di loro (vabbè). Secondo voi alla data odierna è possibile ricostruire, mantenendo errori minimi, il rilievo dell'epoca? se la risposta è si come operereste mentre se la risposta è no mi spiegate il perchè?, io sinceramente sto valutando alcune soluzioni che poi posterò successivamente, comunque la vedo molto difficile. Grazie a tutti
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geocort
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06 Aprile 2007
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dimenticavo, l'allineamento principale supera i 500 mt circa.
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gaetano59
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04 Gennaio 2007
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"geocort" ha scritto: Cari amici, mi trovo a dover ricostruire un limite demaniale e mi e stato consegnata una cartografia degli anni trenta in cui sono è riportato il rilievo per allineamento e squadro. La cosa che uo notato subito è che negli allineamenti principali manca la progressiva sul punto di appoggio finale, che i fabbricati utilizzati per gli allineamenti principali probabilmente sono variati di sagoma o di posizione, che i due fabbricati utilizzati all'epoca ricadevano sullo stesso foglio catastale (almeno dall'istituzione del foglio), mentre allo stato attuale il foglio e stato annullato e ne sono stati costituiti 2 (è stato sdoppiato in due fogli di scala diversa), che sul posto non vi sono più alcun tipo di termine affisso e che attualmente, poichè la zona è stata edificata, i punti principali dell'allineamento non sono nemmeno più visibili fra di loro (vabbè). Secondo voi alla data odierna è possibile ricostruire, mantenendo errori minimi, il rilievo dell'epoca? se la risposta è si come operereste mentre se la risposta è no mi spiegate il perchè?, io sinceramente sto valutando alcune soluzioni che poi posterò successivamente, comunque la vedo molto difficile. Grazie a tutti Ciao Flavio, Non so se si può ricostruire un confine demaniale sulla scorta di una cartografia anni 30. Se i fogli di mappa originali ufficiali, sono entrati in conservazione successivamente, è solo a questi che bisogna far riferimento per eventuali operazioni di riconfinamento demaniale. Prima di diventare cartografia ufficiale i fogli di impianto sono stati "in pubblicazione" per un certo periodo (non ricordo se sei mesi o un anno). Entro tale periodo potevano essere fatte eventuali osservazioni altrimenti quanto contenuto nei fogli diventava "legge". Quanto sopra, solo come informazione storica. Tornando alla tua domanda, senza entrare nel merito della validità della cartografia anni 30, bisogna vedere se i punti di appoggio utilizzati nel documento grafico sono tutt'ora individuabili e/o riscostruibili sul posto, e quindi "ricostruire" le dividenti in base agli stessi. Il fatto che manchi la " misura di chiusura" non lo vedo come un grosso problema sempre che il punto di appoggio cui essa doveva riferirsi sia tuttora presente, per avere il medesimo allineamento di riferimento, su cui ricostruire le progressive. In conclusione, per poter utilizzare tale documento, lo stesso deve ancora essere "corrispondente allo stato dei luoghi". Altri pareri? Saluti
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geocort
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ciao carissimo gaetano, in effetti la cartografia degli anni 30 di cui io ho parlato è allegata ad un verbale di apposizione termi da parte della marina etc, è sono segnati gli schemi di allineamento con relative progressive, diciamo che è più una bozza fatta in campagna più che altro per spiegare ciò che è scritto sul verbale. La progressiva finale dell'allineamento principale secondo me è importante in quanto nel corso degli anni e la successiva urbanizzazione della zona, pur essendo riuscito ad individuare i fabbricati da cui è partito l'allineamento all'epoca, per quello finale non si riesce a capire con sicurezza se è stato demolito e ricostruito o se è stato semplicemente ampliato, quindi con la progressiva finale si riuscirebbe ad individuare in modo univoco se l'allineamento relativo alla cartografia è ricostruibile. Inoltre, non mi sento in verità di dire nemmeno che tutto l'abbozzo del rilievo sia fatto per bene in quanto nel verbale si notano parecchi "strafalcioni" purtroppo. Comunque penso anch'io che non sia ricostruibile il tutto in quanto io avevo pensato addirittura di ricostruire i punti da cui è partito l'allinamento principale ma era comunque soggetto il tutto a troppi errori, di lettura delle coordinate, di graficismo, etc. Praticamente ed in poche parole, avevo pensato di prendere punti di fabbricati in mappa già presenti all'epoca, ricostruirmi l'allineamento e posizionare i picchetti, detto in modo molto maccheronico, comunque ripeto, penso che il tutto era troppo soggetto ad errori. Correggetemi se sbaglio, ed aspetto altre opinioni, caro gaetano, tu che ne pensi?
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geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
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Carissimo Flavio Ma tuo fratello Carmine che fine ha fatto? Spero stia bene. Veniamo al tuo quesito. Sono d'accordo con quanto riporta Gaetano, in tutto e per tutto, con l'aggiunta che io farei comunque un controllo su codeste misure, ammesso che siano ricostruibili. La ricostruibilità dipende molto dai punti di appoggio, ovviamente. Se essi sono presenti e correttamente materializzati come all'epoca l'operazione non dovrebbe essere difficile anche in mancanza della progressiva sull'ultimo punto che può essere utilizzato come orientamento. Se essi non sono più presenti l'allineamento diventa non autonomamente ricostruibile e quindi dovrai prenderti i punti di inquadramento sulla mappa di Impianto e fare una ricostruzione su base grafica, sempre che i punti generatori degli allineamenti siano in essa presenti. Quindi io farei le due operazioni e poi le confronterei. La prima operazione solo sulla mappa di Impianto e la seconda sull'allineamento. Mi accerterei anche della eventuale probatorietà di codeste misure. Generalmente vale quello che dice Gaetano (La mappa è stata pubblicata e quindi.......) però essendoci in questo caso di fattispecie una delle due parti che è ente pubblico e non privato............ Ciao Carlo
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