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Autore riconfinamento demaniale con poligonale del 1950.

AMOSTORTO

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 11:29

saluti a tutti.
complimenti al forum che è cresciuto nel frattempo.
ho un quesito da condividere:un tizio mi ha affidato l'incarico di riconfinare il limite tra la sua proprietà ed il demanio marittimo.stiamo parlando di una linea quasi parallela alla battigia per una lunghezza di 4 km circa.
la cosa strana è che rispetto alla mappa di impianto la linea generatasi con una poligonale descritta e calcolata in un verbale di "delimitazione dei beni demaniali...."a firma dei rappresentanti della capitaneria di porto,dell'u.t.e. , del genio civile... è difforme.
va detto inoltre che questa poligonale composta da 14 vertici di cui i primi due l'ottavo e l'ultimo sono ancora materializzati sul posto da termini lapidei enormi,stazionabili.
insomma come nei quiz della settimana enigmistica"come fareste voi?".
io ho fatto così: ho rilevato i vertici della poligonale ancora esistenti, a tavolino ho ricostruito la poligonale,sono riandato a cercare i vertici mancanti per coordinate,che non ho trovato.
la cosa bella è che ho 80 metri di differenza tra il 1° ed il 14° vertice che credevo corretto.
secondo voi la linea disegnata sulla mappa di impianto può essere ritenuta ancora valida visto che è in palese contrasto con la delimitazione del 1950?
come riconfinereste?
a disposizione per ulteriori informazioni.
grazie a chiunque partecipi.

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Autore Risposta

geocinel
Carlo Cinelli
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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 11:52

"AMOSTORTO" ha scritto:
saluti a tutti.
complimenti al forum che è cresciuto nel frattempo.
ho un quesito da condividere:un tizio mi ha affidato l'incarico di riconfinare il limite tra la sua proprietà ed il demanio marittimo.stiamo parlando di una linea quasi parallela alla battigia per una lunghezza di 4 km circa.
la cosa strana è che rispetto alla mappa di impianto la linea generatasi con una poligonale descritta e calcolata in un verbale di "delimitazione dei beni demaniali...."a firma dei rappresentanti della capitaneria di porto,dell'u.t.e. , del genio civile... è difforme.
va detto inoltre che questa poligonale composta da 14 vertici di cui i primi due l'ottavo e l'ultimo sono ancora materializzati sul posto da termini lapidei enormi,stazionabili.
insomma come nei quiz della settimana enigmistica"come fareste voi?".
io ho fatto così: ho rilevato i vertici della poligonale ancora esistenti, a tavolino ho ricostruito la poligonale,sono riandato a cercare i vertici mancanti per coordinate,che non ho trovato.
la cosa bella è che ho 80 metri di differenza tra il 1° ed il 14° vertice che credevo corretto.
secondo voi la linea disegnata sulla mappa di impianto può essere ritenuta ancora valida visto che è in palese contrasto con la delimitazione del 1950?
come riconfinereste?
a disposizione per ulteriori informazioni.
grazie a chiunque partecipi.



Ci sono dei passaggi poco chiari o che io non ho capito:

1) La linea che devi riconfinare è di Impianto?
2) Quando tu dici che la linea generatasi è difforme ti riferisci ai verbali e agli abbozzi di campagna relativi alla mappa di Impianto e quindi ad una differenza tra quanto disegnato e quanto rilevato?
3) Non credo esista nessuna tolleranza che preveda errori di 80 metri, sei sicuro di questa differenza?
4)Che vuol dire mappa di Impianto in contrasto con la delimitazione del 1950?
Saluti

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AMOSTORTO

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 12:10

"geocinel" ha scritto:

Ci sono dei passaggi poco chiari o che io non ho capito:

1) La linea che devi riconfinare è di Impianto?
2) Quando tu dici che la linea generatasi è difforme ti riferisci ai verbali e agli abbozzi di campagna relativi alla mappa di Impianto e quindi ad una differenza tra quanto disegnato e quanto rilevato?
3) Non credo esista nessuna tolleranza che preveda errori di 80 metri, sei sicuro di questa differenza?
4)Che vuol dire mappa di Impianto in contrasto con la delimitazione del 1950?
Saluti


il punto è questo:ho un bel disegnino lungo una metrata dove in scala 1:4000 ci sono angoli (sessagesimali) e distanze della poligonale realizzata nel 1950,la poligonale secondo me materializzava la linea della mappa di impianto,con raffigurati i 14 vertici stazionabili.
oggi se vado a rifare la misurazione ho una differenza di 80 mt tra il 1° ed il 14° vertice,che dubito quindi sia esso, visto che tra il 1 e 2 vertice ho circa 15 cm di errore su 390 mt circa.
la linea definata nella poligonale è diversa dalla linea della mappa di impianto,per alcune centinaia di metri ha un'angolazione diversa.
casino eh?? si capisce poco.
saluti

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geocinel
Carlo Cinelli
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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 12:36

"AMOSTORTO" ha scritto:
il punto è questo:ho un bel disegnino lungo una metrata dove in scala 1:4000 ci sono angoli (sessagesimali) e distanze della poligonale realizzata nel 1950,la poligonale secondo me materializzava la linea della mappa di impianto,con raffigurati i 14 vertici stazionabili.
oggi se vado a rifare la misurazione ho una differenza di 80 mt tra il 1° ed il 14° vertice,che dubito quindi sia esso, visto che tra il 1 e 2 vertice ho circa 15 cm di errore su 390 mt circa.
la linea definata nella poligonale è diversa dalla linea della mappa di impianto,per alcune centinaia di metri ha un'angolazione diversa.
casino eh?? si capisce poco.
saluti



Mahh!
E' difficile dare dei consigli su un caso così particolare senza vedere tutti gli elementi di cui sei a disposizione.
Continuo ad essere molto scettico su quell'errore e se così fosse la poligonale non doveva essere compensata ma rifatta totalmente.
Mi chiedo inoltre:
Visto che 4000 metri diviso 13 (lati poligonale) fa oltre 300, con cosa misuravano i lati nel 1950? Con un teodolite assai preciso misurando alla stadia la diversa inclinazione dell'angolo verticale sui bordi della stessa?
Valutati gli elementi che tu ci hai fornito e pieni di incertezze, io procederei individuando la linea di mappa di Impianto così come riportata graficamente.
Saluti
Carlo Cinelli

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AMOSTORTO

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 12:56

grazie comunque carlo.
un saluto di cuore,lucio

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maxroma

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 13:46

Ciao, vediamo se ho ben compreso.
Devi riconfinare in sostanza una linea di circa 4000 m delimitante l'area demaniale.
Hai sia la mappa catastale che una planimetria redatta in occasione del primo posizionamento di quella linea di confine, nel 1950 e sottoscritta dalle parti; nella planimetria ci sono tutti gli elementi grafici ed analitici per il posizionamento dei vertici di confine, inoltre sul posto ritrovi alcuni dei vertici materializzati all'epoca con cippi in pietra.
Fai il tuo bravo rilievo e noti che tutti i cippi ritrovati tornano con le distanze e gli angoli riportati in quella famosa planimetria, tranne uno, fuori posizione di circa 80 m.
Troppi da far ritenere che non sia un cippo originario o che quanto meno sia stato spostato nel tempo.
Io, per procedere al riconfinamento, utilizzerei esclusivamente i dati riportati nella planimetria e nonquanto riportato nella mappa catastale, che come tu hai notato, rappresenta una situazione diversa da quella determinata ed accettata nel 1950.
Ricordiamoci sempre, che nell'azione di riconfinamento, la mappa catastale, sopratutto per i dati precedenti al 1988, deve essere usata solamente come "estrema ratio", solamente in assenza di altre planimetrie o elementi che fissino in maniera univoca il confine.
Buon lavoro, Massimo

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geocinel
Carlo Cinelli
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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 15:48

Mi sembrava che AMOSTORTO avesse detto altre cose, e più precisamente:
- I cippi in pietra ritrovati sono i nn. 1,2,8 e 14.
- Tra il N. 1 ed il N. 14 ricostruendo la poligonale c'è una differenza di 80 metri, differenza non tollerabile.
- La poligonale individuava, secondo AMOSTORTO, la linea poi disegnata sulla mappa di Impianto.

Date queste informazioni:
1) Chi ci dice che non sia stato eseguito ulteriore rilievo "corretto" per quella linea di Impianto?

Il problema vero di AMOSTORTO è un altro:
- Questa planimetria (abbozzo di rilievo), con queste caratteristiche e requisiti verificati da lui stesso, è idonea ad individuare e ricostruire il confine?
Per mio modo di vedere la risposta è NO!
Se invece era ricostruibile avrebbe assunto sicuramente più valore della mappa stessa perché in essa c'erano elementi analitici.

Ed inoltre:
Nell'azione di regolamento di confini, la mappa catastale, è sempre l'ultimo degli elementi, non dal 1988 ma da sempre.
Da quando è stato scritto il Codice Civile (R.D. 16 Marzo 1942, n.262).
Se invece il riferimento è alle planimetrie allegate agli atti lo spartiacque è il DPR 650/72 che riporta che nessuna planimetria in contrasto con il Tipo di Frazionamento può essere allegata all'atto di trasferimento.
Cordialemnte
Carlo Cinelli

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AMOSTORTO

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 16:14

"geocinel" ha scritto:
- La poligonale individuava, secondo AMOSTORTO, la linea poi disegnata sulla mappa di Impianto.
Il problema vero di AMOSTORTO è un altro:
- Questa planimetria (abbozzo di rilievo), con queste caratteristiche e requisiti verificati da lui stesso, è idonea ad individuare e ricostruire il confine?


innanzitutto complimenti a tutti e due, per aver ciascuno carpito l'essenza del problema ed ognuno dei due ha sottolineato una logicità relativa al problema.
max ha ragionato esattamente come ho fatto io.bravo non te lo posso dire se no lo dico anche a me e questo non va bene.
carlo ha espresso giustamente le criticità della risoluzione del problema.
però aggiungo io una cosuccia:come può la poligonale del 1950 identifare la linea poi disegnata sulla mappa di Impianto?la mappa di impianto ha la levata del 1941 ,quindi è anteriore alla poligonale.cioè a dire è la poligonale che doveva rappresentare la linea di impianto,che però è in contrasto.
comunque ragazzi mi avete già soddisfatto,vi ringrazio e complimeti per la vostra professionalità.
saluti lucio

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maxroma

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 16:28

"geocinel" ha scritto:
Mi sembrava che AMOSTORTO avesse detto altre cose, e più precisamente:
- I cippi in pietra ritrovati sono i nn. 1,2,8 e 14.
- Tra il N. 1 ed il N. 14 ricostruendo la poligonale c'è una differenza di 80 metri, differenza non tollerabile.
- La poligonale individuava, secondo AMOSTORTO, la linea poi disegnata sulla mappa di Impianto.

Date queste informazioni:
1) Chi ci dice che non sia stato eseguito ulteriore rilievo "corretto" per quella linea di Impianto?

Il problema vero di AMOSTORTO è un altro:
- Questa planimetria (abbozzo di rilievo), con queste caratteristiche e requisiti verificati da lui stesso, è idonea ad individuare e ricostruire il confine?
Per mio modo di vedere la risposta è NO!
Se invece era ricostruibile avrebbe assunto sicuramente più valore della mappa stessa perché in essa c'erano elementi analitici.

Ed inoltre:
Nell'azione di regolamento di confini, la mappa catastale, è sempre l'ultimo degli elementi, non dal 1988 ma da sempre.
Da quando è stato scritto il Codice Civile (R.D. 16 Marzo 1942, n.262).
Se invece il riferimento è alle planimetrie allegate agli atti lo spartiacque è il DPR 650/72 che riporta che nessuna planimetria in contrasto con il Tipo di Frazionamento può essere allegata all'atto di trasferimento.
Cordialemnte
Carlo Cinelli




Alcuni punti fissi:
1) la mappa di impianto e' dei primi anni 40;
2)il rilievo e la relativa planimetria utilizzata per il confinamento della particella e' del 1950;
3) detta planimetria con relativo verbale sono sottoscritti dalle parti;
4) I vertici rilevati ( 1, 2, 8 e 14) si discostano da quanto indicato in planimetria relativamente al solo vertice 14, quindi quanto rappresentato in planimetria, tra i vertici 1 ed 8 , immagino almeno il 50% del tracciato, e' coincidente o quanto meno, in tolleranza.
Per quanto sopra, ritengo, che in una odierna azione di riconfinamento, si debba prendere in considerazione quanto indicato in quest'ultima planimetria e non quello riportato in mappa.
Una precisazione: sono stato poco chiaro, non intendevo dire che la mappa catastale sia l'ultimo degli elementi da considerarsi solo per quanto deternimato post 1988, lo e' sempre, solamente che dal 1988 ( Pregeo) gli atti di aggiornamento catastale vengono eleborati, come sappiamo, in maniera analitica e non piu' solo grafica e, pertanto, hanno acquisito una valenza testimoniale della volonta della parti, maggiore.
Al solo fine di accrescere la dialettica professionale; buon lavoro.
Massimo

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geocinel
Carlo Cinelli
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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 16:33

"AMOSTORTO" ha scritto:

........però aggiungo io una cosuccia:come può la poligonale del 1950 identifare la linea poi disegnata sulla mappa di Impianto?la mappa di impianto ha la levata del 1941 ,quindi è anteriore alla poligonale.cioè a dire è la poligonale che doveva rappresentare la linea di impianto,che però è in contrasto.



L'avevi detto tu, nel tuo secondo messaggio, che la poligonale materializzava la linea della mappa di Impianto.
Se mi dici però che la mappa di Impianto è entrata in conservazione nel 1941 (non ce l'avevi detto), non era così.
E allora cosa individuava quel rilievo?
Una materializzazione concordata della stessa linea?
Ha questa valenza giuridica?
Secondo me se non sono stati eseguiti atti, ecc., non ha nessuna valenza.
Per di più a valorizzare ciò doveva essere riportata sulla mappa la nuova dividente e questa non c'è.
L'unico punto interrogativo può essere rappresentato dal possesso della cosa.
Se di fatto il confine è delineato da questi termini bisogna agire in altro modo.
Cordialmente
Carlo Cinelli

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geocinel
Carlo Cinelli
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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 17:01

"maxroma" ha scritto:

3) detta planimetria con relativo verbale sono sottoscritti dalle parti;
4) I vertici rilevati ( 1, 2, 8 e 14) si discostano da quanto indicato in planimetria relativamente al solo vertice 14, quindi quanto rappresentato in planimetria, tra i vertici 1 ed 8 , immagino almeno il 50% del tracciato, e' coincidente o quanto meno, in tolleranza.
Per quanto sopra, ritengo, che in una odierna azione di riconfinamento, si debba prendere in considerazione quanto indicato in quest'ultima planimetria e non quello riportato in mappa.
Al solo fine di accrescere la dialettica professionale; buon lavoro.
Massimo



Caro Massimo (laziale come il sottoscritto e quindi compagno di sventure)

Rispondo
3) Tu dici sottoscritto dalle parti; io aggiungo non tutte perché mi pare che il committente di AMOSTORTO non sia stato chiamato in causa e allora dico: ha valenza tutto ciò? Mi piacerebbe sentire un legale.
4) Se la linea della poligonale non è interamente ricostruibile ma solo fino al punto 8 (AMOSTORTO ci ha detto solo di aver positivamente verificato il primo lato e non fino al punto 8 ) è possibile affidarsi ad un qualcosa che dimostra nelle materializzazioni errori così importanti e ribadisco non interamente ricostruibile? Se anche andasse bene fino al punto 8, l'altra metà come la riconfino e come distribuisco un'errore di 80 metri?

Cordialmente
Carlo Cinelli

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maxroma

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 17:14

"geocinel" ha scritto:

Caro Massimo (laziale come il sottoscritto e quindi compagno di sventure)

Rispondo
3) Tu dici sottoscritto dalle parti; io aggiungo non tutte perché mi pare che il committente di AMOSTORTO non sia stato chiamato in causa e allora dico: ha valenza tutto ciò? Mi piacerebbe sentire un legale.
4) Se la linea della poligonale non è interamente ricostruibile ma solo fino al punto 8 (AMOSTORTO ci ha detto solo di aver positivamente verificato il primo lato e non fino al punto 8 ) è possibile affidarsi ad un qualcosa che dimostra nelle materializzazioni errori così importanti e ribadisco non interamente ricostruibile? Se anche andasse bene fino al punto 8, l'altra metà come la riconfino e come distribuisco un'errore di 80 metri?

Cordialmente
Carlo Cinelli




Collega anche nel tifo ........ ti scopro sempre piu' in gamba !!!!
Il tuo dubbio espresso al punto 3 mi trova concorde e, sicuramente, necessita di un parere legale.
Per il 4, AMOSTORTO non dice che la linea non e' ricostruibile, in quanto nella planimetria ci sono tutti gli elementi sia metrici che angolari per riposizionarla, dice che non ha rintracciato vertici oltre a quelli citati e, pertanto, io procederei basandomi sui dati della planimetria, verificandone la corrispondenza con i vertici rintracciati, sino al vertice 8, proseguirei posizionando i vertici dal 9 al 14 secondo quanto indicato in planimetria stessa, non prendendo assolutamente in considerazione lo pseduo vertice 14 rintracciato che risulta spostato di almeno 80 m e, quindi, non correttamente riconducibile agli elementi analitici indicati in planimetria.
Quanto me piace 'sto forum ....
Buon lavoro, Massimo

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AMOSTORTO

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 17:15

"geocinel" ha scritto:

Rispondo
3) Tu dici sottoscritto dalle parti; io aggiungo non tutte perché mi pare che il committente di AMOSTORTO non sia stato chiamato in causa e allora dico: ha valenza tutto ciò? Mi piacerebbe sentire un legale.
4) Se la linea della poligonale non è interamente ricostruibile ma solo fino al punto 8 (AMOSTORTO ci ha detto solo di aver positivamente verificato il primo lato e non fino al punto 8 ) è possibile affidarsi ad un qualcosa che dimostra nelle materializzazioni errori così importanti e ribadisco non interamente ricostruibile? Se anche andasse bene fino al punto 8, l'altra metà come la riconfino e come distribuisco un'errore di 80 metri?
Cordialmente
Carlo Cinelli



ragazzi mi dispiace se vi faccio perdere ancora del tempo:
rispondo a carlo
il mio Committente ha acquistato un p.lla in aderenza della vecchia linea demaniale,ma generatasi con tutta altra storia.
la poligonale per me è ricostruibile sino al termine nr 2 (diciamo che ritorna sia la distanza che l'angolo)-le distanze lineari ed angolari hanno due cifre dopo la virgola.
ho detto che ho ritrovato 4 vecchi termini tra cui l'ottavo.purtroppo gli 80 metri di scarto mi fanno desumere che il termine non sia quello o che sia stato spostato.
allora,stringendo ma se oriento la polignale 1 su 2 e vado giù per 4 km vi sentite di dire che sto sbagliando (proprio toppato) a non prendere in considerazione la mappa di impianto?.
io mi rispondo dicendomi di no.
perchè a quella delimitazione erano presenti tutti i rappresentanti aventi diritto.il fatto che la linea catatale ancora oggi sia difforme (parliamo di difformità riscontrabili solo se raffrontiamo la mappa di impianto alla linea di poligonale) e nessuno abbia proceduto a rettificare la linea sulla mappa catastale (successiva all'impianto) a chi dovrebbe competere se non al rappresentante dell'ute?
un ultima cosa.
scrivo da roma forse non c'è sul mio profilo.
ma perchè da voi le mappe di impianto che levate hanno?
buon lavoro a tutti.
lucio

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geoalfa

(GURU)

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02 Dicembre 2005

Messaggi:
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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 18:22

salve!
non so se si è visto il mio messaggio, che ho dovuto immediatamente cancellare, perché superato dall'accavallarsi di risposte e chiarimenti ne frattempo che stavo rispondendo al telefono !
comunque nulla di importante, perché poi ci hanno pensato i colleghi, preparatissimi topograficamente, ma ahimé sconclusionati calcisticamente, tanto da essere quasi compatiti, poverelli!
!!!!! :lol: !!!!!

cordialità

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gaetano59

Iscritto il:
04 Gennaio 2007

Messaggi:
1296

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 0 -  0 - Inviato: 17 Giugno 2009 alle ore 18:34

Salve AMOSTORTO

Sicuramente avrai verificato, ma per scrupolo te lo dico lo stesso, SEI CERTO che i valori angolari della poligonale siano sessagesimali? Su alcuni registri venivano riportati gli angoli con valori SESSADECIMALI.

Per quanto riguarda la valenza di quella pologonale posta a base di un "verbale di delimitazione dei beni demaniali" bisognerebbe vedere se detto atto è stato perfezionato con le dovute notifiche anche ai privati frontisti, che all'epoca mi pare venivano fatte tramite i comuni, (mi è capitato anni fa di vedere qualcosa del genere) o se invece è rimasto un atto imperfetto, che poi non ha avuto seguito e conseguentemente non è stata aggiornata la mappa di impianto.

Inoltre, come avviene in ogni operazione di riconfinamento, anche nel tuo caso bisogna ci sia un contraddittorio con la controparte (demanio), quindi a quel punto le carte ufficiali cui far riferimento le tireranno sicuramente fuori.

Saluti e buon Lavoro.

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