Salve,
ipotizzamio che sia stato redatto un progetto per la realizzazione di una infrastruttura come, ad esempio, una strada di 2-3 km di lunghezza; sarà necessario, dopo il progetto:
(1) riportare sul terreno questa strada al fine della sua realizzazione;
(2) individuare quali particelle catastale vengono interessate dal suo percorso.
In tal caso, da topografi, come procedereste ?
Suppongo che il progetto della strada sia stato realizzato su un qualche supporto cartografico; sarebbe quindi plausibile individuare da tale cartografia dei punti (spigoli fabbricati, recinzioni) da utilizzare come punti omologhi tra la cartografia di progetto e la realtà, al fine di rilevarli con un gps.
A quel punto sarebbe possibile rototraslare "la strada di progetto" dal sistema cartografico utilizzato in fase di progettazione al sistema reale rilevato sul posto. In tal modo avremo la strada tracciabile/picchettabile nel nostro sistema di coordinate locale.
Una volta tracciata la strada sul terreno, sarà possibile rilevare i picchetti del tracciato e i punti fiduciali catastali per avere una restituzione dell'ingombro della strada sulla cartografia catastale, utile al fine di individuare le particelle che saranno attraversate dall'opera nonchè per i successivi atti di aggiornamento catastale ( frazionamento).
E' corretta, secondo voi, questa procedura ? ci sono libri / manuali che affrontano questa casistica in modo pratico passo per passo ?
vi ringrazio