Autore |
Risposta |

Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
Copriti perchè fa freddo...scherzi a parte che tipo di lavoro è? Devi tracciare, controllare le sezioni di scavo? Comunque stai attenta che dumper e mezzi vari non ti facciano cadere lo strumento e che non piova sopra lo strumento stesso...per il resto preparati ad intossicarti un po' i polmoni...
|
|
|
|

chiara
Iscritto il:
30 Dicembre 2005
Messaggi:
321
Località
Piemonte
|
"clarissa" ha scritto: Mi hanno proposto un lavoro in galleria. Mi date qualche consiglio?!! Grazie a tutti In miniera i punti di stazione e orientamento non si proiettano al suolo ma sulla volta dei cunicoli! Molto comodi gli strumenti con lettura senza prisma.
|
|
|
|

clarissa
Iscritto il:
19 Aprile 2007
Messaggi:
8
Località
|
"Maurizio76" ha scritto: Copriti perchè fa freddo...scherzi a parte che tipo di lavoro è? Devi tracciare, controllare le sezioni di scavo? Comunque stai attenta che dumper e mezzi vari non ti facciano cadere lo strumento e che non piova sopra lo strumento stesso...per il resto preparati ad intossicarti un po' i polmoni... Devo tracciare e controllare le sezioni di scavo. Qualche consiglio ?
|
|
|
|

negrialb
negrialb
Iscritto il:
30 Marzo 2005
Messaggi:
1537
Località
Motta Visconti
|
Sono abbastanza ignorante sull'argomento........ Cosa si intende per proiettare i punti di stazione sulla volta dei cunicoli? bye
|
|
|
|

clarissa
Iscritto il:
19 Aprile 2007
Messaggi:
8
Località
|
"chiara" ha scritto: "clarissa" ha scritto: Mi hanno proposto un lavoro in galleria. Mi date qualche consiglio?!! Grazie a tutti In miniera i punti di stazione e orientamento non si proiettano al suolo ma sulla volta dei cunicoli! Molto comodi gli strumenti con lettura senza prisma. Grazie del consiglio!
|
|
|
|

numero
(GURU)
Iscritto il:
30 Gennaio 2004
Messaggi:
1834
Località
prato
|
anch'io non ho mai avuto il piacere (o forse dispiacere) di tracciare una galleria. Immagino che la differenza principale, oltre alla maggiore attenzione nel mantenere il giusto allineamento, sia quella di tracciare punti su sezioni tridimensionali lungo la loro circonferenza. Penso che Clarissa intendesse questo quando parla di punti proiettati sulla volta. I punti di stazione evidentemente rimangono a terra. L'uso di una stazione con misura senza prisma munita di punto laser penso proprio che sia quasi indispensabile, soprattutto per gli evidenti problemi di illuminazione. Auguri per il lavoro!
|
|
|
|

chiara
Iscritto il:
30 Dicembre 2005
Messaggi:
321
Località
Piemonte
|
"negrialb" ha scritto: Sono abbastanza ignorante sull'argomento........ Cosa si intende per proiettare i punti di stazione sulla volta dei cunicoli? bye I vertici di capidsaldi, stazioni o punti di orientamento non vengono materializzati al suolo, in quanto tra rotaie, acqua, sporco, etc. diverrebbero in breve tempo inutilizzabili o irreperibili, pertanto vengono normalmente segnati (con chiodi o simili) sulla volta della galleria, in zona meno soggetta a danneggiamenti e di più facile reperibilità.
|
|
|
|

numero
(GURU)
Iscritto il:
30 Gennaio 2004
Messaggi:
1834
Località
prato
|
sono d'accordo su tutto, ma continuo a pensare che sia estremamente difficile fare stazione con lo strumento sulla volta della galleria. Credo invece che esistano apposite staffe da imbullonare alle pareti sulle quali si posizionano alternativamente lo strumento e/o le mire per le letture avanti/indietro della poligonale. saluti
|
|
|
|

Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
Per il discorso delle stazioni in calotta dipende dai tipi di galleria: nelle gallerie mineraria si è soliti fissare i capisaldi in calotta e per riprendere la stazione a terra si utilizza un filo con il piombo. Per le gallerie stradali o ferroviarie può anche capitare che il punto in calotta non possa rimanere visibile per molto tempo in quanto potrebbe essere ricoperto al momento del getto della calotta (nel caso in cui le fasi di getto siano immediatamente eseguite a tergo dello scavo); in questi casi ho visto tecnici che apponevano i punti di stazione direttamente sui piedritti già gettati (che generalemente vengono gettati con alcuni metri di "anticipo" rispetto a calotta ed arco rovescio)in punti quanto più possibile vicini alla parete e protetti dal passaggio dei mezzi.
|
|
|
|

Maurizio76
Iscritto il:
26 Febbraio 2007
Messaggi:
254
Località
|
"numero" ha scritto: L'uso di una stazione con misura senza prisma munita di punto laser penso proprio che sia quasi indispensabile, soprattutto per gli evidenti problemi di illuminazione. Auguri per il lavoro! Credo che nella scelta dell'uso del tipo di puntatore (laser o infrarosso) si debba anche tener conto del fatto che in galleria possono essere presenti dei gas di scarico che possono influenzare la direzione dei raggi...o sbaglio?
|
|
|
|

chiara
Iscritto il:
30 Dicembre 2005
Messaggi:
321
Località
Piemonte
|
"Maurizio76" ha scritto: Per il discorso delle stazioni in calotta dipende dai tipi di galleria: nelle gallerie mineraria si è soliti fissare i capisaldi in calotta e per riprendere la stazione a terra si utilizza un filo con il piombo. Per le gallerie stradali o ferroviarie può anche capitare che il punto in calotta non possa rimanere visibile per molto tempo in quanto potrebbe essere ricoperto al momento del getto della calotta (nel caso in cui le fasi di getto siano immediatamente eseguite a tergo dello scavo); in questi casi ho visto tecnici che apponevano i punti di stazione direttamente sui piedritti già gettati (che generalemente vengono gettati con alcuni metri di "anticipo" rispetto a calotta ed arco rovescio)in punti quanto più possibile vicini alla parete e protetti dal passaggio dei mezzi. Quoto! Io infatti mi riferivo a lavori in miniera e con sezioni di scavo decisamente ridotte. Il punto o si riproietta a terra con filo a piombo o si opera un centramento forzato utilizzando prima un livello zenitale e poi la stazione totale. Per gallerie stradali o ferroviarie non saprei ....
|
|
|
|

numero
(GURU)
Iscritto il:
30 Gennaio 2004
Messaggi:
1834
Località
prato
|
tutto molto interessante, ma penso proprio che continuerò a lavorare all'aria aperta! saluti
|
|
|
|

orestevidal
029371038
Iscritto il:
17 Aprile 2007
Messaggi:
1079
Località
Lainate MI
|
"Maurizio76" ha scritto: "numero" ha scritto: L'uso di una stazione con misura senza prisma munita di punto laser penso proprio che sia quasi indispensabile, soprattutto per gli evidenti problemi di illuminazione. Auguri per il lavoro! Credo che nella scelta dell'uso del tipo di puntatore (laser o infrarosso) si debba anche tener conto del fatto che in galleria possono essere presenti dei gas di scarico che possono influenzare la direzione dei raggi...o sbaglio? Hai ragione, il problema è nella rifrazione dovuta a fonti di calore quali motori, automezzi, ecc. . . che, in un ambiente chiuso come una galeria deviano il raggio laser del distanziometro. Nel percorso tra punto di stazione puoi passare da, per esempio, da 15° dove fai stazione ad un punto dove trovi 30° ( perchè li si trova un mezzo operativo ) e trovare 15° nel punto di misurazione. Questo determina la rifrazione del raggio laser. Un laser per galleria a 500m non è immobile ma "balla" attorno ad un centro. La stessa cosa succede con la stazione totale. Se Ti fa " strani scherzi " in galleria può dipendere da questo. Cordiali saluti. Geom. Oreste Vidal vidaLaser
|
|
|
|

Alek
Iscritto il:
16 Maggio 2007
Messaggi:
21
Località
|
Io ho svolto tracciamenti e livellazioni per la costruzione del nuovo tratto di metropolitana collegante molino dorino con pero (Milano, Nuova area fiere), e sinceramente sconsiglierei a chiunque questo tipo di lavori anche se ben retribuito, in quanto anche se compiuto d'estate (tengo a precisare che io ero a circa 30 metri di profondita') lo sbalzo termico e' considerevole e inizialmente fa pure piacere se fuori ci sono 30° gradi, ma dopo qualche ora di lavoro e non sei ben coperto ti pigliano di quei freddi....senza poi considerare la polvere che si respira la' sotto con mezzi che vanno avanti e indietro e pericoli varii. se affrontate lavori del genere,tenetevi pronti a portarvi dietro kili e kili di equipaggiamento necessario e affrontare,come nel mio caso, lunghe scarpinate. finito il lavoro.... stesso iter e sbalzo termico inverso.
|
|
|
|