Salve al Forum !

Innanzitutto mi complimento col sito per la professionalità e il supporto tecnico , nel mio caso , un grande aiuto nella compilazione di una dichiarazione di successione .
Ora mi accingo alla compilazione di una voltura e desidererei chiedere lumi su quanto segue :
Il mio defunto padre aveva assieme ai suoi due fratelli , una palazzina a tre piani ( un piano ciascuno ) più pertinenza . Nella visura catastale di ogni singolo appartamento e pertinenza , i tre fratelli , risultano comproprietari e non viene specificata la quota di possesso . Per la successsione , all'agenzia delle entrate , mi hanno detto di indicare il possesso in ragione di 1/3 , ma nella voltura come procedere , visto che bisogna rispettare i dati catastali ?

Ringraziando anticipatamente per eventuali risposte , porgo distinti saluti !

Perchè devono essere rispettati i dati catastali ?
La Banca Dati dell'AdT contiene le intestazioni così come derivano dagli Atti di Trasferimento "inter vivos" o "mortis causa", nel nostro caso solo di natura immobiliare.
Sono questi Atti che devono essere consultati per comprendere la provenienza, l'intestazione e le quote che devono essere attribuite agli aventi diritto, quando necessario, perchè introvabili, presso l'Agenzia del Territorio (Sezione di Pubblicità Immobiliare) ... poi vi è il controllo della Banca Dati del Catasto, il cui contenuto deve coincidere con quanto riportato negli Atti.
Se ciò non fosse è indispensabile allineare la situazione, cioè rendere conformi le intestazioni degli Atti con quelle del Catasto: solo dopo questo controllo ed eventuale allineamento si può procedere, prima con la Dichiarazione di Successione e, poi, con la Voltura.
Nel tuo caso la Dichiarazione di Successione è già stata presentata, "saltando" la fase di controllo delle intestazioni che, secondo il mio parere, deve essere eseguita prima di compilare la Voltura.
Ammesso che la proprietà degli immobili sia di 1/3 ciascuno, la Voltura dovrà considerare solo quel terzo, dividendolo tra gli eredi secondo le quote imposte dal Diritto Successorio.
Certo che se, invece e per caso, le quote di comproprietà fossero diverse bisognerà presentare una seconda Dichiarazione di Successione modificativa.
Ciao, buona domenica.

Saluto tutti e ringrazio dado48 per la tempestiva risposta .

Ad onor del vero , ho solo compilato , come dicevo nel post , la dichiarazione di successione , e avendo dei dubbi mi sono rivolto al forum .

Debbo precisare che la palazzina è stata costruita su una proprietà di mia nonna , caduta in successione ai tre fratelli . All' Agenzia delle entrate , mi hanno detto che solo dopo la presentazione della dichiarazione di successione , tutti gli eredi e i due fratelli superstiti possono con atto notorio far attribuire le quote di possesso dell'immobile . Considerando che entro un mese dalla dichiarazione debba presentarsi la voltura ,ed avendo difficolta temporali coi fratelli disabili che abitano in altre città ,devo per il momento volturare con gli attuali dati della visura . Come fare ?

Molto obbligato per eventuali consigli.

E' a mio parere indubbio che i tre fratelli abbiano la quota di un terzo ciascuno in quanto eredi della madre (già vedova credo..). Quindi se non trovi testamenti o altro documento ufficiale che possa dimostrare il contrario, le quote tra i fratelli sono in parti uguali di 1/3 ciascuno. La successione riguarda la quota di 1/3 del fratello defunto e la susseguente voltura catastale sarà eseguita di conseguenza.
Un'occhiata però alla successione della nonna non disdegnerei di darla!

Saluti.

Salve !

Grazie a totonno per le delucidazioni !

In effetti , proprio oggi , al catasto mi hanno detto che potevo volturare considerando 1/3 come quota di possesso dei singoli fratelli . Essendo gli eredi in numero di 3 , suppongo che le quote debbano essere le seguenti : 3/9 e 3/9 ai due fratelli superstiti , 1/9 , 1/9 e 1/9 ai rispettivi tre eredi del de cuius . Circa il diritto , credo debba mettere : proprietà e non comproprietà .
Sempre al catasto , mi hanno detto di consegnare il cartaceo ,ma adesso che ho le quote , perche non usare il software voltura ? ( ho scordato a chiederlo :cry: ) . Mi date conferma ?
Grazie infinite !

Utilizzando "voltura" hai il vantaggio di avere subito in atti la ditta aggiornata con le giuste quote che hai indicato, ma devi stare molto attento a digitare i dati identificativi dell'immobile e la nuova ditta con le giuste quote dei fratelli e degli eredi. Per l'intestazione c'è la possibiiltà di non intervenire sulle quote dei fratelli superstiti utilizzando "eredi in sostituzione di pinco" ma in visura ti compariranno solo le quote degli eredi e non dei fratelli in vita.

Saluti.

Salve !

Grazie ancora a totonno per la disponibilità .

Concordo per l' ulitilizzo del sfw voltura , risulta più semplice nel mio caso .

Ho compilato il cartaceo , perchè me lo ha consigliato l'impiegata del catasto , anche se non ho capito il perchè , mi rimane il dubbio sulle lettere distintive da attribuire rispettivamente a tutti i proprietari ,compresi gli eredi del de cuius , e ai fabbricati .

Qualcuno potrebbe chiarirmi le idee ?

Grazie in anticipo .