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Autore VAriazione con Docfa da C/1 a C/2

logan812

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27 Gennaio 2012

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 11:56

Ciao ragazzi come da titolo sono alle prese di una variazione di categoria richiesta da un cliente.Prima di farla pero vorrei informarmi con una certa precisione sull'eventuale rendita che la variazione porta.Più che altro vorrei fargli sapere se gli conviene o meno cambiare da C1 a C2 prima di compilare nella sua interezza la pratica.

Da come avete potuto capire sono alle prime armi in fatto di catasto e la mia richiesta, sicuramente per voi, è molto semplice.

C'è un softwarte che ti permette di calcolare la rendita catastale? o c'è una formula che in base ai dati che mi sono stati forniti dalla visura mi permette di fare questo calcolo?

Grazie in anticipo a tutti!!!!

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Autore Risposta

anonimo_leccese

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29 Ottobre 2009

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 12:26

"logan812" ha scritto:
Ciao ragazzi come da titolo sono alle prese di una variazione di categoria richiesta da un cliente.Prima di farla pero vorrei informarmi con una certa precisione sull'eventuale rendita che la variazione porta.Più che altro vorrei fargli sapere se gli conviene o meno cambiare da C1 a C2 prima di compilare nella sua interezza la pratica.

Da come avete potuto capire sono alle prime armi in fatto di catasto e la mia richiesta, sicuramente per voi, è molto semplice.

C'è un softwarte che ti permette di calcolare la rendita catastale? o c'è una formula che in base ai dati che mi sono stati forniti dalla visura mi permette di fare questo calcolo?

Grazie in anticipo a tutti!!!!



:roll: :roll: :roll: :roll:

Più che altro come stanno le cose dal punto di vista Urbanistico ? ha dismesso l'attività commerciale ? - Se vuoi fare una prova fai un docfa veloce - veloce e vedrai il risultato, anche mettendo dati a casaccio, a parte la planimetria che deve essere esatta !!!

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logan812

Iscritto il:
27 Gennaio 2012

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 12:30

la situazione attuale è che li c'è un deposito oggi, qualche anni fa c'era una piccola attività commerciale che ora non esiste piu.

Comunque girovagando nel forum ho trovato questo file GeoRendite che assolve perfettamente al compito da me richiesto, pero confrontando le rendite che mi da il piccolo software c'è una piccola differenze rispetto a quelle effettive.Mi sapreste dire perche???

Grazie per l'aiuto!

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anonimo_leccese

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29 Ottobre 2009

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 12:49

"logan812" ha scritto:
la situazione attuale è che li c'è un deposito oggi, qualche anni fa c'era una piccola attività commerciale che ora non esiste piu.

Comunque girovagando nel forum ho trovato questo file GeoRendite che assolve perfettamente al compito da me richiesto, pero confrontando le rendite che mi da il piccolo software c'è una piccola differenze rispetto a quelle effettive.Mi sapreste dire perche???

Grazie per l'aiuto!



Allora cerchiamo di essere CHIARI non si dovrebbe fare una variazione catastale con cambio d'uso solo perchè fà comodo o è più conveniente al committente, se effettivamente non è più utilizzato come negozio,....e va bhè...fallo come C2, che te frega, al limite metti la classe inferiore affinchè vi sia una rendita minore ! qualche anni fa c'era una piccola attività commerciale che ora non esiste piu.... ma sino ad ora cosa ha pagato come ici, tarsu etc... ? se non è più negozio perchè continuare a pagare le relative tasse, naturalmente in più, come se lo fosse ancora ? E' deposito...cambialo a deposito,...è talmente semplice !!!!!! In tutta onestà non vedo proprio quali problemi vi sono, anzi al committente gli fai un gran favore :wink:

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logan812

Iscritto il:
27 Gennaio 2012

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 12:55

eh lo so.....hai pienamente ragione....pero sono informazioni che mi sono state richieste ed io comunque devo fornirle .

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anonimo_leccese

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29 Ottobre 2009

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 13:07

"logan812" ha scritto:
eh lo so.....hai pienamente ragione....pero sono informazioni che mi sono state richieste ed io comunque devo fornirle .



Allora un bel sospiro...ti posto un esempio

come deposito

Clicca sull'immagine per vederla intera


lo stesso come negozio

Clicca sull'immagine per vederla intera


Nel 99% dei casi è uguale in tutta Italia, la percentuale di differenza tra l'una e l'altra - Però ripeto, per l'ultima volta, che dovresti far capire alla committenza che non è una mera questione di convenienza o meno, ma di ossequio alle norme urbanistiche - Buon appettito

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logan812

Iscritto il:
27 Gennaio 2012

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 0 -  0 - Inviato: 29 Febbraio 2012 alle ore 13:46

Grazie caro amico di Lecce (io sono di Foggia) oggi ci riparlo e vedo di fare luce sulle questioni urbanistiche.purtroppo qua mi ritrovo sempre a combattere con queste questioni perché tutti vogliono "sparagnare" ad ogni costo poi chi ne fa le spese siamo noi tecnici!!

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riccardomazzanti

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13 Ottobre 2014 alle ore 11:19

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 0 -  0 - Inviato: 13 Ottobre 2014 alle ore 11:31

"logan812" ha scritto:
Ciao ragazzi come da titolo sono alle prese di una variazione di categoria richiesta da un cliente.Prima di farla pero vorrei informarmi con una certa precisione sull'eventuale rendita che la variazione porta.Più che altro vorrei fargli sapere se gli conviene o meno cambiare da C1 a C2 prima di compilare nella sua interezza la pratica.

Da come avete potuto capire sono alle prime armi in fatto di catasto e la mia richiesta, sicuramente per voi, è molto semplice.

C'è un softwarte che ti permette di calcolare la rendita catastale? o c'è una formula che in base ai dati che mi sono stati forniti dalla visura mi permette di fare questo calcolo?

Grazie in anticipo a tutti!!!!





IO SONO DI FERRARA E COME AL SOLITO L'EMIGLIA ROMAGNA E' LA ZONA DOVE L'AGENZIA ENTRATE E ORA IL CATASTO CI PRENDE PER DEGLI SCEMI.. SCUSATE LO SFOGO, COMUNQUE HO PRESENTATO UNA PRATICA EDILIZIA PER MODIFICARE L'SO DI UN NEGOZIO ORMAI ABBANDONATO DA 20 ANNI PER TRASFORMARLO IN MAGAZZINO, POI CATASTALMENETE PRIMA DI DARE FINE LAVORI HO FATTO LA PRATICA DOCFA SEMPLICE SEMPLICE. IL CATASTAO MI ACCERTA IL DOCFA E MI COMUNICA CHE PER LUI RIMANE NEGOZIO OVVERO C1. GIUSTIFICANDOSI CHE LA CATEGORIA E RENDITA E' DATA DALLA POTENZIALITA' REDDITUALE MASIMA CHE PUO' DARE L'IMMOBLE. POI HA AGGIUNTO CHE NON HO TOLTO O RIDIMENSIONATO LA VETRINA, CHE HA CINQUANT'ANNI, PERTANTO VOGLIONI CHE LASCI ANCORA NEGOZIO COSI' LORO FANNO CASSA. Mi sembra una bastadata ma così dice il regolamento del catasto del 1939, CHE NE DITE?

IO RIPRESENTEO IL DOC,.FA E ALLEGO LA PRATICA EDILIZIA MA NON MI HANNO LASCIATO MOLTE SPERANZA ALL'UFFICIO URP.

GLI E' RIMASTO DI RASCHIARE IL FONDO, MA NON CAPISCONO CHE SENZA I GEOMETRI IL CATASTO NON CI SAREBBE E NOI SIAMO I LORO PIU FEDELI FORNITORI DI DATI.

Forza geometri

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bolognese82

Iscritto il:
30 Luglio 2015 alle ore 17:12

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 0 -  0 - Inviato: 30 Luglio 2015 alle ore 17:22

ciao vorrei sapere se è possibile variare un locale comerciale c1 in cui non vi è mai stato alcun negozio e che usualmente veniva utilizzato ad uso abitativo. vorrei variarlo in un deposito categoria c2 visto anche che confina con una unità abitativa a6. E possibile effettuare tale variazione e con cquali costi? grazie

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