Vorrei sapere se i moltiplicatori catastali servono solo per le successioni oppure posso essere anche usati per una compravendita. Grazie

Il "moltiplicatore " ti fa passare dalla rendita catastale al valore catastale.Ora è da sapersi che il valore catastale di un immobile è molto diverso dal valore di mercato ( il quale in sostanza ci indica a "quanto" +/- l'immobile sarà venduto ( in quel preciso periodo storico )).

Ritornando alla tua domanda, se vendi col valore catastale i moltiplicatori li puoi usare; certo che ci rimetti un bel po di soldi.......

saluti

ascesei

Perchè "ci rimetti" ?
Ci si può anche guadagnare (per l'acquirente che paga il rogito) un bel po' di soldi.
Dalle mie parti c'e' solo e solo guadagno.

Grazie ragazzi!!Comunque una cosa è certa....con il valore catastale ci rimette il venditore e ci guadagna l'acquirente!

I moltiplicatori catastali determinano il valore imponibile sui quali determinare le imposte per le successioni e compravendite tra privati. Questo valore imponibile non c'entra niente con il valore di mercato o con il prezzo concordato.

Ciao!

Dalle mie parti c'e' solo e solo guadagno.[/quote]

Guadagna? ma chi ? il costruttore o l'acquirente?

Chi è che stabilisce ( ragionevolmente ) a "quanto" va venduto l'immobile? il valore di mercato o il valore catastale?

Che poi con ragionevolezza, OGGI, nn si fa + nulla è ragionevole attendersi di sentirsi dire che vendere secondo il valore catastale ci si guadagna......il costruttore NON DI CERTO.

Sei costruttore tu?

ascesei

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eppur ho letto c.c.vendita in cui si dichiarava di aver pattuito lo scambio.......con valore pari al v.catastale.

Che determini v.c le imposte lo sa anche l' amministratore di condominio tottonno.

ascesei

........ le imposte vengono calcolate sul valore catastale la nuova legge impone l'obbligo di indicare nell'atto di compravendita il prezzo realmente pagato..... e qual è?dovrebbe essere il v.di mercato in un mondo ragionevole secondo i Principi dell'Estimo

Art. 5. D.M 3 Ottobre 2006

P.to 4. Le rendite catastali dichiarate ovvero attribuite ai sensi dei commi da 1, 2 e 3 producono effetto fiscale a decorrere dal 1° gennaio 2007


ascesei

Caro Ascesei

Ora è tutto chiaro.
SEI UN DISTURBATORE!
E' qualche giorno che ti sto seguendo.
Hai dato risposte sconclusionate compresa quella odierna e per di più offendendo chi su questo sito ci sta da diverso tempo, con dignità.
TI INVITO A LASCIAR PERDERE!
Quì non c'è pappa per i tuoi denti.
Probabilmente sei uno di quei buontemponi che su internet vengono chiamati TROLL.
Penso che codesti divertimenti siano da menti turbate.
SE CONTINUI INVITERO' IL PRESIDENTE A CANCELLARTI.
A Mai più

Cioè ??

Ciao!

quindi tutto quelle che dice ascesei è una balla??Decreti e via dicendo se li è inventati???

Caro Geocinel, non penso sia un turbatore, penso sia un buontempone (dalle mie parti = cr*****) che vuol mettersi in mostra.
Potrei suggerire un qualcosa che non so se si può attuare? Ognuno di noi, per iscriversi, deve dare le esatte generalita', fotocopia documento di riconoscimento e quant'altro. Bisogna pure iniziare. Anche io sono STANISLAO, ma non ho remora alcuna a fornire tutte le mie esatte generalita'. Altrimenti qui si discute amabilmente come se fossero lettere anonime. Si verrebbe identificati, qualificati o squalificati (nella vita di tutti i giorni e' così per tutti). Questa e' democrazia squalificata; le risposte del Tizio, che non e' sicuramente neanche aggiornato all'attualita', dimostrano la sua incapacita' minima intellettuale. Risponda dando i suoi dati, rispondiamo dando i nostri dati; che c'e' di male? non verranno mica i ladri o i carabinieri a casa nostra

io voglio solo sapere se il valore che ottengo con i moltiplicatori catastali lo posso inserire nel contratto di compravendita. i privati posso scegliere che il prezzo sia quello determinato dal valore catastale???

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Invece è tt chiaro che non hai letto il quesito del thread attentamente.
Provo a ricapitolare :
Oggetto del thread : " i moltiplicatori catastali servono solo per le successioni oppure possonono essere anche usati per una compravendita " ?

risposta ragionevole GEOCINELLI: gli immobili ordinariamente non si vendono secondo il v.catastale , come sai....

Altro non ho da dire se non cerca di NON IMPORTUNARMI.

ascesei

[[quote]quote="turbotoro"]io voglio solo sapere se il valore che ottengo con i moltiplicatori catastali lo posso inserire nel contratto di compravendita. i privati posso scegliere che il prezzo sia quello determinato dal valore catastale???[/quote[/quote]]

La legge è chiara : sul c.c.vendita la parte acquirente e la parte venditrice sono obbligati a dichiarare a "quanto" è stato venduto/acquistato il bene.

Facciamo un esempio :

v.catastale : € 60.000,00
v.mercato : € 100.000,00
v.pattuito € x

sul c.c.vendita devi scrivere € x.

Questa è la realtà e non chiacchiere.

ascesei