Forum
Autore |
triangolo fiduciale |

pimoga
Iscritto il:
16 Maggio 2011
Messaggi:
1
Località
|
Devo accatastare un fabbricato di mq 30 all'interno di un mappale di 40 ettari circa, devo fare entrare tutto il mappale all'interno dei triangoli fiduciali con la sola tolleranza del 30%? o basta fare entrare nel triangolo solo il fabbricato? grazie
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

Berry
Iscritto il:
25 Febbraio 2009
Messaggi:
273
Località
|
All'interno del triangolo fiduciale, deve starci SOLO l'oggetto del rilievo. Nel tuo caso il fabbricato. Saluti.
|
|
|
|

dioptra
(GURU)
Iscritto il:
10 Aprile 2003
Messaggi:
4965
Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)
|
Salve Sarebbe opportuno staccare un contorno all'intorno del fabbricato in modo da attribuire al fabbricato un suo proprio mappale. cordialmente
|
|
|
|

t1000
Iscritto il:
31 Gennaio 2006
Messaggi:
483
Località
Paderno del Grappa (TV)
|
"pimoga" ha scritto: Devo accatastare un fabbricato di mq 30 all'interno di un mappale di 40 ettari circa, devo fare entrare tutto il mappale all'interno dei triangoli fiduciali con la sola tolleranza del 30%? o basta fare entrare nel triangolo solo il fabbricato? grazie Quoto dioptra e credo anche che difficilmente l'Adt accetterà di passare al catasto fabbricati tutta una particella di 40 ettari per la presenza di un fabbricato di 30 mq.
|
|
|
|

gian72
Iscritto il:
29 Settembre 2009
Messaggi:
80
Località
|
La normativa e la prassi seguita dalle A.T. in generale è che non dovresti portare al C.F. un'area pertinenziale di superficie superiore a 10 volte la superficie del fabbricato che accatasti, percui regolati di conseguenza. Di solito, quando ho casi similari e in loco non ci sono riferimenti che individuino alcuna recinzione, muretti etc., io stralcio un'area parallela ai lati del fabbricato e distante da essi mt. 5,00 (le famose distanze minime da confine per le verifiche urbanistiche). Saluti
|
|
|
|

it9gvo
(GURU)
Iscritto il:
19 Settembre 2006
Messaggi:
3523
Località
trappeto
|
"gian72" ha scritto: La normativa e la prassi seguita dalle A.T. in generale è che non dovresti portare al C.F. un'area pertinenziale di superficie superiore a 10 volte la superficie del fabbricato che accatasti, percui regolati di conseguenza. Di solito, quando ho casi similari e in loco non ci sono riferimenti che individuino alcuna recinzione, muretti etc., io stralcio un'area parallela ai lati del fabbricato e distante da essi mt. 5,00 (le famose distanze minime da confine per le verifiche urbanistiche). Saluti A che serve indicare una corte "fantasma" non materializzata? Ricordiamoci che se oltre al sedime del fabbricato si stacca una corte, occorre il deposito al Comune. Altra perdita di tempo per certi Comuni (ce ne sono tanti...) che hanno scambiato il Deposito per un Nulla Osta!!! Vedete un pò voi... Buon lavoro
|
|
|
|

gian72
Iscritto il:
29 Settembre 2009
Messaggi:
80
Località
|
x it9gvo Io penso comunque che in nessuna Agenzia T. accetterebbero un'inserimento di fabbricato della superficie di 30 mq. ricadente su un mappale di 40.000 mq. Pertanto, il deposito in comune ci vuole comunque. In un caso che ho trattato, l'Agenzia Territorio mi ha sospeso il T.M. perchè inserivo 2 fabbricati su un mappale di circa 1.400 mq. di estensione, pretendendo lo stralcio dell'area strettamente a servizio dei fabbricati. Lo stralcio dei 5.00 mt. è unicamente una prassi che seguo personalmente, al fine di creare un lotto con all'interno il fabbricato, ovviamente nel caso in cui non ci siano recinzioni, spallette, muri contenimento, termini etc. etc. Sul discorso che il tecnico comunale inizia poi a fare problemi (ed in taluni casi a contestare addirittura la regolarità edilizia dei manufatti) è tutta un'altra storia. La normativa prevede che il deposito in Comune debba unicamente dimostrare la regolarità del frazionamento (leggasi lottizzazione abusiva) ed il tecnico Comunale non dovrebbe sindacare sulla regolarità o meno del fabbricato. Però è successo anche questo. Saluti
|
|
|
|

it9gvo
(GURU)
Iscritto il:
19 Settembre 2006
Messaggi:
3523
Località
trappeto
|
"gian72" ha scritto: x it9gvo Io penso comunque che in nessuna Agenzia T. accetterebbero un'inserimento di fabbricato della superficie di 30 mq. ricadente su un mappale di 40.000 mq. Pertanto, il deposito in comune ci vuole comunque. ...... Sul discorso che il tecnico comunale inizia poi a fare problemi (ed in taluni casi a contestare addirittura la regolarità edilizia dei manufatti) è tutta un'altra storia. La normativa prevede che il deposito in Comune debba unicamente dimostrare la regolarità del frazionamento (leggasi lottizzazione abusiva) ed il tecnico Comunale non dovrebbe sindacare sulla regolarità o meno del fabbricato. Però è successo anche questo. Saluti Appunto per questi motivi sconsigliavo di accorpare al fabbricato una qualsiasi corte!!! Il deposito non occorre se non si accorpa corte, quindi tutto tempo e sangue marcio guadagnati! Ma tu preferisci subire lo stesso... e mantieni la tua abitudine di dichiarare in Catasto una corte circostante a m.5.... Buon lavoro
|
|
|
|

gian72
Iscritto il:
29 Settembre 2009
Messaggi:
80
Località
|
Hai perfettamente ragione, ma la casistica è talmente ampia che ogni caso fa testo a sè. Un caso simile a quello che ho esposto sopra si manifesta per esempio quando si inserisce un fabbricato e si fraziona la rimanente area per una successiva vendita. Un esempio pratico: se io frazionassi catastalmente a filo fabbrica, portando unicamente il fabbricato al C.F., non avrei nemmeno più la possibilità di aprire una nuova finestra perchè mi mancherebbero le distanze da confine e sono proprio queste caratteristiche che si devono preservare. Un saluto ed un ringraziamento per la passione che mettete nello sviluppare il sito.
|
|
|
|

dioptra
(GURU)
Iscritto il:
10 Aprile 2003
Messaggi:
4965
Località
Piove di Sacco(PD) dioptra@dioptra.it (Autore OK_Pregeo)
|
"gian72" ha scritto: Hai perfettamente ragione, ma la casistica è talmente ampia che ogni caso fa testo a sè. Un caso simile a quello che ho esposto sopra si manifesta per esempio quando si inserisce un fabbricato e si fraziona la rimanente area per una successiva vendita. Un esempio pratico: se io frazionassi catastalmente a filo fabbrica, portando unicamente il fabbricato al C.F., non avrei nemmeno più la possibilità di aprire una nuova finestra perchè mi mancherebbero le distanze da confine e sono proprio queste caratteristiche che si devono preservare. Un saluto ed un ringraziamento per la passione che mettete nello sviluppare il sito. Salve Mi è successo proprio in questi giorni di dovere ampliare uno di questi fabbricati senza corte di un portico. Tutto bene se non che il portico non figura in quella schifosisssima particella che quel indefinibile ha creato attorno al fabbricato ma che è di un altro possessore. Il casino che ne è derivato ve lo lascio immaginare 1 particella bella grande con 3 fabbricati senza corte con vari intestatari diversi per ogni fabbricato. NON SI FA COSì. cordialmente
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
"dioptra" ha scritto: "gian72" ha scritto: Hai perfettamente ragione, ma la casistica è talmente ampia che ogni caso fa testo a sè. Un caso simile a quello che ho esposto sopra si manifesta per esempio quando si inserisce un fabbricato e si fraziona la rimanente area per una successiva vendita. Un esempio pratico: se io frazionassi catastalmente a filo fabbrica, portando unicamente il fabbricato al C.F., non avrei nemmeno più la possibilità di aprire una nuova finestra perchè mi mancherebbero le distanze da confine e sono proprio queste caratteristiche che si devono preservare. Un saluto ed un ringraziamento per la passione che mettete nello sviluppare il sito. Salve Mi è successo proprio in questi giorni di dovere ampliare uno di questi fabbricati senza corte di un portico. Tutto bene se non che il portico non figura in quella schifosisssima particella che quel indefinibile ha creato attorno al fabbricato ma che è di un altro possessore. Il casino che ne è derivato ve lo lascio immaginare 1 particella bella grande con 3 fabbricati senza corte con vari intestatari diversi per ogni fabbricato. NON SI FA COSì. cordialmente Nel caso in cui si scorpori da più ampia particella un fabbricato senza corte è da considerarsi un TM e non un TM+TF ed essendo il tipo non finalizzato alla vendita delle singole porzioni derivate, l'ampliamento dell'edificio che si andrebbe a realizzare successivamente ricade sempre nella stessa proprietà e non avrebbe problemi di servitù, vedute etc.... Ovviamente Dioptra, come me, trova le più assurde situazioni. E' importantissimo, nel caso sopra esposto, che il proprietario trovi un Tecnico con i fiocchi che gli sbrogli la matassa, sarà stato fortunato? Direi che ha pescato l'Asso! Saluti.
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime recensioni
Amici:
Le nostre guide:
|
|