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Autore Software Voltura 1.0

nemonemo

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 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2012 alle ore 16:39

Vorrei delle delucidazioni in merito al software voltura.

Un de cuius nel 1950 lascia un terreno da dividere tra i suoi "n" eredi in parti uguali. I frazionamenti vengono effettuati ad inizio degli anni '80. All'Impianto e ad oggi la ditta degli "n" terreni è rappresentata da tutti gli eredi. Se procedo ad effettuare la voltura, ad oggi, con copia della successione del 1950 e relativo testamento (pubblicato) in modo da assegnare ad ogni erede il suo terreno, sbaglio ? Mi spiego meglio se la singola particella è stata costituita ad inizio anni '80 posso, con la voltura di oggi, far risultare che essa nel 1950 è stata donata a Tizio ? Grazie in anticipo

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Autore Risposta

laudani

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 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2012 alle ore 17:10

Certo che sbagli!

Con il Tipo di frazionamento del 1980 e la successione del 1950 gli eredi devono procedere prima con atto notarile per divisione ereditaria ovvero testamentaria (secondo le volontà del De cuius).

Successivamente con tale atto di divisione si procede alla voltura.

In buona sostanza devono comparire davanti al notaio, senza agirare il problema con errori su errori.

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bibopm

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 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 08:55

Ma se ha già in mano la successione, e testamento pubblicato non ha senso andare dal notaio. Oltretutto sono passati 22 anni e non ci sono più i termini per procedere con un azione di riduzione verso gli altri eredi.

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nemonemo

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 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 11:50

Forse ho generato un po' di ulteriore confusione:

Nel 1950 è stata fatta la successione come da testamento regolarmente pubblicato, ma non è stata fatta la voltura ed i frazionamenti sono stati effettuati nel 1980. Per cui posso effettuare la voltura per la successione del 1950 su particelle frazionate nel 1980 (derivanti dall'unica particella esistente nel 1950) ?

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marcellor

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11 Febbraio 2007

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 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 13:10

"nemonemo" ha scritto:
Forse ho generato un po' di ulteriore confusione:

Nel 1950 è stata fatta la successione come da testamento regolarmente pubblicato, ma non è stata fatta la voltura ed i frazionamenti sono stati effettuati nel 1980. Per cui posso effettuare la voltura per la successione del 1950 su particelle frazionate nel 1980 (derivanti dall'unica particella esistente nel 1950) ?





Se nel 1950 è stata fatta una successione testamentaria e solo nel 1980 sono stati divisi effetivamenete i terreni, basterebbe solo fare una successione modificativa, ovvero una testamentaria indicando per ciascun erede la particella ad esso assegnata per testamento. Verifica bene però se nel testamento è chiara la divisione e se il frazionamento del 1980 corrisponde alla volontà del de cuius e se effettivamente gli eredi sono daccordo con la divisione. Altrimenti devi procedere ad una divisione fra eredi con atto redatto da un notaio.

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nemonemo

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27 Dicembre 2010

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 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 14:09

"marcellor" ha scritto:


Se nel 1950 è stata fatta una successione testamentaria e solo nel 1980 sono stati divisi effetivamenete i terreni, basterebbe solo fare una successione modificativa, ovvero una testamentaria indicando per ciascun erede la particella ad esso assegnata per testamento. Verifica bene però se nel testamento è chiara la divisione e se il frazionamento del 1980 corrisponde alla volontà del de cuius e se effettivamente gli eredi sono daccordo con la divisione. Altrimenti devi procedere ad una divisione fra eredi con atto redatto da un notaio.



Il frazionamento è stato effettuato come da testamento e nel testamento è anche indicato come assegnare le quote. Inoltre è stata già venduta una quota prima ancora del frazionamento precisando, nell'atto, che erano in corso i frazionamenti e le volture relative a quella porzione di bene. Nello stesso atto notarile di compravendita come provenienza si indica la suddetta successione del 1950 e relativo testamento. Nonostante tutto questo devo effettuare una successione modificativa ?

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CESKO

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 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 14:13

"nemonemo" ha scritto:
Forse ho generato un po' di ulteriore confusione:

Nel 1950 è stata fatta la successione come da testamento regolarmente pubblicato, ma non è stata fatta la voltura ed i frazionamenti sono stati effettuati nel 1980. Per cui posso effettuare la voltura per la successione del 1950 su particelle frazionate nel 1980 (derivanti dall'unica particella esistente nel 1950) ?



più che altro produrrei una dichiarazione di successione modificativa o sostitutiva(dipende dal caso) visto che nel testamento probabilmente le parti(lotti) già erano state assegnate e ben definite. Detto errore scaturisce dal fatto che la redazione del T.F. doveva essere redatto prima della presentazione della dichiarazione di successione.

Può darsi anche che il frazionamento risale agli anni 50 e introdotto in atti nel 1980(solo tu lo puoi sapere).

Prima di agire, farei le dovute ricerche, cmq dal mio punto di vista, recarsi dal notaio è una strada a controsenso, visto che come ho detto in precedenza tutto verte attorno alla dichiarazione di successione dove il punto cardine è il TESTAMENTO.

Saluti

**P.S. faccio notare che i vecchi frazionamenti erano collegati alle "Note di Voltura" conseguenziali alla stipula di un rogito(non ricordo se lo stesso discordo valesse anche per i testamenti), quindi darei anche un occhiatina al visore per vedere dove scaturisce/scaturiscono il numero di partita collegato al frazionamento del 1980 e il numero di partite precedenti - collegato alle ditte catastali.

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nemonemo

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 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 16:48

Precedentemente ho scritto:

"Il frazionamento è stato effettuato come da testamento e nel testamento è anche indicato come assegnare le quote. Inoltre è stata già venduta una quota prima ancora del frazionamento precisando, nell'atto, che erano in corso i frazionamenti e le volture relative a quella porzione di bene. Nello stesso atto notarile di compravendita come provenienza si indica la suddetta successione del 1950 e relativo testamento. Nonostante tutto questo devo effettuare una successione modificativa ? "

E se facessi una voltura con causale "rettifica intestazione all'attualità", per poi poter procedere correttamente alla successione del bene specifico ?

In base a quanto precisato sopra non mi avete risposto, ripeto: Nonostante sia stato fatto anche un atto di compravendita indicando come provenienza la successione del 1950 ed il relativo testamento, devo effettuare una successione modificativa ? Nela caso della compravendita il notaio non ha chiesto nessuna successione modificativa...

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CESKO

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 13 Novembre 2012 alle ore 19:17

"nemonemo" ha scritto:
Precedentemente ho scritto:

"Il frazionamento è stato effettuato come da testamento e nel testamento è anche indicato come assegnare le quote. Inoltre è stata già venduta una quota prima ancora del frazionamento precisando, nell'atto, che erano in corso i frazionamenti e le volture relative a quella porzione di bene. Nello stesso atto notarile di compravendita come provenienza si indica la suddetta successione del 1950 e relativo testamento. Nonostante tutto questo devo effettuare una successione modificativa ? "

E se facessi una voltura con causale "rettifica intestazione all'attualità", per poi poter procedere correttamente alla successione del bene specifico ?

In base a quanto precisato sopra non mi avete risposto, ripeto: Nonostante sia stato fatto anche un atto di compravendita indicando come provenienza la successione del 1950 ed il relativo testamento, devo effettuare una successione modificativa ? Nela caso della compravendita il notaio non ha chiesto nessuna successione modificativa...



1) Ti ho risposto sulle eventuali soluzioni del caso;

2) fai un RIT.....e poi mancano i collegamenti tra catasto e conservatoria, a cosa serve?

3) se il notaio dell'epoca ha sbagliato(involontariamente) o peggio ancora a raggirato il problema, tu cosa fai? continui sulla sua scia.....?

Riflettici un pò! forse è la cosa migliore

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nemonemo

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 0 -  0 - Inviato: 15 Novembre 2012 alle ore 14:25

"CESKO" ha scritto:


2) fai un RIT.....e poi mancano i collegamenti tra catasto e conservatoria, a cosa serve?





alla conservatoria risulta la particella madre da cui derivano le particelle frazionate...non è sufficiente ?

"CESKO" ha scritto:


3) se il notaio dell'epoca ha sbagliato(involontariamente) o peggio ancora a raggirato il problema, tu cosa fai? continui sulla sua scia.....?

Riflettici un pò! forse è la cosa migliore



Il notaio ad inizio anni '80 ha venduto una quota del terreno come da testamento, se non fosse stato possibile non avrebbe avuto problemi alla conservatoria ?

Chiedo scusa se continuo, ma più che per risolvere il problema specifico cerco un confronto per capire fino in fondo...

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CESKO

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 15 Novembre 2012 alle ore 18:10

"nemonemo" ha scritto:
"CESKO" ha scritto:


2) fai un RIT.....e poi mancano i collegamenti tra catasto e conservatoria, a cosa serve?





alla conservatoria risulta la particella madre da cui derivano le particelle frazionate...non è sufficiente ?

"CESKO" ha scritto:


3) se il notaio dell'epoca ha sbagliato(involontariamente) o peggio ancora a raggirato il problema, tu cosa fai? continui sulla sua scia.....?

Riflettici un pò! forse è la cosa migliore



Il notaio ad inizio anni '80 ha venduto una quota del terreno come da testamento, se non fosse stato possibile non avrebbe avuto problemi alla conservatoria ?

Chiedo scusa se continuo, ma più che per risolvere il problema specifico cerco un confronto per capire fino in fondo...



non ti preoccupare, stiamo cercando di risolvere il problema.....

in conservatoria cosa hai trovato nello specifico?

facci sapere, la superficilità non è mai troppa

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mellantone

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 0 -  0 - Inviato: 15 Novembre 2012 alle ore 23:18

scusa ma tu faresti una voltura riferita ad una successione del 1950 con efficacia dalla data della morte del de cuius inserendo identificativi catastali non presenti sull' atto stesso (la successione). Nella successione sono precisate le consistenze di ogni lotto e le stesse coincidono con quelle attualmente in banca dati? Nel testamento c'era allegato un elaborato grafico dei vari lotti, il testamento e trascritto in conservatoria? e la successione? Bisogna chiarire un po' di cose prima di procedere, che il notaio abbia gia' venduto un lotto non indica niente per esperienza personale ti posso dire che il piu' dei notai lavora... diciamo non troppo bene.

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nemonemo

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 0 -  0 - Inviato: 16 Novembre 2012 alle ore 09:07

"mellantone" ha scritto:
scusa ma tu faresti una voltura riferita ad una successione del 1950 con efficacia dalla data della morte del de cuius inserendo identificativi catastali non presenti sull' atto stesso (la successione). Nella successione sono precisate le consistenze di ogni lotto e le stesse coincidono con quelle attualmente in banca dati?



I frazionamenti e di conseguenza le consistenze sono congruenti con quelle indicate nel testamento e nel testamento è specificato bene come assegnare le singole quote ad ogni erede. Gli identificativi catastali sono figli della particella indicata in successione e nel testamento...

"mellantone" ha scritto:
Nel testamento c'era allegato un elaborato grafico dei vari lotti, il testamento e trascritto in conservatoria? e la successione? Bisogna chiarire un po' di cose prima di procedere, che il notaio abbia gia' venduto un lotto non indica niente per esperienza personale ti posso dire che il piu' dei notai lavora... diciamo non troppo bene.



Il testamento e la successione sono trascritti in conservatoria...

Il problema è questo: i frazionamenti come da testamento sono stati fatti successivamente...

Giuridicamente la successione ed il testamento sono validi, il problema che mi pongo è che se effettivamente manca un anello di collegamento alla conservatoria...

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CESKO

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Agro Nocerino Sarnese

 0 -  0 - Inviato: 16 Novembre 2012 alle ore 14:08

"nemonemo" ha scritto:
Giuridicamente la successione ed il testamento sono validi, il problema che mi pongo è che se effettivamente manca un anello di collegamento alla conservatoria...



appunto, se manca "l'anello" in questo caso va fatta una successione rettificativa e/o integrativa al fine di inserire gli identificativi catastali scaturiti dal frazionamento del 1980 e/o rettificarli in sostituzione della particella madremai nessuno a messo in dubbio che il testamento in questione giuridicamente non fosse valido!

allineare la ditta ai fini catastali non serve ad un tubo, quando poi non c'è corrispondenza con le trascrizioni in conservatoria.

Saluti

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mellantone

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 0 -  0 - Inviato: 17 Novembre 2012 alle ore 11:44

se e' allegato un elaborato al testamento dove e' identificata ogni porzione di terreno e l'erede corrispondente fai la voltura e' sei a posto se no bisognerebbe fare una successione integrativa/rettificativa come atto di identificazione catastale per collegare ogni particella all'erede corrispondente, non basta che ci siano gli identificativi della p.lla originaria nella successione .Comunque la voltura la potresti anche presentare ma non so se il catasto l'accetterebbe informatica perche' nel tuo caso bisogna apporre una riserva non essendoci corrispondenza tra la successione a la voltura .

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