buongiorno,
verifica di regoalrità urbanistica pre-vedita di immobile.
Da scheda catastale rilevo distribuzione muri pressochè uguale allo sdf, con le segg. differenze:
1) la porta di accesso a locale bagno è indicata in scheda da un corridoio mentre nello sdf avviene da un disimpegno (a sua volta già presente in scheda e affacciato sul medesimo corridoio);
2) salone ripartito in due zone da vecchio muro divisorio di cui restano spalle da un metro e architrave, mentre in scheda non sono rappresentate;
3) un balconcino a "C" è chiuso da parete verandata (finestrata), sul balconcino si affaccia il bagno con una porta-finestra. La veranda non è riportata in scheda. Il medesimo bagno ha poi una finestrella ulteriore affacciata su esterno pieno.
4)in un locale ripostiglio adiacente al bagno è stato istallato un w.c. sanitrit, lavandino e lavatrice. Questo secondo bagno è dotato di areazione intubata naturale e areazione intubata a motore (azionabile a comando).
Ho fatto accesso agli atti in Comune: risulta solo una Comunicazione firmata dalla propietà ai sensi dell'art.48 legge 47/85 in cui si denuncia lo spostamento di due tavolati per ricavare una dispensa. Nient'altro. Attendo di vedere lo storico delle schede, di cui ho fatto richiesta di visura.
Il vecchio proprietario è appena venuto a mancare e gli eredi sostengono che la veranda avesse sostituito 40 annifà una preesistente in ferro dei primi del secolo.
Chiedo un consiglio su come procedere,
grazie e buon lavoro.