Un saluto a tutti i naviganti del forum. Io sono alle prime armi con le pratiche catastali e cerco qualche suggerimento per come imbastirle: anche stavolta mi è capitato un riaccorpamento di una unità immobiliare precedentemente frazionata dal padre proprietario vedovo in previsione di darla 1/2 e 1/2 ai due figli futuri eredi. Frazionamento eseguito a suo tempo e sanato dal punto di vista urbanistico e accatastamento regolarmente eseguito. Ora uno dei due eredi ha venduto all'altro la sua quota e i due appartamenti sono di una unico proprietario che vorrebbe riunirli in uno solo come era originariamente prima che venisse frazionato. Certificazione impianto elettrico ok (l'impianto è unico) è anche questa una fusione o si tratta di altro? Come devo comportarmi? Grazie infinite a tutti.

Premesso che dovrai nuovamente presentare una pratica edilizia per la fusione degli appartamenti, successivanente dovrai presentare un docfa di fusione in catasto andando a modificare anche l'elaborato planimetrico, se presente in atti.



Ciao

Grazie Arald, come sempre le tue risposte sono precise e preziose.

Salve credo di avere lo stesso problema ma non so come inviare messaggi , potrebbe aiutarmi lei, mia mamma proprietaria di un terreno agricolo ha provveduto a frazionarlo in tre lotti due da tremila mq ed uno di settecentonove mq,per un totale di mq6709 prima mamma lo voleva destinare a noi tre figli ora invece vuole venderlo pero ci e stato detto che il lotto minimo e di 5 mila mq,a questo punto cosa bisogna fare?annullare il frazionamento. ? O srifarlo. ? Ma costera' allo stesso modo ? Attendo una sua risposta se e'possibile ,grazie

ti ho risposto nell'altro post!

Salve. Non è così automatico, secondo me, il discorso.
Dipende. La pratica edlizia si deve fare se si devono fare lavori per modifiche che permettano di rendere comunicanti i due appartamenti. Ma se allo stato attuale, ad esmpio, esiste già una porta che permette la comunicazione tra i due appartamenti, non vedo la pratica edilizia cosa possa trattare.
La pratica catastale sarà, in ogni caso un DocFa per fusione.
L'Elaborato Planimetrico c'è solo se ci sono BCNC, altrimenti non è obbligatorio. Tanto più che l'unità immobiliare futura sarà unica.

Buon lavoro.
Ernesto.