un Geometra nel 2008 presenta un docfa per "FUSIONE-DIVERSA DISTRIBUZIONE DEGLI SPAZI INTERNI" oggi l'immobile in oggetto deve essere oggetto di compravendita da parte di una Società Immobiliare che intende ristrutturarlo e ampliarlo con successivo frazionamento in più alloggi
HO VERIFICATO IL TUTTO e sovrapponendo le piante da lui fatte piano terra con piano primo, mi sono accorto che le due non coincidono per circa mq. 6 in meno (secondo me ha sbagliato il fattore di scala quando le ha stampate e poi non se ne e' accorto). Ho verificato anche sul posto rilevandomi lo stato di fatto!!

il notaio mi dice che per l'atto di compravendita non ci sono problemi e di stare tranquilli che poi con la successiva pratica di variazione per "divisione ed esatta rappresentazione grafica" si metterà tutto a posto!!
COSA NE PENSATE??? possiamo realmente stare tranquilli???

cordialità

Bella domanda! Prima di tutto i 6 mq. incidono sulla rendita e quindi sul valore da mettere nell'Atto? Mi par di capire che i 6 mq. sono ripartitio in tutta la planimetria di un immobile che se frazionabile deve essere di una rilevante superficie, quindi va a aumentare la tolleranza rispetto a un piccolo immobile. Detto questo, però, visto i tuoi dubbi fai fare la planimetria aggiornata prima dell'Atto e siamo tutti più tranquilli.
E' anche vero che il successivo accatastamento finalizzato all'ampliamento e divisione dell'UI porterà a planimetrie del tutto diverse dall'originaria, pertanto la differenza di superficie non sarà rilevabile graficamente e io non evidenzierei tra le causali la corretta rappresentazione grafica.

Saluti.

salve
se è toppata la planimetria precedente si può mettere a posto.
ti potrebbe andare male se trattasi di locali censibili in categorie C.
per le altre categorie con il classamento a vani il problema potrebbe essere minore.
due appunti:
tu hai in mano le planimetrie solamente o hai dedotto la variazione metrica anche dalla stampa dei mod 1n parteII?
(a volte capita di avere copie di copie di copie di non si sa chi)
hai controllato anche la superficie catastale?
saluti

le planimetrie le ho prese direttamente all'ADT e ho rilevato lo stato di fatto del fabbricato. Non ho verificato il docfa ma sicuramente essendo sballata la planimetria la superficie lorda poligonata non corrispondera' sicuramente e comunque resta il fatto che le planimetrie non coincidono con lo stato di fatto!!

CORDIALITA'

....sono sostanzialmente concorde col notaio, il cliente compra l'u.i.u. come esistente percio' quella reale e considera che il catasto non e' probatorio, purtroppo dico io......sostanzialmente il rogito vale la pratica niente o quasi.....

il mio pensiero mi dice.........
ma perchè non fare le cose perbene????
è compito del venditore fornire tutta la documentazione conforme dell'u.i.u. oggetto di rogito, sià di natura catastale, che urbanistica....
i notai(a mio avviso) sparano solo c***te, perchè il loro interesse è solo quella della stipula del rogito, quindi più rogiti più soldini...........(nelle loro tasche) :? :? :? tralasciando spesso anche problemini(come questo)!
Dico!!!!!!ma se TU NOTAIO non verifichi che la planimetria è conforme allo stato dei luoghi e/o peggio ancora al titolo autoritativo, ma come diavolo lo fai il NOTAIO???

quindi Tu Cesko mi consigli far fare una variazione catastale per esatta rappresentazione grafica??

CORDIALITA'

...non e' che io non te lo consigli ...e' che non serve ...e' un di piu' che va bene per noi tecnici ma non obbligatorio per il rogito e diventa un costo per il cliente........dovresti impostare la pratica come regolarizzazione della precedente per non corretta rappresentazione......la puoi fare quando vuoi tanto piu' che dopo dovrai procedere alla variazione....

Per exanatra:
Fossi in te riverificherei la planimetria..potrebbe essere che il fuori scala sia dovuto alla stampante dell'Adt, ovvero la stessa potrebbe non essere stata impostata correttamente per la stampa delle planimetrie.

E poi una domanda..ma la superficie utile della u.i.u. quanto è!?
Penso che dovresti tenere conto pure di quello.

Buon lavoro a tutti...