Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PRINCIPIANTI ALLO SBARAGLIO / Preavviso accertamento Agenzia entrate per Tipo Ma...
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore Preavviso accertamento Agenzia entrate per Tipo Mappale

Flyhorse

Iscritto il:
31 Luglio 2013 alle ore 15:01

Messaggi:
3

Località

 0 -  0 - Inviato: 31 Luglio 2013 alle ore 16:21

[img]file:///D:/Area%20Open/pregeo/san%20liborio/estratto%20di%20mappa.png[/img]Buongiorno a tutti.

ammetto che sono quasi del tutto a digiuno di topografia e catasto .. da qualche giorno mi è arrivata una raccomandata dall'agenzia delle entrate ho provato a capire in cosa consista la richiesta ma con esito negativo. Ho chiesto al mio geometra ma mi ha rimandato ad un suo collega che mi aveva seguito inzialmente ... sono passati parecchi giorni e non ho ancora avuto una risposta.



Potete aiutarmi a capire in cosa consiste quanto richiesto dall'agenzia:

La raccomandata cita quanto sotto:

"Preavviso di accertamento

Gentile utente,

la informiamo che dalla consultazione degli atti catastali, Lei risulta intestatario del bene descritto in oggetto (per il quale questo ufficio ha rilevato che non è ancora stata presentata la documentazione relativa:

alla variazione, al Catasto Terreni, dello stato dei luoghi inerente la dichiarazione di una nuova costruzione urbana (Tipo Mappale)"



Riepilogo la storia dell'immobile.

l'immobile è stato costruito nel 77 (avevo 2 anni), dai documenti del primo geometra vedo che nel '83 è stata fatta denuncia di variazione (mod D) come variazione della destinazione da fabbricato rurale a magazzino) e nel '91 il relativo accatastamento.



Nel 2005 la pratica è passata al secondo geometra che da quello che risulta dai documenti ha completato il condono edilizio del '85 e chiede l'introduzione in atti "mancata esecuzione della lavorazione - mod 1 - mod D, in più procede nuovamente all'accatastamento dell'immobile. Successivamente, sempre nel 2005, il geometra che curava la pratica ha richiesto all'Agenzia del territorio la revisione di classamento. Nella relazione del geometra si premette quanto segue:

Oggetto richiesta revisione classamento unità foglio 17 part.lla 865

- che in data 12/09/95 è stata presentata al N.C.E.U denuncia di accatastamento con prot. 80454

- che in data 21/09/95 l'ufficio ha inserito in atti il classamento dell'unità denunciata con pro.. attribuendogli i seguenti data foglio 20 part. 1228 sub 5 via ......



e arriviamo ad oggi.

Ho chiesto l'estratto di mappa (che non riesco ad allegare) e dal poco che capisco l'immobile mi sembra accatastato, anche se l'area dell'immobile ha una campitura diversa dalle altre.

A titolo di curiosità ho provato a studiare un po di topografia, ma direi che non è proprio la mia materia, ma da quello che ho capito non devo far fare un inserimento di mappa ma una variazione di particella... è corretto o sono fuori strada?

Qualcuno sa darmi una mano?

p.s. nella visura per immobile "annotazioni" è riportato Unità sfuggita alla meccanizzazione istanza n. RMxxxxxx"



Grazie tantissimo per l'aiuto.

Claudio

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

robertopi

Iscritto il:
16 Dicembre 2004

Messaggi:
3534

Località
NAPOLI

 0 -  0 - Inviato: 02 Agosto 2013 alle ore 09:24

In un primo momento avevo interpretato che il fabbricato non era inserito in mappa, ma invece confermi che c'è, pertanto a suo tempo pare sia stato presentato il tipo mappale, quindi potrebbe essere probabile che l'ufficio si riferisca qualche ampliamento non inserito in mappa. Anche se la diversa campitura potrebbe significare che il fabbricato è stato introdotto in mappa in via speditiva d'ufficio. Ti ricordo che l'obbligatorietà della presentazione del tipo mappale è scattata dal 1/10/69, quindi ogni variazione dei terreni (e quindi della mappa) a partire da quella deve essere denunciata ad onere del prorpietario.

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

StefanoDeidda
Stefano Deidda

Iscritto il:
15 Giugno 2004

Messaggi:
302

Località
Pula (CA)

 0 -  0 - Inviato: 02 Agosto 2013 alle ore 17:12

Potrebbe trattarsi di un'errata interpretazione della mappa da parte dell'AdE (è già capitato), magari la proprietà incriminata è quella di un vicino.

Visto che ha in mano un estratto di mappa, può verificare facilmente se i fabbricati adiacenti al suo risultano inseriti, se ne manca qualcuno, ecco scoperto l'arcano.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Flyhorse

Iscritto il:
31 Luglio 2013 alle ore 15:01

Messaggi:
3

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Agosto 2013 alle ore 01:21

Grazie per le risposte!! .. mi stanno aiutando a capire dove è il problema. Seguendo il suggerimento di robertopi, posso dire con certezza che l'immobile non è mai stato modificato da quando è stato costruito, non ci sono stati ampliamenti o altre modifiche, in realtà l'unica cosa modificata è una tettoia che è stata messa 10 anni fà sorretta da 4 pali. La tettoia è staccata dal magazzino e copre un'area di circa 20 mq potrebbe essere questo il problema?

Comunque, seguendo anche il suggerimento di StefanoDeidda posso altresi dire con certezza che un vicino ha modificato la vecchia cascina con stalla in una villetta; da un confronto tra la mappa catastale e la foto satellitare di google si nota che la pianta della villa non è in mappa dove invece è presente ancora la vecchia stalla (dimensioni e posizioni diverse). In realtà vi dico anche che dalla mappa manca una serra per la floricultura ormai presente da anni. Mi sembra strano, ma pensate che l'AdE abbia inviato a me una notifica di accertamento non sapendo a chi fosse intestato l'immobile incriminato?

P.s. non riesco ad inserire l'immagine dell'estratto di mappa, sapere come si può fare? magari può essere di aiuto.



Grazie

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 10 Agosto 2013 alle ore 08:45

"Flyhorse" ha scritto:
.... La raccomandata cita:
" la informiamo che dalla consultazione degli atti catastali, Lei risulta intestatario del bene descritto in oggetto ( per il quale questo ufficio ha rilevato che non è ancora stata presentata la documentazione relativa alla variazione, al Catasto Terreni, dello stato dei luoghi inerente la dichiarazione di una nuova costruzione urbana (Tipo Mappale)"

Riepilogo la storia dell'immobile:
1) ... è stato costruito nel 77..
2) ... nel '83 è stata fatta denuncia di variazione (mod D) come variazione della destinazione da fabbricato rurale a magazzino) e nel '91 il relativo accatastamento.
3) ... Nel 2005 ... ha completato il condono edilizio del '85 e chiede l'introduzione in atti "mancata esecuzione della lavorazione - mod 1 - mod D,"
4) ... in più procede nuovamente all'accatastamento dell'immobile.
5) ... sempre nel 2005, ... ha richiesto all'Agenzia del territorio la revisione di classamento.
a) Nella relazione del geometra si premette quanto segue:
b) ... Oggetto richiesta revisione classamento unità foglio 17 part.lla 865
c) - che in data 12/09/95 è stata presentata denuncia di accatastamento con prot..
d) - che in data 21/09/95 l'ufficio ha inserito in atti il classamento dell'unità denunciata
con prot.. attribuendogli i seguenti dati foglio 20 part. 1228 sub 5 via ......
6)... oggi, ho chiesto l'estratto di mappa e dal poco che capisco l'immobile mi sembra accatastato, anche se l'area dell'immobile ha una campitura diversa dalle altre.
7) ... ho capito non devo far fare un inserimento di mappa ma una variazione di particella
8) ... è corretto o sono fuori strada?



Queste sono classiche domande che un cittadino, a digiuno della burocrazia catastale ,(non Topografia, che è un'altrra cosa!) si pone quando gli arriva una raccomandata dall'AdT scritta in modo barbaro e in stretto "burocratichese", tanto stretto da confondere anche un navigato viveur catatstale!

Ho impiegato un poco a sfrondarle delle cose superflue per arrivare al midollo e rendere possibilmente comprensibile la risposta, che tenterò di dare passo passo:

1.) La storia catastale è tipica di una costruzione nata rurale e via via modificata, ma che si è prestata ad un errore di fondo che si faceva spesso in quei tempi:
- ) si faceva la denuncia senza produrre il Tipo Mappale che è divenuto obbligatorio dal 1969!
- ) cioè si accatastava al NCEU correttamente, senza predisporre il Tipo Mappale
- ) le successiva variazioni venivano regolarmente prodotte al NCEU senza curarsi del CT e nemmeno l'ufficio si curava, perchè le cose andavano in una certa maniera e l'archiviazione manuale aiutava parecchio

2-5) già detto nel punto 1.)

6) la campitura diversa sta a ricordare la presenza di qualche irregolarità negli immobili rappresentati.

7) NO! deve dare mandato al suo tecnico di provvedere alla introduzione in atti di un regolare Tipo Mappale, cosa questa che avrebbe dovuto fare all'epoca del primo accatastamento.

8) SI! e il motivo l'ho già detto.

Cordialità

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Flyhorse

Iscritto il:
31 Luglio 2013 alle ore 15:01

Messaggi:
3

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Agosto 2013 alle ore 00:03

Grazie per la risposta esaustiva. In sostanza mi sembra di capire che devo provvedere alla introduzione in atti di un regolare di Tipo Mappale.

Ho ancora qualche dubbio:

- l'errore di fondo è del geometra che ha seguito la pratica in origine?

-se nella mappa è presente il magazzino con le dimensioni e pianta reali a cosa serve il Tipo mappale a confermare quanto già presente? Devono essere ripresi tutti i punti sulla carta (punti fiduciali ect) o è una pratica più semplice?

- è possibile risalire dalla campitura al tipo di irregolarità (per intenderci l'area del magazzino ha una campitura a reticolato regolare quadrato inclinato a 45° rispetto il lato più lungo)



Grazie in anticipo per la risposta.

Claudio

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

gianni04

Iscritto il:
28 Luglio 2006

Messaggi:
469

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Agosto 2013 alle ore 07:03

penso che l0monimo me lo consentirà e rispondo:

- l'errore di fondo in questa pratica è stato proprio quello di no eseguire il tipo mappale come previsto dal 1969!

però c'è da dire che di errore non si tratta, perchè in quei tempi nel catasto si lavorava a scarole chiuse e non dialogavano ed integravano come oggi.

quindi in alcuni uffici il CF accettavano le denunce di nuovi fabbricati, senza curarsi dicontrollare che il TM fosse stato approvato!

secondo me c'è anche un altra eventualità: che il tipo mappale non è stato evaso per disguidi o altro da appurare.



- quando un fabbricato rurale che risulta in mappa al CT viene trasferito al CF lo si fa appunto redigendo il TM e se lo stesso è ben rappresentatao, si redige un tipo mappale per conferma della mappa.



-il problema della campitura non riguarda la proprierà, ma l'ufficio...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 12 Agosto 2013 alle ore 08:45

Gianni,

non mi permetterei mai di fermarti, quelle poche volte che ci dedichi il tuo tempo!

A proposito :

"Dado48" ha scritto:
L'obbligo di presentazione del T.M. sussute dal 4/11/1969

Titolo:
Cambiamento nello stato dei terreni in dipendenza di costruzioni di fabbricati urbani.
Testo: in vigore dal 04/11/1969

I possessori di particelle censite nel catasto terreni sulle quali vengono edificati nuovi fabbricati ed ogni altra stabile costruzione nuova, da considerarsi immobili urbani ai sensi dell'articolo 4 della legge 11 agosto 1939, nº 1249, e successive modificazioni, indipendentemente dalle dichiarazioni previste dall'articolo 28 della suddetta legge, hanno l'obbligo di denunciare all'Ufficio tecnico erariale il cambiamento verificatosi nello stato del terreno per effetto dell' avvenuta edificazione.
Le denunce devono essere compilate sopra un modulo a stampa fornito dall'amministrazione e devono essere presentate all'Ufficio tecnico erariale nel termine di sei mesi dalla data di riconosciuta abitabilità o agibilità dei locali.
Alla denuncia deve essere allegato un Tipo Mappale, riportante la rappresentazione grafica dell'avvenuta variazione, da eseguirsi sopra un estratto autentico della mappa catastale comprendente la particella o le particelle sulle quali insistono, in tutto od in parte, i nuovi fabbricati e le altre stabili costruzioni edificate, con le relative attinenze coperte e scoperte.
Il Tipo Mappale deve essere firmato da un ingegnere, architetto, dottore in scienze agrarie, geometra, perito edile, perito agrario o perito agrimensore regolarmente iscritto all'Albo Professionale della propria categoria e deve essere sottoscritto per accettazione dal possessore delle particelle allibrate nel Catasto Terreni.
Le nuove linee topografiche da rappresentarsi nel tipo devono essere riferite a caposaldi della mappa.
Coloro che non osservino le disposizioni che precedono sono assoggettati ad una pena pecuniaria da lire 2.000 a lire 20.000.
Le esenzioni dall'imposta e dalle sovrimposte sui fabbricati, stabilite da Leggi speciali, non possono essere accordate se le domande relative non siano corredate da attestazione, da rilasciarsi all'Ufficio tecnico erariale, di avvenuta presentazione sia della denuncia di cui al primo comma del presente articolo che della dichiarazione prevista dall'articolo 28 della Legge 11 agosto 1939, nº 1249, modificata con Decreto Legislativo 8 aprile 1948, nº 514.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

CorsiGeometri.it

Formazione online su materie di competenza dei geometri con corsi approvati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie