In un Comune, dopo anni dall'ultimo censimento, non sono
incredibilmente nč apposti, nč in alcun modo segnalati (con
pennarello o altro) i numeri civici.
Ogni qualvolta bisogna accatastare o variare qualcosa bisogna recarsi
al Comune e cercare di individuare bene l'immobile oggetto del lavoro,
Secondo voi chi ha eseguito il censimento aveva l'obbligo di segnalare
almeno il numero civico? E' vero che l'apposizione del cartello con il
numero puņ essere messo a carico del proprietario, ma la sola
indicazione non doveva essere a carico del Comune? E gli addetti al
censimento non erano pagati anche per questo?
Vi prego di risposte precise ed esaurienti. Grazie infinite.