Buongiorno, perdonate la probabile banalità della cosa, ma non tratto praticamente mai il catasto fabbricati se non per qualche modesta entità ogni tanto.

Dovrei fare appunto una modesta entità per un autorimessa che è stata allargata di circa mezzo metro; all'atto della resituzione del rilievo noto che il fabbricato misurato sul posto è anche circa mezzo metro più stretto rispetto alla rappresentazione.

Ho fatto uno schema (non riesco ad inserire l'immagine, la trovate qui:http://flic.kr/p/gL2Min)

il lato 3-4 è quello che non esiste più perché ampliato, il 5-6 dovrebbe essere allineato col 2-3.

Io vorrei inserire nel libretto le misure esatte fatte sul posto e limitarmi ad adattare i punti nel redigere la proposta aggiornamento in modo che sia rappresentato solo l'allungamento effettivo derivante dall'ampliamento e non l'ipotetico restringimento che non è avvenuto.

Come procedo nel compilare il libretto? Il problema ce l'ho non tanto nell'inserimento dei punti ma piuttosto nella vettorializzazione: cosa segnoa riga nera e cosa a riga rossa in modo da poter poi adattare correttamente?

Oppure dovrei (ma mi pare poco corretto dato che dovrei falsare le misure prese sul posto) "adattare" il rilievo ai punti già in mappa e far figurare solo l'allargamento che voglio rappresentare?

Devi lasciare invariate le reali misure rilevate e riportate nel libretto ed adattare, tramite APAG in sede di redazione della proposta di aggiornamento, l'ampliamento con l'edificio rappresentato in mappa. In riga 7 rappresenta la sagoma della sola porzione ampliata in riga rossa continua unendo i punti 3-6-7, dopodichè nella proposta di aggiornamento trascini il punto 6 allineandolo con il lato 2-3. Campisci e metti in forno per un paio di minuti. Tirarlo fuori dal forno e lasciarlo freddare dieci minuti in frigo. Buon appetito!

Nel libretto ci sono sempre le misure reali e veritiere prese sul posto. L'adattamento è consentito perchè si lavora su una mappa che è solo uno schema di massima che rappresenta grosso modo la realtà.


Saluti da Antonella Clerici.

Ti ringrazio, non mi piaceva per nulla in effetti l'idea di modificare le misure.


Giusto a questo proposito, ma del punto 5 che in effetti ho battuto quindi me ne infischio? O lo inserisco in riga rossa e poi lo adatto al 2?

Del punto 5 te ne infischi. Le tue misure nel libretto partono dal vertice 3 esistente e non modificabile. Sul posto misuri le distanze dal punto 3 al punto 6 e dal punto 6 al punto 7 e le riporti nel libretto pari pari (questo dipende se hai fatto un rilievo per allineamenti e squadri oppure celerimetrico) . Nella PdA adatterai il vertice 3 che chiamo rosso (nello schema sarebbe corrispondente al punto di incrocio tra le linee rossa 5-6 e nera 2-3 che chiamo nero) con il tre nero ed il punto 6 lo trascino allineato al lato 3N-2. E' probabile che anche il punto 7 dovrà trovarsi esattamente sul confine e quindi si dovrà adattare anch'esso. Non so se sono stato chiaro. Ricorda che le linee nere non si spostano, si georeferenziano. Le linee rosse si possono spostare ed adattare. UTILIZZA L'ADATTAMENTO MA NON ABUSARE DI QUESTO COMANDO A VOLTE PUò ESSERE DISASTROSO NEL RISULTATO DI SOVRAPPOSIZIONE TRA LA MAPPA E LA REALTA'. QUINDI USALO CON INTELLIGENZA.

Saluti

Intendi fra 3-4 nera e 5-6 rossa? In pratica come se spostassi il 5 rosso sulla linea 3-4?

Inoltre io per forza sul posto devo misurare 5-6, mica so dove era una volta il vecchio fabbricato nel punto 3.

Ho provato ad impostare il libretto con il punto 5 sull'allineamento 3-4 ma PREGEO si lamenta che il punto 5 appartiene all'allineamento 3-4.

Mi limito allora a rappresentare il 6 nella posizione giusta come misurata e poi collegarlo a 3 con riga rossa come hai detto all'inizio.

Poi il 7 se necessario lo allineo al confine.








Lo farò, grazie, anche per la pazienza

Si




Se il vecchio fabbricato c'era una volta e ora non c'è più vuol dire che è stato demolito e quindi il caso non è un ampliamento ma una demolizione e ricostruzione con sagoma diversa. Rifai la domanda su questo post con un caso del tutto diverso. Non forzare e confondere il sistema solo perchè non ti va di collegare il fabbricato ai PF!




Lascialo perdere il lato 3-4 non lo inserire nel libretto come linea continua nera. I vertici li puoi misurare ma non li inserire in riga 7. In linea 7 inserisci solo i segmenti rossi che stanno a indicare il perimetro del fabbricato ESISTENTE ( e non demolito) ampliato.





Il vertice 6 va trascinato sull'allineamento del lato 3-2 come è nella realtà credo di aver capito. La sagoma che viene fuori e formata dai segmenti 2-3-6 e 6-7. Nel libretto Pregeo indicherai in linea 7 solo i segmenti continui rossi 5-6 e 6-7 con una sola riga spezzata formata da 3 vertici: 5-6-7. Gli altri vertici dell'edificio TUTT'ORA esistente 1, 2, 3 e 4 sono solamente punti da te misurati e inseriti nel libretto come punti di dettaglio rappresentanti i vertici del manufatto misurato.





Ok.

Saluti.

Non voglio né forzare né confondere ed il caso non è diverso da quello che ho detto. Perdonami ma se il fabbricato è stato ampliato ed il lato 3-4 è diventato più lungo il punto 3 come posso sapere dove stava? O meglio, lo posso sapere ma non rilevandolo: non esiste più. In questo senso dico che il fabbricato nel punto 3 "non so dov'era".






Lascialo perdere il lato 3-4 non lo inserire nel libretto come linea continua nera. I vertici li puoi misurare ma non li inserire in riga 7. In linea 7 inserisci solo i segmenti rossi che stanno a indicare il perimetro del fabbricato ESISTENTE ( e non demolito) ampliato.





Il vertice 6 va trascinato sull'allineamento del lato 3-2 come è nella realtà credo di aver capito. La sagoma che viene fuori e formata dai segmenti 2-3-6 e 6-7. Nel libretto Pregeo indicherai in linea 7 solo i segmenti continui rossi 5-6 e 6-7 con una sola riga spezzata formata da 3 vertici: 5-6-7. Gli altri vertici dell'edificio TUTT'ORA esistente 1, 2, 3 e 4 sono solamente punti da te misurati e inseriti nel libretto come punti di dettaglio rappresentanti i vertici del manufatto misurato.
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OK, chiarissimo, grazie.

Giusto per curiosità: vettorializzare il fabbricato esistente in nero e congiungere 3-6-7 in rosso sarebbe errato?

Non serve a niente, perchè il nero deve coincidere con la sagoma dell'edificio rappresentato in mappa, ma se c'è già in mappa perchè rifarlo? Per confondere Pregeo? Hai la possibilità di misurare tutti i vertici del vecchio fabbricato, inserirli nel libretto, rappresentarli come punti di dettaglio del rilievo in grafica, unirli per ridisegnare il perimetro del vecchio edificio è del tutto superfluo visto che l'immobile esistente non è mai stato spostato.

Ciao.