Ciao Salvatore

Rileggi bene l'intervento di Agata delle ore 10,21 e vedrai che capirai che ha passato tutto a ente urbano i 5540 mq.

Come procedere a rettificare quanto Agata ritiene d'aver sbaglaito è già stato ampliamente ed egregiamente suggerito da pzero nella sua risposta precedente.

Saluti cordiali

Ho riletto bene. Ok. (Nel fare quel post andavo di fretta; ma non lo dico a mia giustificazione. In ogni caso i vari interventi "imperfetti o incompleti" servono a scatenare gli altri, fino alla soluzione, e anche questo è fatto positivo per un forum).

Salve

Scusate se mi cimento anch'io, viste le diverse soluzioni al probelma già comunicate, perchè non richiedere l'annullamento del mappale?

Leggo solo ora. Grazie a tutti ragazzi,

per rispondere a salvatore B. Si io non ho censito la particella all'ente urbano.

il discorso è questo mi è arrivata questa pratica che chiedeva di inserire un fabbricato fatto da quattro mura e tetto in amianto ma senza bagno acqua etc etc al catasto giusto per non avere problemi con eventuali rilievi satellitari.

Mi sono informata e mi avevano detto di fare solo un pregeo (nuova costruzione) senza docfa perchè era senza niente.

e così ho fatto!

ho fatto la pratica pregeo (nuova costruzione) e nel censuario mi hanno detto:



provvisorio a definitivo 1728 superficie 55 40 qualità 282

Tipi mappali e di frazionamento Aggiornamento 13



pensavo erroneamente di aver finito ma invece ora mi ritrovo con una particella che dice appartenente [size= 12px; background-color: #e0e0e0]ente urbani e promiscui e non censita come uliveto. [/size]

Questo è tutto!!

quindi devo [size= 12px; background-color: #e0e0e0]presentere un frazionamento tipologia 15 per staccare il fabbricato dalla corte (o un frazionamento tradizionale se gli vuoi dare un resede), poi il docfa come fabbricato diruto, sempre rispettando la nota e, infine, il modello 26 + istanza per riportare a terreni la residua???[/size]

[size= 12px; background-color: #e0e0e0] [/size]

[size= 12px; background-color: #e0e0e0]grazie ancora a tutti!![/size]

sarebbe la soluzione migliore!

Salute

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Scusate, non mi è mai capitato di avere questo genere di problema di pensare "che se fosse possibile fare annullare un tipo sarebbe la soluzione migliore".

Volevo chiedervi se è possibile ripristinare la situazione originaria ante tipo.

Cerko giustamente mi dirà: Se l'ho detto, certo che si può fare. Vale anche per i frazionamenti?

se il tipo mappale e/o il frazionamento non ha avuto seguiti(esempio: atti di trasferimenti, espropri e/o altro) con un istanza di parte in bollo può essere tranquillamente ripristinata la situazione originaria. Ai fini del ripristino della situazione originaria, pensa ad esempio a tutti quei tipi approvati in automatico e successivamente annullati dall'Ufficio!

Saluti

Salve



Scusate questo è quanto riporta il primo post di Agata e successivamente ribadito negli altri che inserisce in mappa anche il fabbricato.

Ora qualcuno suggerisce di annullare il tipo erroneamente presentato pensando di sistemare il tutto.

Non può andare bene una soluzione del genere, perchè chiedendo l'annullamento verrebbe cancellato dalla mappa anche il rudere di fabbricato che attualmente è vivo e vegeto sul posto.

Non mettiamo ancora più in confusione Agata con soluzioni parzialmente adeguate al suo problema.

Questo è l'ultimo mio intervento su questo post, la soluzione è quella descritta da pzero (che prevede fra l'altro delle opzioni), Agata fanne buon uso.

Saluti cordiali a tutti

Grazie Cesko per i chiarimenti.

Sulla base delle spiegazioni di Cesko, penso fare annullare il Tipo sia la cosa "più liscia" per Agata. Più liscia specie perché Agata è spratica.

Rifarà la pratica ex nova e adatta per FABBR DIRUTO, che consiglio far rimanere al Catasto terreni con qualità 280.

infatti il mio consiglio è quello di ripristinare la situazione originale e poi presentare un nuovo Atto di Aggiornamento (Tipo Mappale) esclusivamente per il solo rudere attendosi alle disposizioni di cui alla NOTA prot.n° 30707 del 03/06/2009 - IPOTESI "C". Una volta inserito il rudere in cartografia (con qualità 282), detto rudere può essere tranquillamente censito al C.F. come unità collabente.

** P.S. questa è solo una mia idea.......

Saluti

Rimango dell'opinione di seguire il consiglio di cesko e ginfri70 i quali dicono "che fare annullare il tipo è la soluzione migliore". Ribadito questo, per porre alcune domande (v. appresso) riporto:






Siccome ritengo (per una giusta non tassazione!) che risulti di qualità 280, chiedo: a) ricominciando daccapo (tipo annullato), per portarlo a qualità 280 occorre un nuovo tipo mapaple con Pregeo? Non credo proprio (mi sbaglio nel dire che non occorre tipo mappale?); b) Se non si fa con pregeo, come si fa? (Non mi è mai capitato di creare un 280). Io penso di frazionare prima la p.lla del fabbricato e chiedere che che questa nuova p.lla venga passata da uliveto a qualità 280.


Fermo restando che sopra alcuni consigliano F2, che equivale a censirlo all'urbano con tutte le conseguenze che possono insorgere (balzelli futuri).

P.S. Personalmente ho in proprietà un rudere che (per sentirmi a posto con lo Stato) censii come F2 e che ho sempre pensato di avere sbagliato a censirlo così. Da anni penso di portarlo ai terreni come 280.