Ciao, e complimenti per il tema proposto.
In primo luogo, penso che sia difficile per chiunque abbozzare un'offerta senza conoscere il luogo, ma puoi trovare spunti sul sito del KGB (Kollegio Geometri Bologna)
- www.collegiogeometri.bo.it - nella pagina della commissione Tariffa-Parcelle: i Collegi dell'Emilia Romagna suggerirono la "TARIFFA PRESTAZIONI CATASTALI" che vi trovi riprodotta.
Un'altra importante traccia è nella Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 196 del 24-8-2007: a pagina 48 c'è la tabella degli "Elementi per la contabilizzazione delle spese relative alla redazione d'ufficio delle dichiarazioni tecniche in catasto": ovverosia, quanto pagheremmo l'eventuale attività di surroga svolta dal Catasto.
Per tentare comunque di dare un punto di partenza, credo che difficilmente un TM possa valere meno di 800 Euri, ed il Docfa non può valere meno di 200 Euri per UI abitativa e 100 Euri per autorimessa. Ma sono tutte informazioni a granid linee.
Trovo molto interessante la domanda:
Il cliente potrebbe poi farmi fare altri lavori...
(è da considerare)?
Se la promessa di darmi altri lavori, mira a farmi regalare il primo, spero che gli altri non siano pagati altrettanto! :wink:
Sarebbe più sensato cominciare a fare sconti dopo il quinto incarico...
Comunque è normale essere alletati da promesse di rosei futuri; voglio solo dire che non ci si deve lasciare abbagliare.
Piuttosto che una "cifra netta", preferisco dettagliare i valori delle varie fasi, così da poter dimostrare di aver fatto uno studio serio del lavoro: mi capita così di poter ribattere ad una richiesta troppo insistente di riduzione del preventivo: "
Lei mi offende; pensa che abbia sparato un prezzo alto per provare a fregarla? Il preventivo è studiato con professionalità, ed un eventuale sconto può derivare soltanto da particolari condizioni favorevoli nello svolgimento dell'incarico." Qualche lavoro l'ho perduto; ma non ne ho mai rimpianti, perché il committente che cerca soltanto il prezzo basso contiunerebbe ad impegnarmi con lavori a prezzi bassi...
E mi è capitato di essere invidiato da (cosiddetti) colleghi impegnati in lavori a basso prezzo, perché mentre loro erano costretti a rispettare il magro impegno, io potevo accedere ad altri incarichi, più remunerativi.
Una pessima conseguenza di queste condizioni, è che il malcapitato è fortemente tentato di abbandonare tutto; e a volte lo fa. Ma non ha neppure i soldi per pagare le penali... :?
Mi sono un po' dilungato, ma ho approfittato dell'occasione per lanciare un sasso. Non è la prima volta che su Pregeo.it si parla di compensi, e credo che sarebbe utile approfondire maggiormente.
Ci organizziamo un convegno, con regolamentere mangiata?
Leonardo