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Autore docfa per accatastamento area urbana

zawer

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09 Giugno 2010

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 0 -  0 - Inviato: 14 Giugno 2010 alle ore 15:53

salve, premetto che è il mio primo docfa, sto cercando di capire come funziona il programma e come soprattutto lo vogliono i tecnici del catasto.

allora, io sto per redigere il tmd per far passare il mappale 100 da terreni a ente urbano, e fin qui tutto bene. credo di esserci riuscito senza problemi.

adesso pero' dovrei fare il docfa. .e qui cominciano i problemi.. chi mi puo' aiutare ??

parto subito
prima pagina..

dove mi dice tipo mappale n. devo mettere il numero di approvazione del mio tipo mappale..
come unita' immobiliari devo mettere 1 su Speciale e particolare e categorie F.. giusto?

la ditta non avendo cambiato nulla, dico che è gia presente al CT mettendo comune foglio e particella..

causali di presentazione ???? mi chiede la data di ultimazione lavori.. la devo mettere??? in teoria non ci son stati lavori che devo fare ???

tipologia documento va bene dichiarazione ordinaria?

QUADRO U
nel quadro costituisco la particella 1000(numero nuovo dopo tm) e come ubicazione scrivo la via, metto la categoria F1 e gli metto la superficie catastale.. Piano T e passo avanti..

tutto giusto qui ??

QUADRO D

qui lascio tutto vuoto o devo mettere qualcosa ?


a questo punto aspetto delle vostre risposte.. e dopo proseguo cercando gia di capirci qualcosa di piu per i passi successivi..

vi ringrazio in anticipo se sapete darmi qualche aiuto.


Stefano

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Autore Risposta

bo_cla

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07 Settembre 2005

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Massa

 0 -  0 - Inviato: 14 Giugno 2010 alle ore 18:07

Ciao,
cerco di risp. alle tue domande giusto perchè il primo docfa.

dove mi dice tipo mappale n. devo mettere il numero di approvazione del mio tipo mappale..
come unita' immobiliari devo mettere 1 su Speciale e particolare e categorie F.. giusto?

si.

la ditta non avendo cambiato nulla, dico che è gia presente al CT mettendo comune foglio e particella..

non proprio, la devi inserire manualmente.
eccezione: un altro bene immobile o al c.t. o c.f. nella quale ci siano gli stessi diritti.

causali di presentazione ???? mi chiede la data di ultimazione lavori.. la devo mettere??? in teoria non ci son stati lavori che devo fare ???

nuova costruzione, almeno che non si tratti di una unità afferente.

tipologia documento va bene dichiarazione ordinaria?

ti confondi con il pregeo, o Accatastamento o Variazione

QUADRO U
nel quadro costituisco la particella 1000(numero nuovo dopo tm) e come ubicazione scrivo la via, metto la categoria F1 e gli metto la superficie catastale.. Piano T e passo avanti..

SI

QUADRO D

tutto vuoto

SI


aggiungo:
-compilazione elenco dei subalterni (basta che clicchi sul tasto aggiorna)
- redazione elaborato planimetrico facendo attenzione alle ultime disposizioni in materia www.agenziaterritorio.it/sites/territori...


Claudio

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zawer

Iscritto il:
09 Giugno 2010

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27

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 0 -  0 - Inviato: 14 Giugno 2010 alle ore 18:14

ti ringrazio della risposta, me ne accorgo che son domande bischere che piu che rispondere sarebbe da lapidare chi le fa..


non ho capito una cosa, perche devo compilare l'elenco sub ??? non c'e' niente sopra è solo area urbana per una vendita a fine mese da quello che ho capito..


qualche manuale o informazione per come poter fare dei docfa si trova in giro??

infondo dal tecnico ci posso andare solo una volta a settimana e soprattutto mi piacerebbe imparare da me piu che fare domande al tecnico per una cosa precisa.

Stefano

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bo_cla

Iscritto il:
07 Settembre 2005

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25

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Massa

 0 -  0 - Inviato: 14 Giugno 2010 alle ore 18:29

io faccio riferimento sempre a queste guide e mi trovo bene

www.geolive.org/modules.php?name=Forums&...

http://www.pregeo.org/pdf/ManualeDOCFA30.PDF

www.geolive.org/esempidocfa/ESEMPI_U.htm

naturalmente con gli accorgimenti dell'ultima circolare in merito.

L'elenco subalterni va sempre compilato in presenza di elaborato planimetrico, poi quando fai il controllo formale del documento te ne accorgi se ci sono errori o no.

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villyvilly

Iscritto il:
15 Maggio 2008

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 0 -  0 - Inviato: 17 Maggio 2012 alle ore 10:44

Ciao Ragazzi, ho un caso "particolare" da sottoporvi. Non so se è questa la sezione giusta, mi scuso se ho sbagliato.
Ho una particella 100, composto da due u.i. al piano terra identificate con i sub 1 e 2 e un piano primo con sub 3 il tutto ovviamente con ditte intestatarie diverse. Trattando solo il piano terra, nella parte retrostante c'è un cortile circa 24 mq (lungo 8m largo 3m) diviso da un muro più o meno al centro, quindi circa 12 mq per u.i.. Il mio problema che nelle vecchie planimetrie il cortile è riportato per intero sia per il sub 1 che per il 2. Quello che vi chiedo come posso "dividere" il cortile per riportare lo stato di fatto? Il tecnico del catasto mi ha liquidato dicendo di staccare il cortile e identificarlo come area urbana cointestandolo a tutti i soggetti del p.t. (passaggio che non so proprio come fare ???) poi dividerlo come sta sul posto e poi fondere ciascuna parte con l'u.i. a cui appartiene. Non so se sono stato chiaro. Grazie. Ciao!

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bioffa69

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BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 17 Maggio 2012 alle ore 10:55

..per quello che dici si tratta di un cortile comune alle due unita' ( verifica che il cortile non sia segnato anche al sub.3, perche' forse e' corte comune a tutti)..

comunque la procedura non cambia.
primo, devi rifare tutte le schede che hanno rappresentato la corte, causale 5 altre, stralcio corte comune (per cui una pratica per ogni ditta).

secondo, costituisci due aree urbana intestandole a tutte gli aventi dirittto (percio' in quota alle ditte delle unita' che vari per stralcio di corte), la costituisci come unita' afferente con intestati, derivata da stralcio di corte
..ne costituisci due perche' hai detto che le due unita' a piano terra ne utilizzano una porzione ciascuna.

terzo, devi andare da un notaio e fare una compravendita dove ognuno diventa prop. esclusivo dell'area che sta utilizzando

quarto , procedi alla fusione dell'area con la rispettiva unita' immobiliare.

Saluti :wink:

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sole78

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31 Ottobre 2010

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 0 -  0 - Inviato: 05 Novembre 2014 alle ore 11:20

Salve a tutti. Ho un caso simile, ma non riesco a venirne a capo! Vi spiego la stituazione: negli anni 70 la ditta A costruisce un fabbrcato con 2 magazzini al piano terra, 2 appartamenti al primo piano e 2 al secondo. Nella parte retrostante il fabbricato è rimasta una striscia di terreno lunga quanto il fabbricato e larga 4 m circa, che è stata semplicemente cementata. Quando negli anni 70 è stato fatto il tipo mappale, la striscia è stata cericliata al fabbricato (così si evince dalla mappa, in quanto non sono in possesso del TM). Sono stati poi accatastati i due magazzini e i 4 appartamenti, risultando così 6 subalterni. In nessuna delle 6 planimetrie risulta però la striscia a tergo del fabbricato. Alcuni anni fa la ditta A è defunta e per successione sono intervenuti la ditta B e la ditta C (figli di A). Dopo essersi divisi gli immobili, entrambi hanno venduto gli appartamenti dell'ultimo piano a terze persone. I magazzini sono uno della ditta B e l'altro della ditta C. Quest'ultima vuole ora vendere il suo, ma chi compra vuole tutta la stricia di terreno a tergo. B è daccordo a dargliela, ma di fatto questa area non risulta al catasto fabbricati. Un collega mi ha consigliato di inserirla come F/1, ma io non so come fare! Qualcuno mi sa dare indicazioni, alla luce dei passaggi che ci sono stati?

Grazie anticipatamente!

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it9gvo

(GURU)

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trappeto

 0 -  0 - Inviato: 05 Novembre 2014 alle ore 12:17

Si presuppone che la striscia di terreno fosse un BCNC all'epoca della catastazione in quanto fu graffata al fabbricato; purtroppo negli anni 70 non esisteva ancora 'E.P. e pertanto era prassi normale non indicare in planimetria i beni comuni.

Allo stato attuale la striscia di terreno dovrebbe appartenere, quale bene comune,

ai proprietari del Piano Terra e del Piano primo, sempre che il notaio nell'atto di vendita del piano secondo ha escluso il diritto alla striscia di terreno.

Per vendere la striscia di terreno occorre che intervengano ambedue le ditte B e C.

Conviene dichiarare all'urbano la triscia di terreno, in testa alle ditte B e C comproprietarie per 1/2 ciascuno, con destinazione F1 (come correttamente ha già consigliato Sole78).

Dopo il rogito, l'acquirente potrà presentare un Docfa per graffare l'area in oggetto alla propria U.I. quale corte esclusiva.

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sole78

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 0 -  0 - Inviato: 05 Novembre 2014 alle ore 12:31

Grazie per la risposta. Si, il notaio negli atti di vendita non parla del terreno, si limita a descrivere e identificare gli appartamenti. I due magazzini hanno superficie differente, devo comunque inserire B e C comproprietari per 1/2? Inoltre le volevo chiedere se per dichiararlo all'urbano devo fare l'E.P. e la planimetria o solo la planimetria del piano terra con indicazione dei sub (i due magazzini) e del nuovo sub f/1?

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samsung

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 0 -  0 - Inviato: 05 Novembre 2014 alle ore 12:52

L'elemento di debolezza è la provenienza.

Se ipotizziamo che si tratti di un bcnc allora bisogna coinvolgere anche i proprietari del piano 2,

Se ipotizziamo che si tratti di un'area nella disponibilità dei due figli eredi, allora bisogna censirla col nome della madre e metterla in successione integrativa.

In assenza di chiarimenti attribuirlo come bcnc alle sole u.i.u. che mi convengono mi sembra un gioco di prestigio azzardato. Che ve ne sembra ?

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SIMBA964

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

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20 Marzo 2014 alle ore 17:05

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in fede con DIO

 0 -  0 - Inviato: 05 Novembre 2014 alle ore 15:28

Salve

L'F1 è sempre censibile, ma a chi dovrebbe essere intestata?? Quando verrà fatto il dcofa per la F1 bisogna giustificare la ditta attraverso atto pubblico altrimenti il docfa non funziona.

Per cui una volta accertato con chiarezza di chi è l'area scoperta esterna del condomino solo allora si potra censirla in F1.

Saluti cordiali

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sole78

Iscritto il:
31 Ottobre 2010

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 0 -  0 - Inviato: 07 Novembre 2014 alle ore 13:29

Buongiorno.

Vi aggiorno sulla mia situazione.

Al catasto mi hanno detto di inserire la strisica di terreno come B.C.N.C. ai due magazzini, dopo passarlo tutto a f/1 (senza frazionare perchè deve essere alienato tutto) in modo che la ditta C venda il magazzino alla ditta X e la ditta B+C venda la striscia di terreno retrostantre sempre alla ditta X. In questo modo la ditta X avrebbe il magazzino con il terreno retrostante.

Mi date conferma che è possibile fare così?

Se è si, mi dite come si fa a "passare" un sub BCNC a f/1 con la procedura dichiarazione di nuovo fabbricato urbano? Che causale metto nella Docfa? a chi intesto?

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geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

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-

 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2014 alle ore 11:04

Quoto It9gvo, ed in particolare : "" sempre che il notaio nell'atto di vendita del piano secondo ha escluso il diritto alla striscia di terreno. ""

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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

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Firenze

 0 -  0 - Inviato: 08 Novembre 2014 alle ore 16:21

"sole78" ha scritto:


Se è si, mi dite come si fa a "passare" un sub BCNC a f/1 con la procedura dichiarazione di nuovo fabbricato urbano? Che causale metto nella Docfa? a chi intesto?



Come già giustamente suggerito dai colleghi che mi hanno preceduto, ti conviene agire in nuova costituzione di unità afferente subito in F1 (Edificata su area di corte), così puoi inserire gli intestati e le quote in unico docfa. Per le intestazioni devi individuare con certezza ed insieme al Notaio gli immobili a cui l'area è a comune, prendendo in esame la costruzione dell'immobile e cosa dispongono gli atti di trasferimento o successioni che si sono succeduti. Senza disposizioni particolari l'area urbana può essere suddivisa in parti uguali per numero di unità immobiliari esclusive a cui il bene è a comune, oppure in proporzione ai millesimi di proprietà generale, oppure in proporzione alla consistenza sempre riferita ai beni immobili. Questa operazione falla assieme e in sintonia con il Notaio.



Saluti.

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