Ciao a tutti, ho un quesito che vi sottopongo nella speranza che qualcuno mi possa aiutare ! :(
Allora: 8O
Ho un fabbricato censito all’urbano composto da un magazzino e un abitazione, ed un piccolo deposito staccato dai precedenti, ubicato di una piccola corte di unica ditta.
Tale fabbricato attualmente quindi comprende 2 unità immobiliari (subalterni):
1- Magazzino
2- Abitazione + deposito + corte
Il proprietario, per sistemare eredità varie, vuole dividere il deposito dal resto, creando un nuovo subalterno in modo da creare
1-Magazzino
2-Abitazione
3-Deposito
Naturalmente
non facendo un frazionamento o un nuovo T.M. che gli verrebbe a costare di più!
Il tutto creato (secondo me) con una variazione dell’Unità (Abitazione + deposito + corte) con causale divisione; …….sembra facile!!!! ma sorgono due problemi:
1)
Legalità edilizia: il deposito è stato, in seguito all’ultimo condono, condonato come pertinenza all’abitazione; la divisione puramente catastale, di fatto non crea nulla, in quanto l’unità è indipendente (per accesso e per struttura) e quindi divisibile al fine del censimento catastale,
ma non so se è alienabile o meno poiché sono stati pagati gli oneri come pertinenza (quindi dimezzati) anche se non esiste nessun vincolo (tramite atto scritto) che lega il deposito all’abitazione e il titolo di condono non è stato ancora rilasciato.
2)
La corte: nella redazione delle planimetrie vorrei dare la corte al deposito, visto che in realtà è esenziale all’accesso di quest’ultimo, ma se dalla planimetria originale dove è riportata la vecchia situazione essa è comune ad abitazione e deposito,
posso farlo ????? oppure? Riportarla come B.C.N.C.???? oppure rinunciare???? :roll:
Grazie anticipatamente del vostro eventuale aiuto e ci sentiamo domani!