Eilà Aristide,
sei ancora impantanato? Eppure sembravi aver trovato il bandolo della matassa...uhm..ah già...rimangono quei dubbi.
E sia! Per stavolta ti vengo in aiuto...ma solo per stavolta. Non puoi pretendere di venire qui, ogni volta, esporre il tuo problema, e pensare che ci sia sempre qualcuno pronto a darti la risposta.
Non puoi pretendere di trovare (sempre) la minestra pronta!
Daltronde nella vita, le soddisfazioni maggiori, sono quelle conseguenti a risultati raggiunti con sforzi personali, siano essi fisici o mentali.
Però non voglio mortificarti con queste parole, anzi, voglio premiare il tuo sforzo iniziale di essere andato ad aprire quel tuo vecchio faldone, laddove conservi tutte le circolari di Pregeo rilasciate negli ultimi 5 anni.
E ti aiuto solo perché, ti occupi di Pregeo una volta ogni tre mesi.
Ritornando al tuo caso, eri stato bravo. A fronte di una tua strampalata teoria iniziale, eri pervenuto ad inquadrare il tuo caso tra quelli cosiddetti "Mappali in deroga". Poi però non sapevi come fare, se fare la proposta d'aggiornamento, se non farla, se mettere geometrie o meno.
Già già...daltronde il decreto n 28 del 02/01/1998 parlava chiaro, libretto senza geometria. E come fare dunque a estrapolare il poligono del fabbricato?
Quello che ci vuole per risolvere i tuoi dubbi legittimi, perché ti conosco e so che vuoi sempre fare un buon lavoro, è andare a leggerti l'art. 11 della Circolare n. 14063 del 22 febbraio 2005, la quale, senza fare riferimento ai casi dei mappali in deroga ed anzi, contraddicendo il senso principale dello stesso (Libretti senza misure), invita a inserire misure nel libretto in due possibili modalità onde ottenere righe di vettorizzazione necessarie allo scorporo dell'area di sedime del fabbricato.
Vai Aristide, concediti pure un panino con la nutella per stavolta.
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