Buongiorno e grazie per in anticipo per il vostro aiuto.
Si tratta di un immobile che fa parte di una schiera di villini di costruzione ultimata nel 1980. Non si sa se sia mai stato richiesto il certificato di abitabilità che, se non vado errato, era all'epoca regolato dagli art. 221 e 222 del regio decreto n. 1256/1934.
Ciò premesso rivolgo le seguenti domande:
1) All'epoca, quale norme imponevano l'obbligo di richiedere il certificato di abitabilità?
2) è possibile richiederlo oggi anche in assenza di opere di ricostruzione o sopraelevazione o di interventi che possono influire sulle condizioni di sicurezza igiene salubrita risparmio energetico?
3) se non è possibile l'ipotesi di cui al n. 2) (assenza di qualsiasi lavoro) è possibile richiederlo creando il presupposto con il fatto di voler realizzare l'allaccio del gas alla rete del fornitore?
4) se realizzo un'opera che renda possibile richiederlo, l'abitabilità vale per tutto l'immobile sanando anche il pregresso?
5) quanto costa ottenerlo, compreso il costo per ottenere tutti i certificati richiesti? da che fattori dipende? Se può aiutare l'immobile in questione è di 40 mq totali.
6) come viene in genere tutelato il compratore di un immobile sfornito del certificato di abitabilità?
Grazie per il vostro aiuto prezioso che alla prima richiesta mi ha evitato un costo di 1300 euro!!