Salve a tutti, sono una tirocinante per la prima volta alle prese con una pratica catastale. Vorrei fare bella figura con il capo, e prometto di mettermi a studiare per bene le pratiche catastali )
Mi servirebbe giusto un indirizzamento:
1) alcune parti del lotto risultano dei vigneti anzichè enti urbani
2) le dimensioni del lotto sono sbagliate
All'agenzia del territorio mi hanno detto di fare il tipo mappale, ma forse serve qualcos'altro.. in definitiva devo usare sia docfa che pregeo?
grazie

le informazione che dai sono poche, ma comunque se i terreni non sono più tali o sono in parte edificati occorre il TM; per le dimensioni del lotto sbagliate si dovrebbe capire cosa intendi per "sbagliate" ma soprattutto se lo sono veramente capirne i motivi con una adeguata indagine (atti, visure storiche, mappe, frazionamenti non inseriti, ecc ecc ecc).
In ogni caso ti consiglio per quasiasi dubbio inerente di effettuare sempre una ricerca in questo sito, nell'apposito box di ricerca, sicuramente troverai tutte le risposte ai tuoi dubbi
saluti

le dimensioni del lotto sono diverse da quelle reali, non c'è stato nessun cambiamento negli ultimi 50 anni, perciò ha sbagliato la geometra che ha redatto le pratiche di accatastamento durante la sanatoria del 1986.

visto che sei una praticante mi permetto di consigliarti, di andar piano ad affermare che il tecnico dell'epoca ha sbagliato, hai tutti gli elementi per affermarlo?
Il fatto che lo stato dei luoghi differisce dallo stato catastale è pressoche normale, bisogna vedere quant'è la differenza, dove si manifesta e perchè.
saluti

bè..la costruzione c'è da 50 anni ed è sempre stata lungo il filo della strada, che a sua volta non si è spostato. Dal catasto invece risulta che la casa è 3 metri indietro rispetto al filo della strada.
Posso immaginare che sia nata un po di confusione perché una parte del lotto (quella lungo la strada) è stata usucapita a favore del mio cliente dal vicino. La casa però si trova da 50 anni nel tratto usucapito.
Poi ci sono altri errori di misurazione (lunghezza e larghezza del lotto) che sono davvero inspiegabili e che fanno perdere circa 20mq di lotto (considerando anche il "pezzo" usucapito).
Scusa se non sono stata molto garantista con la geometra, ma non ho fatto il suo nome..quindi mi sono sbilanciata un pò!
In definitiva ho un problema legato alle usucapioni..

Mi permetto di intervenire, ma dopo aver letto i tuoi interventi:



al di là delle scarne ed insufficienti informazioni, proseguirei con i "piedi di piombo" prima di arrivare a conclusioni affrettate, come giustamente sottolinea Robertopi.
Mi chiedo anche quale controllo esegue il "capo" sul tuo operato e se sei cosciente dell'importanza e complessità del lavoro che ti è stato affidato.
Ciao, buon lavoro.

Uff..lo sapevo che avreste polemizzato!! La geometra ha sbagliato e questo lo ha riconosciuto anche il mio capo, non solo io! E lo hanno detto anche all'agenzia del territorio!!
Il mio "capo" controllerà tutto, ma per imparare bene -a mio avviso - bisogna sforzarsi di reperire informazioni da più fonti (come questo forum), altrimenti il lavoro lo fa il mio capo e io, stando a guardare, non imparo niente! Siete liberi di pensarla diversamente, ma per me questo è il metodo migliore!! Anche perché il bello della mia professione è proprio la capacità di ingegnarsi davanti ai problemi, se sapessi già tutto di pratiche catastali (ma non penso sia umanamente possibile) passerei ad un nuovo settore per avere una nuova sfida. Se avessi già molte informazioni, ma non sapessi ancora tutto, me la caverei da sola senza bisogno di un tutor e di un capo...

Pardon, non lo farò mai più !
Ancora ciao, buon lavoro.