Salve a tutti i colleghi ed utenti di questo sito,
sono un giovane ingegnere alle prime armi, a cui di recente hanno chiesto un quesito sul Catasto a cui ancora non so rispondere, per cui dopo essermi documentato e non aver trovato una risposta chiara in merito, chiedo a chi qua ha più esperienza di me.

Un mio conoscente ha ereditato un locale categoria C/2 (deposito e magazzini) che però da alcuni anni ha utilizzato come locale commerciale, affittandolo a un'attività commerciale. Al comune risulta il certificato di destinazione d'uso commerciale.

Ora, di fronte al mio consiglio di fare la voltura e il cambio da C/2 a C/1 per rimediare all'errore, lui si è domandato: sono previste sanzioni nell'atto di passaggio da categoria deposito a commerciale? Controlleranno gli anni pregressi in cui era "in errore" e gli computeranno questa differenza da pagare sotto forma di sanzione? Può procedere eventualmente a "sanare" la situazione in accordo con la nuova voltura, evitando che in futuro gli arrivi qualche corposa cartella esattoriale? Se si, a chi bisogna rivolgersi? Al Comune, all'Agenzia del Territorio?

Io purtroppo, al di là delle sanzioni previste per un controllo del comune/catasto con successiva rivalutazione della particella (come previsto dalla riforma del 2010),
non so proprio come rispondergli. Potreste illuminarmi, così che posso consigliarlo meglio, senza evitare figure barbine?

Grazie a chi sarà così cortese e competente da rispondermi

Guarda, le sanzioni dopo 5 anni sono prescritte. Potrebbero chiederti la differenza tra IMU/ICI/TIFO/TISI/TASI o varie amenità degli ultimi 5 anni. A me, in 10 anni, non è mai successo.