"camuso" ha scritto:
Salve, avrei un quesito singolare da porvi.

Ho avuto incarico di accatastare dei fabbricati ante '67.
Se oggi faccio un estratto di mappa vedo che essi insistono sull'attuale p.lla 34 e non risulta la sagoma, quindi dovrei provvedere ad effettuare rilievo ed accatastamento.

Tuttavia nel 1997 è stato effettuato un atto di donazione in cui venivano menzionati i seguenti fabbricati con delle particelle specifiche, nella fattispecie: 511 (ex34/b) - 513 (ex 34/a). Il notaio ci tenne a precisare che per i detti fabbricati era stato richiesto accatastamento giusta ricevuta n.1528 rilasciata dall'U.T.E. il 24/04/1987, non ancora approvato dall'U.T.E.

Il problema è palese: come accatasto i fabbricati se c'è stato un atto notarile precedente su specifiche p.lle? fatto il rilievo, dovrei, in pregeo, definire l'identificativo definitivo delle p.lle come 511 e 513 in luogo dei canonici AAA, AAB, etc.

Inoltre, come faccio ad intestare la p.lla 511 a Tizio, la p.lla 513 a Caio, sebbene esse derivano dalla 34, intestata a Sempronio?

Infine, se faccio un estratto mi esce la p.lla 34, ma se faccio una visura per immobile mi dice che la 34 è stata soppressa e la soppressione ha originato le p.lle 511 - 512 - 513. Quest'ultime risultano essere dei seminativi.

Chiedo consigli e suggerimenti. grazie