Alla domanda
che sintetizzo: "Domidomi90" ha scritto:
...1) abitazione costruita nel 1945 alta 180 cm. Non so come ma nel 1965 è stata accatastata A3, ...
.... 2) alcuni che sono convinti del cambio classe da A3 ad C2
.....3) altri suppongono che la casa non perda valore e la classe rimane A3 ....
rispondo: Categoria catastale A3: definizione I requisiti della Categoria Catastale A3 che identifica le unità immobiliari che appartengono ai fabbricati economici definiti tali per i materiali e le rifiniture impiegate spesso orientate e limitate all’indispensabile.
Si evidenzia che questa categoria catastale presenta sicuramente dei vantaggi non trascurabili e importanti, collegati alle tasse, ma anche dei limiti che nonche devono assolutamente essere sottovalutati.
L'altezza minima interna utile dei locali adibiti ad abitazione (vedi nota sui termini abitabilità e agibililtà) è fissata in m. 2,70, riducibili a m. 2,40 per i corridoi, i disimpegni in genere, i bagni, i gabinetti ed i ripostigli.
Altezza minima per abitabilità casa: riferimenti normativi Un tempo le costruzioni si generavano spontaneamente e senza regolamentazione alcuna, questo spesso ha creato problemi soprattutto in termini di igiene e salubrità degli ambienti.
Per tale motivo, lo stato ha sentito l’urgenza di legiferare in merito ad un argomento molto vasto, che racchiude al suo interno standard costruttivi, regole di buona prassi, criteri di salubrità.
Quando forse la storia dell’edilizia aveva già fatto buona parte del suo corso, ma avrebbe avuto ancora molto davanti a sé, venne emanato il DM 5lug1975:
una pietra miliare in merito ai fatti appena citati, poiché affrontava argomenti di spicco andando a modificare le precedenti istruzioni ministeriali, risalenti al 20giu1896.
Primo fra tutti, quello di nostro interesse, l’aspetto dell’altezza minima per abitabilità di spazi residenziali.
Secondo la legge, l’altezza minima del bagno può essere leggermente inferiore a quelle previste per le altre parti della abitazione, infatti è accettata un’altezza minima di 240 m
(le altre stanze della casa devono essere di almeno 270 m).
Questa soluzione permette di potere ricavare degli spazi tecnici in alto, creando delle mensole o dei piccoli soppalchi, da potere utilizzare come ripostigli.
È importante ricordare che secondo la normativa, il bagno deve essere provvisto di finestra (o di un impianto di aspirazione meccanica.
Per ottenere una risposta risolutiva secondo me è il caso di porre una domanda circostanziata all'UP dell'AdE T.
Cordialità