Salve a tutti... Durante la redazione di un tipo di frazionamento di un ente urbano, dove devo staccare delle aree da cedere al comune, mi sono accorto che i frabbricati inseriti in mappa risultano traslati di circa 4-5 metri rispetto la posizione reale e quindi in mappa la superficie che devo staccare risulta minore di quella reale.
Mi è stato detto di fare un tipo mappale specificando che si tratta di ripristino errata rappresentazione cartografica e riinserire i fabbricati nella posizione reale e contestualmente presentare il tipo di frazionamento.

Secondo voi è una procedura corretta?

Per la presentazione contestuale devo fare due libretti delle misure, uno per mappale e uno per frazionamento pur inserendo in entrambi lo stesso rilievo ed utilizzando un solo mod. 51?
Non l'ho mai fatto, sapreste indicarmi tutta la documentazione occorrente?

cerca e leggi la risposta a t1000 per lo stesso quesito
saluti

Si Ok, allora devo presentare:

- Mod.51 unico per TM e TF,
- Schema del rilievo
- Mod 3spc per TM
- Tripletta per il TF
- Libretto delle misure.

Ma nella riga 9 del libretto metto TF o TM. Io pensavo di trattarlo come mappale e andare ad inserire il frazionamento nel censuario. Giusto!!!

tm

tra le tipologie esiste anche FM (frazionamento+mappale).
Mi sembra faccia al caso tuo...

Non vorrei sbagliare ma il pregeo prevede solo FR, MC (da me erroneamente indicato con TM), MA, 26 e PA.

In catasto i TM + TF vengono registrati come TM con allegato TF quindi indicherei MC anche se l'indicazione FR non dovrebbe (uso il condizionale) essere motivo di sospensione.

Ciao
Paolo

Ok grazie.