Permettete che faccia un po’ di chiarezza alla luce della normativa catastale attuale:
Innanzitutto è d’obbligo andare a leggere l’atto notarile: si possono verificare 3 casi:
1) Al rogito era presente sòlo uno dei coniugi e non si fa alcuna
menzione dello stato coniugale.
>>> in Catasto viene intestato solamente il coniuge presente con titolarità:
“PROPRIETA’ 1/1”
> in Catasto viene intestato solamente il coniuge presente con titolarità:
“PROPRIETA’ IN COMUNIONE DEI BENI” (in questo caso il bene
viene comunque acquisito PER LEGGE da entrambi i coniugi,
indipendentemente dalla iscrizione catastale)
> in Catasto vengono intestati i due coniugi con la titolarità (per
entrambi): PROPRIETA’ PER 1/2 IN COMUNIONE DEI BENI” (il bene
viene acquisito per legge da entrambi).
Qualora in Catasto, in quest’ultimo terzo caso, (per omissione del notaio nella compilazione della D.V. o per errata registrazione del Catasto) si trova intestato solamente il coniuge presente, è possibile inserire al Pregeo il coniuge assente direttamente nella compilazione della ditta richiedente, e segnalando la non corrispondenza della ditta con la motivazione (la prima in elenco) “incompletezza dei dati anagrafici e/o di titolarità”.
Nel quadro successivo il Pregeo richiede che vengano dichiarate le corrette generalità e titolarità: indicheremo quindi “PROPRIETA’ per 1/2“ (la dizione IN COM. DEI BENI va trascritta nel primo quadro.
La ditta corretta viene così automaticamente riportata nell’ultima pagina del file NNN.pdf. SENZA ALCUNA RISERVA: è sufficiente citare in relazione l’atto di acquisto precisando di trovarsi nel terzo caso
(portare possibilmente in visione l’atto).
Buon lavoro a tutti