Mi è stato sospeso un Frazionamento in quanto non ho soppresso la particella originaria, di qualità 001, ma l’ho variata in 282, il problema è che dovrei ripresentare il tipo in comune per la notifica con il nuovo numero, e visto l’urgenza…….. qualcuno mi sa dire se esiste una circolare che lo impone o come potrei evitare la nuova notifica
grazie

Esiste una circolare o una lettera circolare che tratta questa evenienza e consente, se non vengono apportate modifiche geometriche all'atto di aggiornamento, di non depositare nuovamente il tipo in comune.
Non sono riuscito a trovare tale normativa. Nei prossimi giorni farò una ricerca più accurata e vedrò di fornirti i dati realtivi.

Ciao

errori nel d.b. Censuario, se formalmente corretto all'elaborazione con Pregeo, non sono motivo di sospendibilità del tipo. Ai sensi della circ. 2/88 (che riporta i motivi di sospendibilità), della circ. 2/92.

Gli unici casi previsti in cui il d.b. Censuario può essere sospeso sono:
- mancato inserimento dell'ann. FM in caso di atto di aggiornamento non conforme al dm 701/94 art. 1 comma 8 (circ. 49/96);
- mancato inserimento dell'ann. UC in caso di particella generata da t.f. valido ai sensi dell'art. 30 comma 10 del d.p.r. 380/2001 (t.f. che non necessita di deposito preventivo in Comune)

CIAO

CANCELLATO DALL'AUTORE

grazie a tutti, domani ci riprovo parlandonte con un tecnico del UdT..vi farò sapere

Penso che la circolare sia questa:

Circolare del 29/07/1985 n. 15

L'attestazione, a firma del Sindaco o di un suo delegato, che "il tipo e' stato notificato ai sensi del 5 comma dell'articolo 18 della Legge 28.2.1985, n. 47", può essere semplicemente ottenuta - al fine di evitare di conservare oltre all'estratto autentico (primo originale) anche le copie recanti l'attestazione di cui sopra e, cosa ben più importante, che possano verificarsi equivoci - suggerendo ai professionisti di farsi rilasciare tale attestazione direttamente sullo stesso estratto autentico, da cui dovrà poi essere tratto il secondo originale.
Qualora in sede di approvazione del tipo, per esigenze tecniche, si rendesse necessario l'intervento dell'Ufficio o quello del professionista, tendenti entrambi ad assicurare la rispondenza alle esigenze normative di natura catastale, dovrà essere apposta l'annotazione: "In sede di approvazione tecnica il tipo e' stato adeguato alle esigenze catastali". E' appena il caso di far osservare che tali esigenze per loro natura non incidono sulle valutazioni di carattere urbanistico espresse dal Comune.

L'attribuzione dei nuovi identificativi a tutte le particelle derivate è stabilita dalla circolare 2/1992 di cui ho già trascritto la parte interessante questa problematica in un precedente topic.

Ciao

tipo approvato anche mantenendo il mapp. originale.....
grazie