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Rifiutato il Tipo Mappale per non averl depositato in Comune |

laudani
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ciccio_lp
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Sud
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il tecnico del catasto non si è inventato niente di nuovo...anche se si tratta di ampliamento, ricadendo lo stesso sul terreno confinante, stai procedendo ad un frazionamento dello stesso per la parte ampliata che poi accorpi al fabbricato.....quindi FRAZIONAMENTO....e lo devi depositare in comune. Non si deposita solo se l'ampliamento ricade all'interno della già area pertinenziale. Saluti
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fabio2586
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"ciccio_lp" ha scritto: il tecnico del catasto non si è inventato niente di nuovo...anche se si tratta di ampliamento, ricadendo lo stesso sul terreno confinante, stai procedendo ad un frazionamento dello stesso per la parte ampliata che poi accorpi al fabbricato.....quindi FRAZIONAMENTO....e lo devi depositare in comune. Non si deposita solo se l'ampliamento ricade all'interno della già area pertinenziale. Saluti non sono del tuo parere, questa interpretazione è troppo larga rispetto alla norma. Se il TM si limita a rappresentare il sedime del fabbricato, anche su particella diversa da quella dove c'è la corte graffata non vedo la obbligatorietà di fare il deposito. Proprio per come è scritta la norma: "... oltre a rappresentare il sedime del fabbricato..."
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laudani
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22 Gennaio 2005
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marcolys
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11 Novembre 2006
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a Genova ho presentato spesso tm con questa casistica e non mi è mai stato richiesto il deposito in comune, allora secondo questa interpretazione andrebbe depositato anche il tm in cui si inserisce in mappa un fabbricato con n. diverso dal terreno circostante, cosa anche questa fatta abitualmente senza deposito in comune e questa tipologia l'ho provata anche su La Spezia, senza deposito.......
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laudani
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22 Gennaio 2005
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marcusweit
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ed i tipi mappali che, oltre a rappresentare il sedime del fabbricato, costituiscono il lotto urbano con corte scoperta mediante stralcio da una particella di più ampia consistenza Onestamente per la mia visione di italiano, questa frase sta dichiarando che il deposito al comune va fatto per tutti quei tipi mappali i quali , oltre a rappresentare il fabbricato di nuova costruzione o di ampliamento, vanno a costituire una particella urbana mediante lo stralcio di porzione di particella. Ammetto però che la considerazione della parte - costituiscono il lotto urbano con corte scoperta - mi implica a dire che se lo stralcio di particella che avviene per la sola parte del fabbricato senza l'aggiunta di nessun resede possa non essere depositato. Ovviamente nella mia adt , tutti i tecnici dei terreni hanno sempre richiesto per qualsiasi stralcio di particella il deposito in comune.
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it9gvo
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trappeto
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Tutti noi sappiamo perchè la Legge sulla sanatoria n.47/1985 ha istituito il preventivo deposito al Comune per i frazionamenti, prima della presentazione in Catasto: certamente e principalmente per combattere l'abusivismo edilizio sul nascere e infatti il Comune viene messo a conoscenza del frazionamento affinchè vigili sul territorio e impedisca lottizzazioni abusive o comunque altre opere da cui possa derivare abusivismo edilizio. Ordinariamente una lottizzazione abusiva è considerata tale quando si staccano (anche con più TF successivi) delle aree non edificate (lotti con superfici non conformi allo strumento urbanistico, strade di penetrazione, ecc.) e destinate a successive alienazioni. E perchè non dovrebbe essere considerata lottizzazione abusiva anche la realizzazione di lotti interamente edificati? e quindi senza alcuna pertinenza scoperta? Solamente se la risposta è negativa, allora non occorre il deposito! Per cui ritengo che gli Uffici che lo richiedono ai sensi del D.M.701/1994, anche per stralcio del sòlo fabbricato (o ampliamento), non sbagliano! Se col Pregeo10 verrà disposto altrimenti, allora tali Uffici si adegueranno obbedendo semplicemente alla libera interpretazione degli organi superiori, declinando così ogni responsabilità che ne possa derivare. Buon lavoro a tutti
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marcolys
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"it9gvo" ha scritto: Ordinariamente una lottizzazione abusiva è considerata tale quando si staccano (anche con più TF successivi) delle aree non edificate (lotti con superfici non conformi allo strumento urbanistico, strade di penetrazione, ecc.) e destinate a successive alienazioni. scusa la mia ignoranza ma dove hai preso questa definizione di lottizzazione abusiva? il lotto minimo edificabile è certo stabilito dagli strumenti urbanistici, ma se si vuole suddividere un terreno anche in lotti di superficie inferiore al minimo edificabile per poi non edificarli non vedo il problema e neanche ad alienarli vedo il problema
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luciano
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Paese che vai AdT che trovi, o meglio AdT che vai tecnico di turno che trovi!! Mi sono capitatati due casi analoghi che però sono stati trattati dai tecnici di turno in maniera completamente diversa. Dovevo portare all'urbano il sedime di un piccola costruzione di 12 mq (locale di deposito) già inserita in mappa all'interno di un mappale di notevoli dimensioni (circa 10000) mq. In quel caso avevo fatto una conferma di mappa con cambio di identificativo, quindi modello censuario con originale, variato, costituito, e la pratica è andata a buon fine. Per la seconda pratica, del tutto simile alla precedente il tecnico incaricato non solo mi ha detto che trattasi di stralcio d'area e quindi con deposito in Comune, ma mi ha richiesto anche di definire le dimensioni del fabbricato con righe 4 e 5, considerando il tipo come modesta entità, e compilando il modello censuario con originario, soppresso, costituito, costituito. A questo punto secondo voi, alla luce di quanto emerso sui precedenti post quale tecnico aveva ragione?
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fabio2586
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"luciano" ha scritto: Paese che vai AdT che trovi, o meglio AdT che vai tecnico di turno che trovi!! Mi sono capitatati due casi analoghi che però sono stati trattati dai tecnici di turno in maniera completamente diversa. Dovevo portare all'urbano il sedime di un piccola costruzione di 12 mq (locale di deposito) già inserita in mappa all'interno di un mappale di notevoli dimensioni (circa 10000) mq. In quel caso avevo fatto una conferma di mappa con cambio di identificativo, quindi modello censuario con originale, variato, costituito, e la pratica è andata a buon fine. Per la seconda pratica, del tutto simile alla precedente il tecnico incaricato non solo mi ha detto che trattasi di stralcio d'area e quindi con deposito in Comune, ma mi ha richiesto anche di definire le dimensioni del fabbricato con righe 4 e 5, considerando il tipo come modesta entità, e compilando il modello censuario con originario, soppresso, costituito, costituito. A questo punto secondo voi, alla luce di quanto emerso sui precedenti post quale tecnico aveva ragione? il secondo, tranne che, secondo me, non serviva il deposito in comune.
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it9gvo
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it9gvo
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it9gvo
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"marcolys" ha scritto: "it9gvo" ha scritto: Ordinariamente una lottizzazione abusiva è considerata tale quando si staccano (anche con più TF successivi) delle aree non edificate (lotti con superfici non conformi allo strumento urbanistico, strade di penetrazione, ecc.) e destinate a successive alienazioni. scusa la mia ignoranza ma dove hai preso questa definizione di lottizzazione abusiva? il lotto minimo edificabile è certo stabilito dagli strumenti urbanistici, ma se si vuole suddividere un terreno anche in lotti di superficie inferiore al minimo edificabile per poi non edificarli non vedo il problema e neanche ad alienarli vedo il problema Vorrei precisare che anche se lo strumento urbanistico prevede l'edificabilità rispettando il lotto minimo, non si può procedere a staccare uno per uno detti lotti con successivi TF ma occorre proporre all'approvazione del Comune l'intera lottizzazione, comprensiva di strade, ecc.. In altre parole il Comune, messo a conoscenza (col deposito) che in un dato territorio (edificabile o no), con TF successivi, si sta realizzando una lottizzazione abusiva, dobrebbe intervenire per bloccarla e attivarsi per denunciare i proprietari alle autorità preposte. Mi sembra che sia questo lo spirito della Legge 47/1985. Buon lavoro
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giovannitenuta
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qualcuno sa fornire qualche riferimento normativo specifico riguardo questo argomento ? Dove sono riportati i casi specifici che richiedono o no il deposito. Grazie a tutti!
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