Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / Rifiutato il Tipo Mappale per non averl depositato...
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Autore Rifiutato il Tipo Mappale per non averl depositato in Comune

laudani

Iscritto il:
22 Gennaio 2005

Messaggi:
1055

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Novembre 2008 alle ore 18:33

?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

ciccio_lp

Iscritto il:
25 Novembre 2004

Messaggi:
602

Località
Sud

 0 -  0 - Inviato: 10 Novembre 2008 alle ore 18:47

il tecnico del catasto non si è inventato niente di nuovo...anche se si tratta di ampliamento, ricadendo lo stesso sul terreno confinante, stai procedendo ad un frazionamento dello stesso per la parte ampliata che poi accorpi al fabbricato.....quindi FRAZIONAMENTO....e lo devi depositare in comune. Non si deposita solo se l'ampliamento ricade all'interno della già area pertinenziale.
Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

fabio2586

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
03 Luglio 2003

Messaggi:
467

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Novembre 2008 alle ore 19:41

"ciccio_lp" ha scritto:
il tecnico del catasto non si è inventato niente di nuovo...anche se si tratta di ampliamento, ricadendo lo stesso sul terreno confinante, stai procedendo ad un frazionamento dello stesso per la parte ampliata che poi accorpi al fabbricato.....quindi FRAZIONAMENTO....e lo devi depositare in comune. Non si deposita solo se l'ampliamento ricade all'interno della già area pertinenziale.
Saluti



non sono del tuo parere, questa interpretazione è troppo larga rispetto alla norma.
Se il TM si limita a rappresentare il sedime del fabbricato, anche su particella diversa da quella dove c'è la corte graffata non vedo la obbligatorietà di fare il deposito.
Proprio per come è scritta la norma: "...oltre a rappresentare il sedime del fabbricato..."

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

laudani

Iscritto il:
22 Gennaio 2005

Messaggi:
1055

Località

 0 -  0 - Inviato: 10 Novembre 2008 alle ore 19:59

?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

marcolys

Iscritto il:
11 Novembre 2006

Messaggi:
89

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2008 alle ore 00:25

a Genova ho presentato spesso tm con questa casistica e non mi è mai stato richiesto il deposito in comune, allora secondo questa interpretazione andrebbe depositato anche il tm in cui si inserisce in mappa un fabbricato con n. diverso dal terreno circostante, cosa anche questa fatta abitualmente senza deposito in comune e questa tipologia l'ho provata anche su La Spezia, senza deposito.......

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

laudani

Iscritto il:
22 Gennaio 2005

Messaggi:
1055

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2008 alle ore 10:52

?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

marcusweit

Iscritto il:
29 Maggio 2004

Messaggi:
717

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2008 alle ore 11:08

ed i tipi mappali che, oltre a rappresentare il sedime del fabbricato, costituiscono il lotto urbano con corte scoperta mediante stralcio da una particella di più ampia consistenza

Onestamente per la mia visione di italiano, questa frase sta dichiarando che il deposito al comune va fatto per tutti quei tipi mappali i quali , oltre a rappresentare il fabbricato di nuova costruzione o di ampliamento, vanno a costituire una particella urbana mediante lo stralcio di porzione di particella.

Ammetto però che la considerazione della parte - costituiscono il lotto urbano con corte scoperta - mi implica a dire che se lo stralcio di particella che avviene per la sola parte del fabbricato senza l'aggiunta di nessun resede possa non essere depositato.

Ovviamente nella mia adt , tutti i tecnici dei terreni hanno sempre richiesto per qualsiasi stralcio di particella il deposito in comune.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 12 Novembre 2008 alle ore 19:48

Tutti noi sappiamo perchè la Legge sulla sanatoria n.47/1985 ha istituito il preventivo deposito al Comune per i frazionamenti, prima della presentazione in Catasto:

certamente e principalmente per combattere l'abusivismo edilizio sul nascere e infatti il Comune viene messo a conoscenza del frazionamento affinchè vigili sul territorio e impedisca lottizzazioni abusive o comunque altre opere da cui possa derivare abusivismo edilizio.

Ordinariamente una lottizzazione abusiva è considerata tale quando si staccano (anche con più TF successivi) delle aree non edificate (lotti con superfici non conformi allo strumento urbanistico, strade di penetrazione, ecc.) e destinate a successive alienazioni.

E perchè non dovrebbe essere considerata lottizzazione abusiva anche la realizzazione di lotti interamente edificati? e quindi senza alcuna pertinenza scoperta?
Solamente se la risposta è negativa, allora non occorre il deposito!

Per cui ritengo che gli Uffici che lo richiedono ai sensi del D.M.701/1994, anche per stralcio del sòlo fabbricato (o ampliamento), non sbagliano!

Se col Pregeo10 verrà disposto altrimenti, allora tali Uffici si adegueranno obbedendo semplicemente alla libera interpretazione degli organi superiori, declinando così ogni responsabilità che ne possa derivare.

Buon lavoro a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

marcolys

Iscritto il:
11 Novembre 2006

Messaggi:
89

Località

 0 -  0 - Inviato: 14 Novembre 2008 alle ore 00:15

"it9gvo" ha scritto:
Ordinariamente una lottizzazione abusiva è considerata tale quando si staccano (anche con più TF successivi) delle aree non edificate (lotti con superfici non conformi allo strumento urbanistico, strade di penetrazione, ecc.) e destinate a successive alienazioni.



scusa la mia ignoranza ma dove hai preso questa definizione di lottizzazione abusiva?
il lotto minimo edificabile è certo stabilito dagli strumenti urbanistici, ma se si vuole suddividere un terreno anche in lotti di superficie inferiore al minimo edificabile per poi non edificarli non vedo il problema e neanche ad alienarli vedo il problema

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

luciano

Iscritto il:
26 Giugno 2003

Messaggi:
101

Località

 0 -  0 - Inviato: 14 Novembre 2008 alle ore 08:57

Paese che vai AdT che trovi, o meglio AdT che vai tecnico di turno che trovi!!
Mi sono capitatati due casi analoghi che però sono stati trattati dai tecnici di turno in maniera completamente diversa.
Dovevo portare all'urbano il sedime di un piccola costruzione di 12 mq (locale di deposito) già inserita in mappa all'interno di un mappale di notevoli dimensioni (circa 10000) mq. In quel caso avevo fatto una conferma di mappa con cambio di identificativo, quindi modello censuario con originale, variato, costituito, e la pratica è andata a buon fine.
Per la seconda pratica, del tutto simile alla precedente il tecnico incaricato non solo mi ha detto che trattasi di stralcio d'area e quindi con deposito in Comune, ma mi ha richiesto anche di definire le dimensioni del fabbricato con righe 4 e 5, considerando il tipo come modesta entità, e compilando il modello censuario con originario, soppresso, costituito, costituito.
A questo punto secondo voi, alla luce di quanto emerso sui precedenti post quale tecnico aveva ragione?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

fabio2586

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
03 Luglio 2003

Messaggi:
467

Località

 0 -  0 - Inviato: 14 Novembre 2008 alle ore 10:12

"luciano" ha scritto:
Paese che vai AdT che trovi, o meglio AdT che vai tecnico di turno che trovi!!
Mi sono capitatati due casi analoghi che però sono stati trattati dai tecnici di turno in maniera completamente diversa.
Dovevo portare all'urbano il sedime di un piccola costruzione di 12 mq (locale di deposito) già inserita in mappa all'interno di un mappale di notevoli dimensioni (circa 10000) mq. In quel caso avevo fatto una conferma di mappa con cambio di identificativo, quindi modello censuario con originale, variato, costituito, e la pratica è andata a buon fine.
Per la seconda pratica, del tutto simile alla precedente il tecnico incaricato non solo mi ha detto che trattasi di stralcio d'area e quindi con deposito in Comune, ma mi ha richiesto anche di definire le dimensioni del fabbricato con righe 4 e 5, considerando il tipo come modesta entità, e compilando il modello censuario con originario, soppresso, costituito, costituito.
A questo punto secondo voi, alla luce di quanto emerso sui precedenti post quale tecnico aveva ragione?



il secondo, tranne che, secondo me, non serviva il deposito in comune.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 15 Novembre 2008 alle ore 21:54

CANCELLATO

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 15 Novembre 2008 alle ore 21:59

CANCELLATO

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

it9gvo

(GURU)

Iscritto il:
19 Settembre 2006

Messaggi:
3523

Località
trappeto

 0 -  0 - Inviato: 15 Novembre 2008 alle ore 22:02

"marcolys" ha scritto:
"it9gvo" ha scritto:
Ordinariamente una lottizzazione abusiva è considerata tale quando si staccano (anche con più TF successivi) delle aree non edificate (lotti con superfici non conformi allo strumento urbanistico, strade di penetrazione, ecc.) e destinate a successive alienazioni.



scusa la mia ignoranza ma dove hai preso questa definizione di lottizzazione abusiva?
il lotto minimo edificabile è certo stabilito dagli strumenti urbanistici, ma se si vuole suddividere un terreno anche in lotti di superficie inferiore al minimo edificabile per poi non edificarli non vedo il problema e neanche ad alienarli vedo il problema




Vorrei precisare che anche se lo strumento urbanistico prevede l'edificabilità rispettando il lotto minimo, non si può procedere a staccare uno per uno detti lotti con successivi TF ma occorre proporre all'approvazione del Comune l'intera lottizzazione, comprensiva di strade, ecc..

In altre parole il Comune, messo a conoscenza (col deposito) che in un dato territorio (edificabile o no), con TF successivi, si sta realizzando una lottizzazione abusiva, dobrebbe intervenire per bloccarla e attivarsi per denunciare i proprietari alle autorità preposte.
Mi sembra che sia questo lo spirito della Legge 47/1985.

Buon lavoro

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

giovannitenuta

Iscritto il:
19 Ottobre 2006

Messaggi:
91

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Febbraio 2009 alle ore 11:50

qualcuno sa fornire qualche riferimento normativo specifico riguardo questo argomento ? Dove sono riportati i casi specifici che richiedono o no il deposito. Grazie a tutti!

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Studio Tecnico Guerra

Sviluppo di software topografico e catastale e rilievi topografici

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie