il titolo divertente per chiederVi una piccola indicazione, potenzialmente utile anche per chi inizia la professione... come me!
devo inserire in mappa un piccolo fabbricato di 21mq (cabina elettrica)
ho già chiesto all'adt competente se MI DEROGANO il metro di eccedenza... ma mi son dimenticato di chiedere cosa è meglio scrivere in relazione per meglio chiarire il tutto
ho inserito gli spigoli con riga 8...
son alla relazione...

chiedo a voi

secondo normativa non dovresti operare come modesta entità ma con un tipo ordinario.

Quindi non c'è niente che puoi scrivere in relazione tecnica per motivare la tua presunta deroga, a meno che non dimostri che non è proprio possibile operare diversamente.

saluti

concordo 100%, mi sembra che 21 mq siano piu' dei 20mq previsti, pertanto ordinaria con rilievo dei PF.

scusate se non sono stato preciso nella spiegazione!

il fatto che abbia già parlato con il tecnico competente significa che mi ha già detto che accetterà l'atto come "in deroga" sebbene sia eccedente di 1m rispetto a quanto dice la normativa.

ora, dovendolo predisporre per l'invio telematico, cercavo la forma più corretta per descrivere la cosa.

spero di essermi spiegato.

...la procedura resta non corretta, sia chiaro che siamo noi i responsabili delle pratiche, pertanto se fino ai 20mq la procedura e una, dai 21 e' un'altra, visto che da noi ritengono annullabili rogiti notarili, se il tm che ha portato agli stessi aveva misure sbagliate sui pf, non so' .
Il tecnico catastale cosa ti ha detto? : procedi pure alla stesura errata del tipo, io chiudo un occhio?.....

Ripeto il responsabile resti tu , pertanto chiunque esamini il tuo tipo, si accorgera' che hai lavorato male.....non importa se l'Ufficio lo ha approvato.

E se io avessi dovuto presentare insieme a te un preventivo per lo stesso lavoro? io l'avrei fatto considerando d'uscire a rilevare i pf, tu no.
Mi sembra evidente che il meno oneroso sia tu.
Pertanto la cosa risulta deontologicamente scorretta.

...comunque se vuoi ugualmente procedere cosi', in relazione scrivi nome e cognome del tecnico catastale che ti ha consigliato una procedura del genere, vediamo se l'approvano (anche se dovesse essere la cosa resta scorretta.)

...spero d'essermi spiegato.

capito! nulla da obbiettare!
infatti io ero partito col rilevare tutto... mi ero portato dietro le monografie, mi ero già fatto uno schema di massima del rilievo... insomma ero assolutamente sicuro e tranquillo! poi arriva questa "notizia" e ne ho "approfittato", chi non lo farebbe? chi è deontologicamente corretto? io credo di non meritarmi appellativi negativi (non mi riferisco a te!) solo perché vengo invitato a procedere in un modo piuttosto che in un altro.

....non volevo offendere

...io comunque non procederi in questo modo, non ritengo sia corretto, in particolare nei confronti del cliente che si aspetta da me un lavoro su cui nessuno ne adesso ne in futuro possa obbiettare.

...il tecnico catastale non puo' non rispettare le circolari, mi sembra evidente, pertanto secondo me, la pratica , anche se approvata , non e' corretta.
Se comunque vuoi stare relativamente tranquillo, indica in relazione nome e cognome del tecnico che ha consigliato di procedere nel non rispetto della circolare, io indicherei il piu' possibile, in modo d'avere qualcosa a cui aggrapparmi nel caso di "macelli" futuri. (anche se resto dell'oppinione che il tecnico resta l'unico responsabile).

ciao e scusami ancora se ti sei sentito offeso.

macché offeso! non mi offendo certo se qualcuno parla (scrive) a ragion veduta!