Mi trovo a dover realizzare un tipo mappale per la conferma topocartografica di un fabbricato non ancora all'urbano; in contemporanea sulla stessa proprietà ho da inserire un fabbricato di modesta entità; posso gestire tutto in un unico tipo mappale? Se sì seguo la modesta entità introducendo nel libretto solo i punti battuti dell'ampliamento e la parte restante da confermare la introduco solo nella proposta di aggiornamento?
Grazie per i vostri consigli!

Salve

Dovrebbe andare bene così.

Facci sapere come è andata a finire, in coda a questo post.

cordialmente

Non è ancora finita! Purtroppo anche io pensavo che questo fosse il modo corretto di trattare l'argomento ma dopo aver compilato il libretto e il censuario ho dato l'elaborazione e...puf! Si inceppa Pregeo senza nemmeno darmi un messaggio di errore!Qualcuno ha una buona idea in merito?Io penso che sia dovuto alla modesta entità che non mi permette di fare anche la conferma e la fusione delle particelle,

Salve

Postare Libretto completo , please.
Sto imparando l'inglese per insegnare pregeo ai greci.

cordialmente

Per restare in tema eureka! Ho trovato la soluzione! Funziona la modesta entità basta specificare nella relazione che c'è anche la conferma topocartografica.
Scusa la curiosità ma che se ne fanno i greci di Pregeo?

Salve
Questa mi è strana, espressa in questo modo.
Potresti postare il libretto?

Per i Greci: sembra che vogliano proporre o imporre pregeo a tutta europa e inizierebbero dalla Spagna e dalla Grecia ma sono leggende metropolitane in quanto la loro metodologia catastale ha regole diverse dalle nostre.
Comunque l'E.U. potrebbe portare anche alla uniformazione delle procedure catastali.
E l'Italia è , udite, udite, all'avanguardia.
E non è una balla.


cordialmente

:oops: Per non diffondere notizie false e tendenziose il libretto te lo mando domani dopo aver parlato con un tecnico del terreni.Cosa ci trovi di strano?

Salve
Lo strano è che il contenuto della relazione tecnica faccia la differenza.

cordialmente

:lol: Qui a Torino pare che i tecnici leggano anche le relazioni tecniche! (ah! ah!che bel gioco di parole!)Mentre inspiegabilmente la stessa cosa non vale per le annotazioni che si fanno nelle rettifiche dei fogli di osservazione... non si sa perchè ma come diceva quella pubblicità una sorpresa su cinque...non è l'agoniato animaletto di peluche ma un ulteriore incasinamento dei dati in visura dovuto al fatto che il nostro caro tecnico non ha letto le note a margine. Ho un sospetto che l'agenzia del territorio per risparmiare prenda tecnici "alfabetizzati" solo per le pratiche Pregeo? Ovviamente scherzo non si offendano i tecnici del Catasto.

Salve

CHIARIAMO BENE UNA COSA(Ho scritto apposta in maiuscolo).
La mia presenza in questo sito si limita a prendere atto dei malfunzionamenti di pregeo e di mettere la mia esperienza, per quello che vale, a servizio dei forumisti in modo da poter risolvere i problemi legati all'uso e gestione di Pregeo.
Le casistiche personalizzate sull'interpretazione e personalizzazione di chiunque sulla stesura di una relazione tecnica, per esempio, NON mi interessano.
Preciso che se all'Adt di qua pretendono che sulla relazione tecnica sia svritta la storia di Ludovico il Moro e all'Adt di la sia scritta la storia di Cartagine, non me ne frega niente.

Io ti ho risposto in merito alla STESURA canonica di un libretto delle Misure e sul problema che credevo derivasse da una elaborazione errata di Pregeo.
Se, poi, il problema è SOLAMENTE di interpretazione di una ADT rispetto ad un'altra e del contenuto di una relazione tecnica, con spunti per di più polemici, tutto deve essere ricondotto alla normativa in vigore e alla sua pedissequa applicazione.
Ripeto ancora anche se non sarà l'ultima:
DOVE STA IL LIBRETTO DELLE MISURE?

Chi non sa farsi valere non vale.
Chi è cagion del suo mal, pianga se stesso.

Ritengo che questo sito non debba diventare un sito di piagniucoloni ma di competenti e con i cosidetti attaccati nel posto giusto.


cordialmente