Caso complicatissimo

Ho questa situazione:
Il mio cliente ha al Catasto Terreni la particella 421 sub. 1 che corrisponde ad un magazzino ed una abitazione.
Possiede inoltre un appezzamento di terreno particella 54 ad uso giardino adiacente alla particella sopra citata.
Il vicino ha al Catasto Fabbricati la particella 421 sub. 2 (tettoia), il sub. 3 (magazzino) e il sub. 1 (pertinenza ai sub. 2 e 3)

Devo accatastare all'urbano la p.lla 421 sub. 1 annettendo ad essa la particella 54.

Una volta fatto il tipo mappale devo preparare il docfa in modo tale da avere due sub:

1) abitazione (attualemente insistente su parte del 421 sub. 1 al NCT) con corte esclusiva (la particella 54)

2) magazzino (attualemente insistente su parte del 421 sub. 1 al NCT)

PREGEO 8: come devo compilare il modello censuario?

P.S. Il fabbricato è perfettamente riportato in mappa per l'intero suo contorno;

Ringrazio chi mi può aiutare per la complessissima operazione.

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vediamo di risolvere per gradi il complicatissimo intreccio di catasti:
_tu ci dici che il tuo cliente ha una porzione rurale di fabbricato promiscuo ( la partic. 421/1 con corte annessa partic 54, mentre le partic. 421/2 e 421/3 è ente urbano di proprietà del vicino ).
Non devi fare altro che un tipo mappale dove per prima cosa sopprimi le porzioni rurali e le accorpi all'ente urbano ( lasciando invariato il numero che risulta al NCEU ); come ditta proprietaria indicherai Soggetto 1 propr. 1000/1000 per la parte di propria pertinenza e Soggetto 2 propr. 1000/1000 per la parte di propria pertinenza.
Quindi quando avrai l'attestato del TM, passerai al Docfa, una pratica per ogni proprietario, ma farai un unico EP.
tutto qui, spero di aver bene interpretato il tuo quesito.
cordialità

>> tu ci dici che il tuo cliente ha una porzione rurale di fabbricato promiscuo ( la partic. 421/1 con corte annessa partic 54, mentre le partic. 421/2 e 421/3 è ente urbano di proprietà del vicino ).

il vicino ha anche la proprietà della particella 421/1 al NCEU in quanto sulla visura è riportato che è di pertinenza dei sub. 2 e 3 della particella 421.


>> Non devi fare altro che un tipo mappale dove per prima cosa sopprimi le porzioni rurali e le accorpi all'ente urbano ( lasciando invariato il numero che risulta al NCEU ); come ditta proprietaria indicherai Soggetto 1 propr. 1000/1000 per la parte di propria pertinenza e Soggetto 2 propr. 1000/1000 per la parte di propria pertinenza.
Quindi quando avrai l'attestato del TM, passerai al Docfa, una pratica per ogni proprietario, ma farai un unico EP.

l'elaborato planimetrico non è presente della banca dati del catasto quindi come faccio a farlo se non sò come son fatti?

Grazie...

se l'EP non è presente in banca dati perchè l'accatastamento è obsoleto, puoi chiedere al vicino di autorizzarti a visitare la sua casa per controllarne la disposizione, se risponde picche, puoi sempre andare all'ufficio urbanistica e controllare i disegni, potresti anche rivolgerti al capo sezione dell'AdT prospettandogli la tua esigenza ed autorizzarti a controllare le schede, al solo scopo di completare l'EP, potresti anche indicare solo i contorni esterni della proprietà del vicino estrapolando l'interno e dichiararne la non accessibilità ai fini della corretta rappresentazione degli ingressi.
ma soprattutto devi rappresentare correttamente la proprietà del tuo cliente, senza invadere quella del vicino.
comunque controlla bene, perchè non credo che un sub possa essere di proprietà contemporaneamente di due persone ( questo sarebbe possibile solo in quote es. 500/1000 l'uno e 500/1000 l'altro, ed allora le cose cambiano ).
dovresti controllare anche se la particella 421/1 censita al CF come porz. rurale di Fabbricato promiscuo del tuo cliente non sia la stessa 421/1 censita al NCEU di proprietà del vicino ( se sono la stessa unità, ti trovi in un bel casotto ), se invece sono due unità ben distinte,- e sembra che lo sia, perchè dici che all'urbano la 421/1 è una pertinenza comune ai 421/2 e 421/3 - allora quando farai il docfa gli darai un subalterno nuovo, immediatamente seguente all'ultimo in atti esempio 421/4 o altro.
torno a ripetere che per avere una risposta chiara ed esaustiva, si dovrebbe porre delle domande altrettanto chiare e precise.
cordialità