Autore |
Risposta |

carlo90
Iscritto il:
24 Giugno 2011
Messaggi:
53
Località
Torino
|
Riesumo questa discussione vecchia di 7 anni per sapere se la risposta è rimasta uguale in questo lasso di tempo o se ci sono state delle variazioni! Devo inviare telematicamente la pratica di un mio collega tecnico che non ha l'accesso a sister, è possibile farlo? Ovviamente lui fa la pratica a suo nome e gli appone la sua firma elettronica, io mi limiterei a spedirla con il mio account Sister e a pagarla dal mio castelletto (sarebbe possibile farla pagare in altro modo?). È fattibile? Sia tecnicamente che fiscalmente? Grazie a tutti!
|
|
|
|

mariuolozorro
Iscritto il:
28 Settembre 2005
Messaggi:
231
Località
Siena
|
Direi proprio di no, ci dev'essere corrispondenza tra i due soggetti.
|
|
|
|

SIMBA964
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
20 Marzo 2014 alle ore 17:05
Messaggi:
1781
Località
in fede con DIO
|
|
|
|
|

anonimo_leccese
Iscritto il:
29 Ottobre 2009
Messaggi:
7245
Località
|
"SIMBA964" ha scritto: Prego, leggi questa guida che forse ti chiarisce le idee: dalla quale estrapolo: Nel confermare che l’invio telematico può essere effettuato esclusivamente da soggetti abilitati a tale servizio, si chiarisce che questi possono effettuare anche l’invio di documenti redatti da altri soggetti sempre che: - il tecnico redattore sia anch’egli regolarmente abilitato alla trasmissione degli atti di aggiornamento catastale; E, di grazia, se è abilitato all'invio, mi sapete spiegare perchè dovrebbe inviarlo da altro accaunt ??? O so scemo io,....o quelli che hanno fatto sta norma 
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
E' questione forse di castelletto. Se ce l'ho vuoto ed ho urgenza di inviare il docfa lo faccio tramite Anonimo che invece ce l'ha straboccante ! A parte gli scherzi consiglio di utilizzare sempre il proprio sister. Ciao.
|
|
|
|

vomisa
Iscritto il:
03 Luglio 2007
Messaggi:
769
Località
Belluno
|
"anonimo_leccese" ha scritto: E, di grazia, se è abilitato all'invio, mi sapete spiegare perchè dovrebbe inviarlo da altro accaunt ??? O so scemo io,....o quelli che hanno fatto sta norma  Già, ma leggendo tra le righe forse intendono che il tecnico redattore scroccone  di account altrui debba essere abilitato a firmare digitalmente. Almeno io la intendo così. Poi concordo che chi ha scritto la norma è stato un po' nebuloso, ma altrimenti che gusto c'è?
|
|
|
|

anonimo_leccese
Iscritto il:
29 Ottobre 2009
Messaggi:
7245
Località
|
Certo può essere oggetto di interpretazione, ..ma peggio ancora,... abilitati all'invio vuol dire essere per forza di cosa iscritto al sister,..se nò che invio,..posta prioritaria ? Anch'io avevo pensato alla questione del castelletto momentaneamente vuoto, ma questo poteva valere ai tempi del bollettino c.c.p. (che io uso ancora) ma oggi che è tutto in tempo reale !!! @totonno, che sia pieno il mio castelletto non è segno buono,...vuol dire che invio poche pratiche,.... In ultimo, la firma digitale non è nata esclusivamente per invio tramite sister, ma ha (o dovrebbe) avere tanti altri usi, al di fuori dell'ambito catastale, altrimenti sarebbe rilasciato solo dal (ex) catasto, e non anche dagl'ufficio commercio,..per esempio !!!
|
|
|
|

dado48
(GURU)
Iscritto il:
24 Novembre 2005
Messaggi:
2072
Località
Terzo pianeta del Sistema Solare
|
A suo tempo era stata segnalata tra le News dell'allora Pregeo.it questa: www.geolive.org/news/pregeo/2007/10/19/i... apparsa anche su "GeoNews" nº 10/07 del collega geometra Alberto Ammirati. Ciao, buona lettura e buon lavoro a tutti.
|
|
|
|

geoalfa
(GURU)
Iscritto il:
02 Dicembre 2005
Messaggi:
12182
Località
-
|
Claudio, bentrovato! So che sei un volpone delle ricerche di cose nascoste! In questo caso hai voluto mettere il pepe sulla coda di Stefano, che aveva segnalato la Guida! Ma il problema segnalato giustamente da Anonimo Leccese è l'insignificante e burocratico disturbo del funzionario che l'ha scritto: - il tecnico redattore sia anch’egli regolarmente abilitato alla trasmissione degli atti di aggiornamento catastale; Che io rilancio: Ma che vordì? Come sai fin dall'inizio ho fatto anche lo sperimentatore degli invii telematici, ricordate le prove fatte in casa da Zapata? Ma non sono riuscito mai a farmi chiarire il senso della frase assai sibillina! Tu come la interpreti?
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
Riprendo quanto disposto dalla circolare ************************************ Prot. n° 81181/A21 del 18.10.2007 Oggetto: Docfa e Pregeo inviati per via telematica da professionista diverso dal redattore. Nell’ambito del servizio di presentazione dei documenti di aggiornamento catastale (DOCFA e PREGEO) per via telematica, per tener conto delle aspettative rappresentate dall’utenza, in termini organizzativi, sono state riviste le funzionalità di controllo che consentono di trattare documenti inviati anche nel caso vengano redatti da altro tecnico, diverso da colui che provvede all’invio telematico stesso. Nel confermare che l’invio telematico può essere effettuato esclusivamente da soggetti abilitati a tale servizio, si chiarisce che questi possono effettuare anche l’invio di documenti redatti da altri soggetti sempre che: - il tecnico redattore sia anch’egli regolarmente abilitato alla trasmissione degli atti di aggiornamento catastale; - il documento di aggiornamento da inviare sia stato preventivamente firmato digitalmente da parte del tecnico redattore. In tal caso, i tributi dovuti sono detratti dalle somme versate anticipatamente sul deposito a castelletto del tecnico che trasmette la pratica e che conferma la liquidazione proposta dal sistema. *********************************** Quindi i motivi per il quale il tecnico decide di inviare la pratica redatta dal collega anch'egli abilitato alla trasmissione telematica sono 1_quelle di avere il castelletto non disponibile 2_essere momentaneamente scollegato da internet 3_non avere l'incarico del cliente per la trasmissione telematica che lo ha affidato a un altro. 4_il tecnico redattore e firmatario, non sa compilare il docfa e si affida ad un altro tecnico il quale pensa a tutto tranne che alla firma. Altri motivi? Saluti.
|
|
|
|

arturo68
Iscritto il:
27 Gennaio 2014
Messaggi:
165
Località
Le Castella - Mar Jonio
|
Non credete che è meglio che ce lo spiegano loro, visto che sono stipendiati per farlo, anzichè girovagare con le solite personali supposizioni?
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
"arturo68" ha scritto: Non credete che è meglio che ce lo spiegano loro, visto che sono stipendiati per farlo, anzichè girovagare con le solite personali supposizioni? Ci risiamo. Evita di provocare Arturo. Togli il riferimento a me. Attendo.
|
|
|
|

jarod
Antonino S. Cutri'
(FONDATORE)
Iscritto il:
10 Febbraio 2003
Messaggi:
556
Località
Gioia Tauro
|
"arturo68" ha scritto: Non credete che è meglio che ce lo spiegano loro, visto che sono stipendiati per farlo, anzichè girovagare con le solite personali supposizioni? Beh..in un forum ci stanno pure le "personali supposizioni", tra l'altro le osservazioni di totonno mi sembrano più che lecite..... evitiamo di polemizzare quando non c'è la necessità di farlo!!!! La norma citata infatti non spiega (volutamente?) i motivi.... immagino per evitare di lasciarne fuori qualcuno che non si è contemplato
|
|
|
|

Salvatore_B.
Iscritto il:
29 Gennaio 2014 alle ore 14:47
Messaggi:
1902
Località
Juneau
|
In pratica dovrebbero permettere, in forza di quel principio di collaborazione tra professionisti, che un tecnico abilitato all'invio telematico possa farlo anche per una pratica firmata da un altro, a prescindere se quest'ultimo sia o no abilitato all'invio telematico. più invii telematici ci sono, meno l'ufficio si ingolfa (conviene a tutti). ma la norma non è esplicita. occorre che i "rappresentanti" lo facciano presente alla SOGEI per risolvere.
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
Non sono d'accordo Salvatore. In questo modo molti tecnici che non sarebbero abilitati risulterebbero nascosti nella rete telematica e non soggetti a controllo. Personalmente mi auspico che le regole debbano essere uguali per tutti. Nessun collega si dovrebbe nascondere dietro ad un altro. La pratica ammessa dovrebbe essere temporanea ed in casi estremi e non la prassi. Per questo è logico che tutti quelli che inviano le pratiche anche utilizzando l'account del collega debba essere abilitato pure lui a farlo. Poi anche le linee si congestionano, non solo gli uffici. Saluti
|
|
|
|