Forum
Autore |
IL TECNICO HA L'OBLIGO? |

SebCal
Iscritto il:
20 Novembre 2005
Messaggi:
85
Località
|
Ho cercato sul forum, ma non ho trovato esaurienti argomenti e risposte a quanto sotto: Ho presentato istanza per la unificazione di porzioni di particelle per potere procedere alla redazione di un tipo mappale; ho ottenuta l'unificazione; ho radtto il t.m. e sulla parte ho piazzato un grosso fabbricato con realtiva corte abbastanza ampia poichè comprendeva camminamenti, una stradella privata di accesso e comunque stralci di terreno non più al N.C.T., poichè non più coltivato, ma passato al N.C.E.U. O.k. per tutte le prcedure. Ora mi chiedo: esiste l'obbligo perentorio per il tercnico, non avendo ricevuto incarico dal committente, del rirpistino sulle particelle delle porzioni originarie (naturalmnete per gli stralci di terreno rimasti dopo avere eseguito il t.m.??? Grazie per le osservazioni che vorrete estendere.
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

negrialb
negrialb
Iscritto il:
30 Marzo 2005
Messaggi:
1537
Località
Motta Visconti
|
"SebCal" ha scritto: Ho cercato sul forum, ma non ho trovato esaurienti argomenti e risposte a quanto sotto: Ho presentato istanza per la unificazione di porzioni di particelle per potere procedere alla redazione di un tipo mappale; ho ottenuta l'unificazione; ho radtto il t.m. e sulla parte ho piazzato un grosso fabbricato con realtiva corte abbastanza ampia poichè comprendeva camminamenti, una stradella privata di accesso e comunque stralci di terreno non più al N.C.T., poichè non più coltivato, ma passato al N.C.E.U. O.k. per tutte le prcedure. Ora mi chiedo: esiste l'obbligo perentorio per il tercnico, non avendo ricevuto incarico dal committente, del rirpistino sulle particelle delle porzioni originarie (naturalmnete per gli stralci di terreno rimasti dopo avere eseguito il t.m.??? Grazie per le osservazioni che vorrete estendere. Non capisco cosa significa "del rirpistino sulle particelle delle porzioni originarie (naturalmnete per gli stralci di terreno rimasti dopo avere eseguito il t.m.???" Sii più tecnico!!! 8) Comunque se hai eseguito degli stralci ed hai comunque portato tutto a NCEU, devi fare le Aree Urbane anche per quei mappali rimasti fuori fal fabbricato e pertinenze. Mandaci il modello censuario del TM, magari possiamo essere più precisi. ciao
|
|
|
|

pzero
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO (GURU)
Iscritto il:
08 Luglio 2003
Messaggi:
1394
Località
Firenze - nome@cognome.it
|
Le porzioni precedentemente (normalmente) erano state messe dall'agea (o con un docte) ma comunque sempre con richiesta del proprietario e, di solito, per ottenere dei contributi. Il tecnico che deve fare il frazionamento presenta istanza, a firma del proprietario, per la sua riunificazione solo ed esclusivamente ai fini del frazionamento. E compito dell proprietario, dopo che è stato fatto il frazionamento, chiedere il ripristino delle porzioni (se vuole mantenersi i contributi che ha chiesto) o attraverso l'agea o tramite un professionista (meglio). La decisione non spetta comunque al professionista, è una cosa che riguarda il proprietario.
|
|
|
|

myrk
Iscritto il:
06 Giugno 2006
Messaggi:
70
Località
Lüsèra
|
Io ti parlo a titolo personale, poi non so se esista un obbligo da parte del tecnico: Mi è capitato di frazionare un terreno agricolo diviso in porzioni. Contestulamente alla presentazione del tipo ho presentato l'istanza di fusione delle porzioni, sia il docte finale firmato dal proprietario nel quale si riportava la situazione precedente alla fusione e d al frazionamento, con le superfici aggiornate dopo il frazionamento. Questa è una possibilità che danno a Reggio Em. So però che alcune Adt, non prenotando precedentemente i nuovi numeri dei mappali, questa operazione non si può fare prima, ma comunque, almeno per deontologia professionale è bene ripristinare le porzioni precedenti al frazionamento presentando il docte dopo l'approvazione dle frazionamento, anchè perchè ci sarebbe l'obbligo di dichiarare il tipo di coltura relamente presente sul terreno. Nel mio caso avevo il terreno diviso in due porzioni, una prato, l'altra a vigneto. Frazionando ho tolto una parte di prato ma il vigneto è rimasto invariato. Quindi alla fine, dopo aver frazionato ho presentato un docte in cui denunciavo nuovamente le due porzioni, stralciando la superficie frazionata dal prato, come nel reale stato dei luoghi. Se invece le porzioni precedenti al frazionamento non rispecchiavano la realtà, allora ti conviene denunciare nel docte lo stato reale dei luoghi, se per il proprietario non è un problema. Di solito meglio consultare l'associazione delgi agricoltori se si tratta di un coltivatore diretto. Loro dovrebbero sapere se il proprietario ha o meno l'obbligo di denunciare le colture nei vari casi.
|
|
|
|

lucanto
Iscritto il:
27 Giugno 2006
Messaggi:
551
Località
|
La riunificazione delle porzioni si effettua esclusivamente per la presentazione di un atto di aggiornamento, ne consegue che CONTESTUALMENTE alla presentazione dell'atto di aggiornamento deve essre presentata la nuova variazione di coltura. Buon lavoro
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime news
Amici:
Le nostre guide:
|
|