Salve a tutti.
Sto frazionando una strada ex statale dismessa nella cintura periferica di Milano, trasferita al comune in quanto interna al centro edificato.
A seguito di lavori di riqualificazione , il comune mi chiede di identificare le aree primarie (sede stradale) dalle aree secondarie (aiuole, verde attrezzato, ecc.).
Il frazionamento è firmato dal medesimo comune proprietario, ma sospeso perché secondo il tecnico manca il provvedimento di sdemanializzazione.
Ho spiegato al tecnico dell'AdT di Milano che il frazionamento è fatto proprio per identificare le aree del patrimonio indisponibile (strade) da quelle del patrimonio disponibile, e che la delibera di "sdemanializzazione" casomai verrà dopo e non prima il frazionamento.
Il tecnico è stato irremovibile ma non ha fornito spiegazioni convincenti, ovvero quale fosse la normativa con la quale motivava la sua richiesta.
Ora, questo forum è frequentato oltre che da tecnici anche da dirigenti delle più varie AdT d'Italia (compresi quelli di Milano), per cui chiedo sia ai colleghi che a quest'ultimi suggerimenti e/o spiegazioni circa questa situazione che ritengo paradossale.