Toglietemi una curiosità:
ma le distanze tra PF presi da file .Dis messo a disposizione dall'AdT, sono da intendersi ridotte all'orizzonte (distanze topografiche) o tengono conto anche della coordinata Z?
Inoltre ho notato che la distanza tra due PF calcolata analiticamente con le coordinate dei PF differisce da quella indicata nel file .dis (quella calcolata da me è uguale a quella che si legge con autocad trasportando il file attraverso il programma Fiduciali) E' possibile che questi ultimi siano indicati in modo errato?

Grazie e saluti

Giovanni S.

le distanze sono ridotte all'orizzonte. per quanto alle distanze tra pf sono da tener conto sono quelle in funzione delle misure lette e non derivanti dalla successiva traslazione con input delle coordinate perchè potrebbero subire distorsioni in virtù di quest'ultime. vedi tabulato delle risultanze delle misurate e dislivelli da pregeo.
spero di essere stato chiaro.
saluti e buon lavoro

rarissimi sono i casi in cui la misurata tra due fiduciali coincide con la distanza presente in TAF ed essendo che la prima prevale sulla seconda (le coordinate in TAF sono quasi tutte errate e variano con successivi atti di aggiornamento) si tiene conto in primis della tolleranza verso queste, secondo i parametri dettati dall'Istruzione del 1988.

CIAO

CANCELLATO DALL'AUTORE

stessa cosa succede dalle mie parti, ovvero in caso di misurate oltre le tolleranza previste, il tecnico redattore segnala il tutto in relazione e conferma le misurate derivate dall'atto di aggiornamento che va a presentare. La dichiarazione in relazione va cmq sostenuta da un buono schema del rilievo, sufficientemente irrigidito da iperdeterminazioni e misurazioni sovrabbondanti dirette e/o indirette sui pf.

penso che si riferiscano alla circ. 2/88 che al punto 8.5.a) dice:
"motivi di sospendibilità:
- non esistenza o incompletezza degli elaborati previsti;
- insufficienza delle misure per la definizione dell'oggetto del rilievo;
- discordanza degli elementi indicati negli elaborati con eventuali informazioni numeriche desunte da precedenti tipi di aggiornamento, qualora nella relazione tecnica non risulti opportuna dichiarazione. E' cmq consigliabile, prima di procedere ad operazioni d'Ufficio, interpellare i tecnici professionisti;
- non osservanze delle disposizioni tecniche previste nella presente circolare e nell'Istruzione sul rilievo catastale d'aggiornamento"


Vedo che non sono l'unico in ufficio oggi...25 aprile...la compagnia è ben nutrita e di quella buona anche!! :wink:

CIAO

CANCELLATO DALL'AUTORE

Intanto vi ringrazio tutti. Mi dispiace che, anche per colpa mia abbiate dovuto sottrarre tempo alle famiglie in un giorno festivo ma, diciamoci la verità: se stiamo qui a scriverci è anche perchè amiamo questa nostra attività o no? Io penso di si.
Ragazzi, io sono contento di aver trovato voi come nuovi amici e questo per due motivi:
1. (lo ammetto) perchè riesco a trarre tanti suggerimenti per una materia che prima non conoscevo e che ora comincio a capire pian piano
2. Perchè ho conosciuto nuova gente (seppure solo via internet ma è già tanto).

A questo punto, però, non vogliatemene ma devo farvi un'altra domanda:
se il file .emp dell'estratto di mappa digitale indica un tipo di coordinate diverse dalle Cassini Soldner (che sono poi quelle che si ritrovano solitamente nella Taf) come ci si comporta per controllare la bontà del nostro rilievo se i PF usati sono in Cassini Soldner?

Grazie a tutti e un cordiale saluto
Giovanni S.