| Autore |
Risposta |

EFFEGI
f.g.
Iscritto il:
16 Dicembre 2008
Messaggi:
2137
Località
Irpinia
|
"filippo951" ha scritto: .. scusate l'ignoranza ma l'immobile e' in fase di vendita ed ognuno dice una cosa diversa e' la risposta di cesko quella piu' giusta? Guarda che NON SIAMO al mercato del pesce nella quale ognuno dice la sua e poi a maggioranza si stabilisce quale sia la risposta corretta. Come ti permetti di fare una domanda del genere, chiedendo ad altri forumisti un'OPINIONE in merito ad una risposta data da un collega (CESKO) a un non so cosa (se tecnico o privato cittadino)? Siamo su un forum tecnico dove si danno SOLO consigli e NON SI FANNO CONSULENZE, per cui prendi le varie risposte che ti vengono date, e POI parlane con un TUO TECNICO DI FIDUCIA il quale ti farà la consulenza necessaria dietro pagamento di un compenso. Saluti
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

Topgun
Iscritto il:
17 Settembre 2022 alle ore 22:43
Messaggi:
552
Località
|
"Topgun" ha scritto: "filippo951" ha scritto: aiuto. buongiorno anni fa ho acquistato un piccolo negozio c1,successivamente ho acquistato anche quello adiacente fatto la fusione e diventato cosi' un locale unico.sotto i locali ci sono spazi interrati che nel primo locale non figurano nella planimetria mentre nel secondo locale acquistato figurano nella planimetria del 39 e anche nel mod1 e 5.succesivamente ho fatto appunto la fusione ed accatastato il tutto( geometra,ingegnere cila scia ) anche l'interrato che comprendeva anche il piccolo spazio senza titolo.si tratta di uno spazio interno a quello esistente.il problema che ho adesso se devo vendere il locale nelle ricerche notarili e planimetrie storiche e' evidente l'anomalia. e' possibile fare qualcosa per permettere la vendita?grazie e cordiali saluti Bisogna però tener presente che, nel messaggio iniziale, si legge che filippo951 ha già accatastato il tutto. Il problema non è il catasto ma il titolo di proprietà di questa cantina che sembra non esserci tenendo conto dell'ultima affermazione giusta di Rubino che la successione non è un titolo ma una dichiarazione di parte. Ripropongo il messaggio per riprendere il dibattito che negli ultimi messaggi è stato spostato fuori dal contesto.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

EFFEGI
f.g.
Iscritto il:
16 Dicembre 2008
Messaggi:
2137
Località
Irpinia
|
"EFFEGI" ha scritto: "filippo951" ha scritto: .. scusate l'ignoranza ma l'immobile e' in fase di vendita ed ognuno dice una cosa diversa e' la risposta di cesko quella piu' giusta? Guarda che NON SIAMO al mercato del pesce nella quale ognuno dice la sua e poi a maggioranza si stabilisce quale sia la risposta corretta. Come ti permetti di fare una domanda del genere, chiedendo ad altri forumisti un'OPINIONE in merito ad una risposta data da un collega (CESKO) a un non so cosa (se tecnico o privato cittadino)? Siamo su un forum tecnico dove si danno SOLO consigli e NON SI FANNO CONSULENZE, per cui prendi le varie risposte che ti vengono date, e POI parlane con un TUO TECNICO DI FIDUCIA il quale ti farà la consulenza necessaria dietro pagamento di un compenso. Saluti Topgun non fare sempre il solito.. il mio è stato un CHIARO richiamo all'autore del post .... per cui ritengo che NON SIA OFFTOPIC. lo ripropongo anche io. Non fare sempre il furbetto.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

filippo951
filippo
Iscritto il:
18 Maggio 2025 alle ore 09:14
Messaggi:
12
Località
roma
|
il signore che ha fatto testamento e' stato l'unico proprietario dal 1924 dalla prima vendita dell'istituto romano beni stabili.ho visionato il primo atto ed anche diversi successivi alla conservatoria senza trovare la cantina menzionata. al catasto ho reperito mod1 e mod5 niente pure li'. un altro architetto mi ha detto che potrebbe essere una soluzione fare un muro che divida ed escluda lo spazio cantina da quello regolare cosi' risulterebbe in planimetria solo lo spazio del secondo negozio che e' regolare. ma in fase di rogito penso che il notaio noterebbe che c'e'e qualcosa che non va. la cantina poteva essere solo del negozio ripeto che c'e' un residuo di botola e qualche scalino che appunto partivano ed arrivavano sotto il pavimento del locale in questione. la partita di provenienza quale sarebbe? riporto la dicitura del documento(locale terreno uso bottega in via.....numero ......di vani uno piu' cantina in cat. partic. 61240 mappa 2156/14. ho sentito anche l'archivio di stato,molto disponibili mi hanno appunto segnalato i primi movimenti del proprietario ma anche li' senza risultato. ho pensato anche che la cantina poteva essere stata scavata addirittura successivamente.ma dio santo ci sara' una soluzione?
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

Topgun
Iscritto il:
17 Settembre 2022 alle ore 22:43
Messaggi:
552
Località
|
"filippo951" ha scritto: il signore che ha fatto testamento e' stato l'unico proprietario dal 1924 dalla prima vendita dell'istituto romano beni stabili.ho visionato il primo atto ed anche diversi successivi alla conservatoria senza trovare la cantina menzionata. al catasto ho reperito mod1 e mod5 niente pure li'. un altro architetto mi ha detto che potrebbe essere una soluzione fare un muro che divida ed escluda lo spazio cantina da quello regolare cosi' risulterebbe in planimetria solo lo spazio del secondo negozio che e' regolare. ma in fase di rogito penso che il notaio noterebbe che c'e'e qualcosa che non va. la cantina poteva essere solo del negozio ripeto che c'e' un residuo di botola e qualche scalino che appunto partivano ed arrivavano sotto il pavimento del locale in questione. la partita di provenienza quale sarebbe? riporto la dicitura del documento(locale terreno uso bottega in via.....numero ......di vani uno piu' cantina in cat. partic. 61240 mappa 2156/14. ho sentito anche l'archivio di stato,molto disponibili mi hanno appunto segnalato i primi movimenti del proprietario ma anche li' senza risultato. ho pensato anche che la cantina poteva essere stata scavata addirittura successivamente.ma dio santo ci sara' una soluzione? La cantina catastalmente è già stata accatastata alla fusione dei negozi, l'hai affermato tu stesso. In una eventuale compravendita, tu puoi solo informare il notaio e il compratore che la porzione cantina non ha titolo edilizio legittimo e neppure giuridico, poichè tu non l'hai mai acquistata. Dal punto di vista giuridico puoi dichiarare di averla acquisita nel tempo per usucapione (se l'acquisto è superiore ai venti anni), dal punto di vista di legittimità edilizia, senti il tecnico se in qualche modo la pratica comunale di fusione dei negozi può avere legittimato anche la cantina rappresentata nello stato rilevato. Invito Filippo951 a ignorare i messaggi non inerenti il dibattito e di continuare la discussione da lui proposta, se vuole approfondire la questione.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

CESKO
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
9142
Località
Agro Nocerino Sarnese
|
Il messaggio è stato considerato OFF-TOPIC dagli amministratori del portale rispetto l'argomento in discussione.
|
|
Voti per Off Topic 10
-
Voti per Oscurarlo 10
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

CESKO
Iscritto il:
07 Novembre 2006
Messaggi:
9142
Località
Agro Nocerino Sarnese
|
"filippo951" ha scritto: il signore che ha fatto testamento e' stato l'unico proprietario dal 1924 dalla prima vendita dell'istituto romano beni stabili.ho visionato il primo atto ed anche diversi successivi alla conservatoria senza trovare la cantina menzionata. al catasto ho reperito mod1 e mod5 niente pure li'. un altro architetto mi ha detto che potrebbe essere una soluzione fare un muro che divida ed escluda lo spazio cantina da quello regolare cosi' risulterebbe in planimetria solo lo spazio del secondo negozio che e' regolare. ma in fase di rogito penso che il notaio noterebbe che c'e'e qualcosa che non va. la cantina poteva essere solo del negozio ripeto che c'e' un residuo di botola e qualche scalino che appunto partivano ed arrivavano sotto il pavimento del locale in questione. la partita di provenienza quale sarebbe? riporto la dicitura del documento(locale terreno uso bottega in via.....numero ......di vani uno piu' cantina in cat. partic. 61240 mappa 2156/14. ho sentito anche l'archivio di stato,molto disponibili mi hanno appunto segnalato i primi movimenti del proprietario ma anche li' senza risultato. ho pensato anche che la cantina poteva essere stata scavata addirittura successivamente.ma dio santo ci sara' una soluzione? Si quella di affidarti ad un Tecnico espperto della materia come precedentemente suggeritoti! Se non sai nemmeno cosa è la partita catastale di provenienza ..... ma di che cosa stiamo parlando? saluti
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

Topgun
Iscritto il:
17 Settembre 2022 alle ore 22:43
Messaggi:
552
Località
|
"Topgun" ha scritto: "filippo951" ha scritto: il signore che ha fatto testamento e' stato l'unico proprietario dal 1924 dalla prima vendita dell'istituto romano beni stabili.ho visionato il primo atto ed anche diversi successivi alla conservatoria senza trovare la cantina menzionata. al catasto ho reperito mod1 e mod5 niente pure li'. un altro architetto mi ha detto che potrebbe essere una soluzione fare un muro che divida ed escluda lo spazio cantina da quello regolare cosi' risulterebbe in planimetria solo lo spazio del secondo negozio che e' regolare. ma in fase di rogito penso che il notaio noterebbe che c'e'e qualcosa che non va. la cantina poteva essere solo del negozio ripeto che c'e' un residuo di botola e qualche scalino che appunto partivano ed arrivavano sotto il pavimento del locale in questione. la partita di provenienza quale sarebbe? riporto la dicitura del documento(locale terreno uso bottega in via.....numero ......di vani uno piu' cantina in cat. partic. 61240 mappa 2156/14. ho sentito anche l'archivio di stato,molto disponibili mi hanno appunto segnalato i primi movimenti del proprietario ma anche li' senza risultato. ho pensato anche che la cantina poteva essere stata scavata addirittura successivamente.ma dio santo ci sara' una soluzione? La cantina catastalmente è già stata accatastata alla fusione dei negozi, l'hai affermato tu stesso. In una eventuale compravendita, tu puoi solo informare il notaio e il compratore che la porzione cantina non ha titolo edilizio legittimo e neppure giuridico, poichè tu non l'hai mai acquistata. Dal punto di vista giuridico puoi dichiarare di averla acquisita nel tempo per usucapione (se l'acquisto è superiore ai venti anni), dal punto di vista di legittimità edilizia, senti il tecnico se in qualche modo la pratica comunale di fusione dei negozi può avere legittimato anche la cantina rappresentata nello stato rilevato. Invito Filippo951 a ignorare i messaggi non inerenti il dibattito e di continuare la discussione da lui proposta, se vuole approfondire la questione. Riporto il mio intervento coperto da messaggi non inerenti l'argomento discusso.
|
|
Voti per Off Topic 1
-
Voti per Oscurarlo 1
-
Voti per Spam 1
|
|
|
|
|
|
|

filippo951
filippo
Iscritto il:
18 Maggio 2025 alle ore 09:14
Messaggi:
12
Località
roma
|
"CESKO" ha scritto: "rubino" ha scritto: ... perché le dichiarazioni di successione sono documenti dichiarativi e non costitutivi di diritti reali. Verissimo .... Ma se si va a ritroso (ante 1957) può darsi che vi sia traccia della cantina nel titolo di provenienza del 'de cuius', io questo intendevo! Basta verificare. saluti grazie per la risposta ho visionato praticamente quasi tutti i titoli dal 1924 al 1954 alla conservatoria ma della cantina nessun riferimento,l'architetto che oggi dovrebbe andare al catasto per ulteriori informazioni mi ha fatto presente vedendo i documenti che nell'atto mio di compravendita al successivo articolo c'e' la dicitura (la vendita e' fatta ed accettata con tutti di quanto venduto,gli annessi.i connessi,le aderenze,le pertinenze.) giustifica la presenza della cantina? mah
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

filippo951
filippo
Iscritto il:
18 Maggio 2025 alle ore 09:14
Messaggi:
12
Località
roma
|
"Topgun" ha scritto: "filippo951" ha scritto: il signore che ha fatto testamento e' stato l'unico proprietario dal 1924 dalla prima vendita dell'istituto romano beni stabili.ho visionato il primo atto ed anche diversi successivi alla conservatoria senza trovare la cantina menzionata. al catasto ho reperito mod1 e mod5 niente pure li'. un altro architetto mi ha detto che potrebbe essere una soluzione fare un muro che divida ed escluda lo spazio cantina da quello regolare cosi' risulterebbe in planimetria solo lo spazio del secondo negozio che e' regolare. ma in fase di rogito penso che il notaio noterebbe che c'e'e qualcosa che non va. la cantina poteva essere solo del negozio ripeto che c'e' un residuo di botola e qualche scalino che appunto partivano ed arrivavano sotto il pavimento del locale in questione. la partita di provenienza quale sarebbe? riporto la dicitura del documento(locale terreno uso bottega in via.....numero ......di vani uno piu' cantina in cat. partic. 61240 mappa 2156/14. ho sentito anche l'archivio di stato,molto disponibili mi hanno appunto segnalato i primi movimenti del proprietario ma anche li' senza risultato. ho pensato anche che la cantina poteva essere stata scavata addirittura successivamente.ma dio santo ci sara' una soluzione? La cantina catastalmente è già stata accatastata alla fusione dei negozi, l'hai affermato tu stesso. In una eventuale compravendita, tu puoi solo informare il notaio e il compratore che la porzione cantina non ha titolo edilizio legittimo e neppure giuridico, poichè tu non l'hai mai acquistata. Dal punto di vista giuridico puoi dichiarare di averla acquisita nel tempo per usucapione (se l'acquisto è superiore ai venti anni), dal punto di vista di legittimità edilizia, senti il tecnico se in qualche modo la pratica comunale di fusione dei negozi può avere legittimato anche la cantina rappresentata nello stato rilevato. grazie per la risposta. ho sentito un paio di notai. la cantina la possiedo da 32 anni quindi usocapita ma senza titolo cioe' non vi e' una sentenza di un giudice .per averla non posso fare usocapione al condominio perche' non e' una persona giuridica ma dovrei farlo ad ogni condomino puoi immaginare che casino. il tecnico che ho incaricato credo che deve andare al catasto proprio per controllare se l'immobile e' stato leggittimato con la fusione e seccessivo accatastamento. poco ottimismo. Invito Filippo951 a ignorare i messaggi non inerenti il dibattito e di continuare la discussione da lui proposta, se vuole approfondire la questione.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

filippo951
filippo
Iscritto il:
18 Maggio 2025 alle ore 09:14
Messaggi:
12
Località
roma
|
"filippo951" ha scritto: "Topgun" ha scritto: "filippo951" ha scritto: il signore che ha fatto testamento e' stato l'unico proprietario dal 1924 dalla prima vendita dell'istituto romano beni stabili.ho visionato il primo atto ed anche diversi successivi alla conservatoria senza trovare la cantina menzionata. al catasto ho reperito mod1 e mod5 niente pure li'. un altro architetto mi ha detto che potrebbe essere una soluzione fare un muro che divida ed escluda lo spazio cantina da quello regolare cosi' risulterebbe in planimetria solo lo spazio del secondo negozio che e' regolare. ma in fase di rogito penso che il notaio noterebbe che c'e'e qualcosa che non va. la cantina poteva essere solo del negozio ripeto che c'e' un residuo di botola e qualche scalino che appunto partivano ed arrivavano sotto il pavimento del locale in questione. la partita di provenienza quale sarebbe? riporto la dicitura del documento(locale terreno uso bottega in via.....numero ......di vani uno piu' cantina in cat. partic. 61240 mappa 2156/14. ho sentito anche l'archivio di stato,molto disponibili mi hanno appunto segnalato i primi movimenti del proprietario ma anche li' senza risultato. ho pensato anche che la cantina poteva essere stata scavata addirittura successivamente.ma dio santo ci sara' una soluzione? La cantina catastalmente è già stata accatastata alla fusione dei negozi, l'hai affermato tu stesso. In una eventuale compravendita, tu puoi solo informare il notaio e il compratore che la porzione cantina non ha titolo edilizio legittimo e neppure giuridico, poichè tu non l'hai mai acquistata. Dal punto di vista giuridico puoi dichiarare di averla acquisita nel tempo per usucapione (se l'acquisto è superiore ai venti anni), dal punto di vista di legittimità edilizia, senti il tecnico se in qualche modo la pratica comunale di fusione dei negozi può avere legittimato anche la cantina rappresentata nello stato rilevato. grazie per la risposta. ho sentito un paio di notai. la cantina la possiedo da 32 anni quindi usocapita ma senza titolo cioe' non vi e' una sentenza di un giudice .per averla non posso fare usocapione al condominio perche' non e' una persona giuridica ma dovrei farlo ad ogni condomino puoi immaginare che casino. il tecnico che ho incaricato credo che deve andare al catasto proprio per controllare se l'immobile e' stato leggittimato con la fusione e seccessivo accatastamento. poco ottimismo. mi chiedo: la fusione dei negozi e del sottrerraneo cantine e' stata fatta con ditta regolare ingegnere e geometra sono state presentate scia docfa etc..tutto documentato .ma se vi erano delle irregolarita'nella presentazione dei documenti non dovevano essere respinte dal comune? Invito Filippo951 a ignorare i messaggi non inerenti il dibattito e di continuare la discussione da lui proposta, se vuole approfondire la questione.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

Topgun
Iscritto il:
17 Settembre 2022 alle ore 22:43
Messaggi:
552
Località
|
"filippo951" ha scritto:
mi chiedo: la fusione dei negozi e del sottrerraneo cantine e' stata fatta con ditta regolare ingegnere e geometra sono state presentate scia docfa etc..tutto documentato .ma se vi erano delle irregolarita'nella presentazione dei documenti non dovevano essere respinte dal comune? Se non sono state respinte dal comune, non vuol dire che sono regolari. Anche perchè su quel tipo di pratiche edilizie e catastali, autodichiarative, non è richiesto il rilascio di autorizzazione da parte del comune o del catasto.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

filippo951
filippo
Iscritto il:
18 Maggio 2025 alle ore 09:14
Messaggi:
12
Località
roma
|
grazie per la risposta. l'asrchitetto che e' andato al catasto ha scritto che dal 2015 risulta planimetria unica che comprende anche lo spazio della cantina fanfasma,e che e' impossibile fare una correzione sull'impianto catastale del 39. il geometra che ha presentato la pratica docfa del 2013 ha scritto in relazione che data la struttura muraria e lo stato di conservazione,la parte di cantina mancante' stata realizzata all'epoca della costruzione e dunque l'ha rappresentata come oggi appare tutto il piano s1 sotto i due negozi questa relazione potrebbe validare la cantina?
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|

Topgun
Iscritto il:
17 Settembre 2022 alle ore 22:43
Messaggi:
552
Località
|
"filippo951" ha scritto: grazie per la risposta. l'asrchitetto che e' andato al catasto ha scritto che dal 2015 risulta planimetria unica che comprende anche lo spazio della cantina fanfasma,e che e' impossibile fare una correzione sull'impianto catastale del 39. il geometra che ha presentato la pratica docfa del 2013 ha scritto in relazione che data la struttura muraria e lo stato di conservazione,la parte di cantina mancante' stata realizzata all'epoca della costruzione e dunque l'ha rappresentata come oggi appare tutto il piano s1 sotto i due negozi questa relazione potrebbe validare la cantina? Non ho motivo di delegittimare le dichiarazioni dei tecnici intervenuti.
|
|
Voti per Off Topic 0
-
Voti per Oscurarlo 0
-
Voti per Spam 0
|
|
|
|
|
|
|