Volevo porvi un quesito su di una situazione che mi è capitata recentemente. Dovevo trattare un fabbricato rurale Mapp.217 e mi apprestavo a fare il tipo mappale per portarlo all’urbano. Quando domando il wegis presso il Dipartimento del Territorio mi viene restituito lo stesso e il mio immobile contraddistinto con un numero diverso; esattamente il n.449. Fatta la visura mi accorgo che al 449 corrisponde un fabbricato urbano A/5 e come proprietario un’altra ditta e con causale (Allineamento mappe datata 16.01.2006). Per farla breve, andando ad indagare su cosa sia successo, mi accorgo che all’urbano era stata presentata una planimetria catastale nel 1940 e l’immobile che al catasto terreni era contraddistinto al Mapp.217, al catasto urbano invero era contraddistinto al Mapp. 216. In definitiva la situazione era la seguente: ai terreni era Mapp.217 Fabb. Rurale con proprietario un signore e all’urbano Mapp.216 Ente Urbano con proprietario altro signore. Mi è stato riferito quindi che allo stato attuale i reali titolari del diritto sull’immobile sono quelli dichiarati all’urbano e che tuti gli atti passati (eseguiti dal mio cliente come denunce di sucessione ecc.. presentate dai notai sono nulli perché fatti solamente considerando il catasto terreni) e che il dipartimento del territorio, considerato che l’immobile all’urbano esiste dal 1940 è autorizzato automaticamente ad eliminare la ditta che risultava esserci al catasto terreni (risultava in quanto con l’allineamento mappe sopra menzionato il mappale 217 e la relativa ditta è stata soppressa). La mia domanda quindi è la seguente: è vero che esiste una norma catastale dove viene chiaramente detto che nel caso in cui un immobile presenti una difformità come quella descritta, il tecnico catastale deve eliminare automaticamente la ditta del catasto terreni considerando valida solamente quella del catasto urbano? E se si, come mai sono state accettate le denunce di successioni con relative volture negli anni passati, benchè la situazione fosse già dal 1940 complicata (peraltro sulla visura del ex mappale 217 risultano esserci riportati tutti i protocolli)? Spero che qualcuno possa chiarirmi le idee colgo l'occasione per salutare tutti i frequentatori del sito.

La premessa è che al Catasto esisteva da anni un errore di duplicazione, cioè un immobile risultava sia come Fabbricato Rurale sia come Unità immobiliare ed anche con numeri identificativi diversi.

La proprietà di un immobile viene dimostrata dagli atti di compravendita.

Quindi fai una domanda in cui chiedi di ripristinare la precedente situazione e di eliminare l'accatastamente al Catasto Fabbricati oppure chiedi di intestare, con una voltura d'ufficio, l'u.i.u. al corretto proprietario.

Anche da noi si allineano le mappe arrecando notevoli disagi ma non si può correggere un errore creandone un altro.

Ciao
Paolo

Il Catasto non è probatorio. Presenta una segnalazione d'errore dove indichi l'errata duplicazione dell'immobile conseguente all'errato allineamento delle mappe.