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Ampliamento su strada comunale |

lzzlcn
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22 Luglio 2008
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Salve a tutti, devo redigere un tipo mappale per ampliamento di un fabbricato con relativa corte, solo che la parte interessata dall'ampliamento e la corte, ricadono in mappa su strada comunale. Il fabbricato esiste dal 1930 e la parte ampliata con la corte dal 1950. Dove posso trovare tutte le normative a riguardo, in modo da poter aggiornare correttamente la mappa? Naturalmente ogni suggerimento è ben gradito.
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Hamidx
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03 Ottobre 2006
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Quello che ti posso dire è devi redarre un tipo mappale - frazionamento dove stralci la porzione ricadente sulla strada comunale,il tm va depositato presso il comune di competenza e la porzione stralciata va sempre intestata al comune poi in successione con atto avviene l'acquisizione a favore del tuo cliente contro il Comune.Ciao
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geobax
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17 Maggio 2005
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Biella
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La strada comunale, essendo comunale, fa parte del Demanio Pubblico dello Stato (art. 824 c.c.). In quanto bene demaniale NON puo' essere usucapito. Quindi, prima di tutto la porzione di ampliamento su strada pubblica, dopo essere stata catastalmente individuata con un tipo frazionamento, ovvero misto che deve essere firmato dall'ente comunale, ovvero anche da quest'ultimo, dovra' essere oggetto della cosidetta procedura di "sclassifica" per passare al Patrimonio dello Stato, catastalmete Demanio dello Stato. Solo a questo punto, il suddetto bene potra' essere trasferito per atto pubblico. Direi che ti conviene fare un salto in comune... ciao
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lzzlcn
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22 Luglio 2008
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Infatti..., ho già preso appuntamento con il dirigente dell'ufficio tecnico per discutere la situazione. Poi vi farò sapere i risvolti.
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GILLES
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Ho lo stesso caso. Non mi è chiaro però il passaggio relativo all'accatastamento dell'immobile. Mi spiego. Va bene il tipo misto con frazionamento della strada. Ma poi come mi muovo? Pensavo di: 1) con tipo misto e nello stesso atto d'aggiornamento, inserire la porzione di fabbricato realmente edificata dal possessore sulla strada appena stralciata intestandola allo stesso con ris. 1 (oppure possessore superficiario e Comune per l'area) e portarla al catasto fabbricati per poi stipulare l'atto all'urbano e relativa voltura per togliere o la riserva 1 o perfezionare la ditta al possessore ora divenuto proprietario per 1000/1000. Oppure soluzione 2) limitarmi a fare il frazionamento ai terreni della porzione di fabbricato che invade la strada e acquisirla poi con atto pubblico riferito al solo catasto terreni e poi procedere all'accatastamento totale dell'immobile ora con ditta omogenea. Sul punto 2 ho la seria preoccupazione che il notaio non stipuli in quanto di fatto vi è una porzione di fabbricato e non è una semplice area. Ho letto alcuni post ma non mi hanno fugato completamente questi dubbi. Un grazie di cuore anticipato a chi mi volesse aiutare a risolvere questi quesiti o a propormi altre soluzioni valide. Cordiali saluti Gilles
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svsk8
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12 Marzo 2009
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- devi seguire il consiglio di Geobax, prendi contatti col Comune il quale deve intervenire firmando, - predisponi il tipo misto intestando la porzione di fabbricato che ricade su strada pubblica al Comune come proprietà. ciao
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GILLES
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Ciao svsk8. Grazie per l'interessamento. Il consiglio di Geobax è stato veramente prezioso così come il tuo. L'unico nodo che mi rimaneva era a chi andava intestato la porzione di fabbricato in ampliamento ricadente sulla strada. Il dubbio era tra mio cliente con riserva 1 oppure mio cliente superficiario e comune per l'area. La soluzione da te prospettata mi trova pienamente d'accordo. Mi trovo in difficoltà in quanto nonostante quasi vent'anni di professione non mi era mai capitato un caso simile. La seconda soluzione da me prospettata non mi aveva convinto in quanto, secondo me ci sarebbe dovuto essere un frazionamento ed un atto a monte dove il comune concedeva l'edificazione sulla porzione d'area riservandosi la proprietà della medesima. Ma questo non è il caso per cui mi pareva già una forzatura. La soluzione con riserva 1 invece non mi dispiaceva essendo uno stato di fatto non legittimato da titolo legale reso pubblico. La qualcosa l'avremo regolarizzata con successivo atto con il comune facendo quindi sparire la riserva stessa. Però questo probabilmente cozza con il fatto che il patrimonio pubblico non è usucapibile. La procedura con il Comune invece è chiarissima. Il fatto è che non vorrei sbagliare l'impostazione della pratica onde evitare figuracce. Grazie a te e a chiunque voglia darmi un contributo. Cordiali saluti Gilles
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it9gvo
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trappeto
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"geobax" ha scritto: La strada comunale, essendo comunale, fa parte del Demanio Pubblico dello Stato (art. 824 c.c.). In quanto bene demaniale NON puo' essere usucapito. Quindi, prima di tutto la porzione di ampliamento su strada pubblica, dopo essere stata catastalmente individuata con un tipo frazionamento, ovvero misto che deve essere firmato dall'ente comunale, ovvero anche da quest'ultimo, dovra' essere oggetto della cosidetta procedura di "sclassifica" per passare al Patrimonio dello Stato, catastalmete Demanio dello Stato. Solo a questo punto, il suddetto bene potra' essere trasferito per atto pubblico. Direi che ti conviene fare un salto in comune... ciao CODICE CIVILE Art. 822. Demanio pubblico. {I}. Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico il lido del mare, la spiaggia, le rade e i porti; i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia [28, 692 c.nav.]; le opere destinate alla difesa nazionale (1). {II}. Fanno parimenti parte del demanio pubblico, se appartengono allo Stato, le strade, le autostrade e le strade ferrate; gli aerodromi [28, 692 c.nav.]; gli acquedotti; gli immobili riconosciuti d'interesse storico, archeologico e artistico a norma delle leggi in materia; le raccolte dei musei, delle pinacoteche, degli archivi, delle biblioteche; e infine gli altri beni che sono dalla legge assoggettati al regime proprio del demanio pubblico Art 824. Beni delle province e dei comuni soggetti al regime dei beni demaniali. {I}. I beni della specie di quelli indicati dal secondo comma dell'articolo 822, se appartengono alle province o ai comuni, sono soggetti al regime del demanio pubblico [823]. (...ma non per questo appartengono al Demanio Pubblico dello Stato!) ******* Alla luce dell'art.822 suddetto sembrerebbe che le strade comunali, appunto perchè comunali, (e non statali perchè altrimenti appartengono allo Stato), appartengono al Comune e pertanto, in rispetto della normativa catastale vigente, alla porzione di fabbricato e corte ricadente su suolo comunale viene attribuito un proprio numero di p.lla, e al CF sarà "porzione unita di fatto, ecc.". Come intestazione mi sembra corretta la seguente: Cognome, Nome, ecc., proprietà superficiaria (cioè la ditta dichiarante) Comune di XXXXX, proprietà per l'area. Successivamente si potrà regolarizzare l'acquisto dell'area dal Comune che cederà, appunto, il proprio diritto sull'area. Naturalmente se il fabbricato dovesse essere abusivo, il Comune ha la facoltà di non consentire la vendita del suolo e di acquisire invece al proprio patrimonio l'immobile. Buon lavoro
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svsk8
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Scusa IT9GVO, a parte il discorso che occorre numero nuovo per la porzione ricadente su strada pubblica e che dovrà essere dichiarata all'urbano come porzione unita di fatto con....., su cui mi trovi d'accordo... Sei sicuro che si possa utilizzare in tal caso l'intestazione che hai indicato, ovvero con proprietà superficiaria per il privato dichiarante e proprietà per l'area per il comune ? Mi è capitato un caso analogo un pò di tempo fa, il Comune ha deliberato la cedibilità del bene, autorizzando il frazionamento ed intervenendo con la firma. Nel tipo misto ho intestato la porzione di fabbr. ricadente su strada pubblica al Comune come proprietà per 1/1. Poi, dichiarato il fabbricato per porzioni, il Comune ha ceduto la sua porzione al privato. Che ne pensi ?
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GILLES
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Ciao. Vi ringrazio degli interventi. Noto però che forse ho messo il dito nella piaga in quanto mi prospettate soluzioni diverse. In effetti tali soluzioni sono proprio i dubbi che mi assillano. Ripeto non è tanto il formalismo con il Comune che lascia spazio ad interpretazione in quanto chiaro, ma sostanzialmente a chi dovrei intestare la porzione di fabbricato edificata su strada comunale. 1) Comune per l'area e mio cliente superficiario ed a seguire atto pubblico per cessione area: 2) Comune anche per tale porzione di fabbricato e poi atto pubblico trattando il fabbricato all'urbano appena intestato al comune 3) Fabbricato intestato al possessore con riserva 1 e poi sempre atto pubblico per eliminare la riserva. Non vorrei che fosse l'ennesimo caso di Adt che vai soluzione che trovi o come disse Pzero in una occasione "Povero Garibaldi". Comunque mi sembra di capire che l'atto va fatto con gli estremi del C.F. e questo è già un piccolo passo avanti. Penso di fare un salto alla mia Adt per vedere come hanno già affrontato questo tipo di problema (non penso infatti che sia il primo caso di questo tipo che gli capiti, almeno a loro). Faccio presente che chi avesse qualche ulteriore suggerimento da darmi sarebbe ben accetto. Inoltre Vi ringrazio per i consigli datimi finora. Cordiali saluti Gilles
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svsk8
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"GILLES" ha scritto: Ciao. sostanzialmente a chi dovrei intestare la porzione di fabbricato edificata su strada comunale. 1) Comune per l'area e mio cliente superficiario ed a seguire atto pubblico per cessione area: 2) Comune anche per tale porzione di fabbricato e poi atto pubblico trattando il fabbricato all'urbano appena intestato al comune 3) Fabbricato intestato al possessore con riserva 1 e poi sempre atto pubblico per eliminare la riserva. Gilles Il tuo caso n.3 è inglobato nel n.1 perchè l'eventuale proprietà superficiaria del tuo cliente sarebbe con RIS.1 inesistenza di atti legali. Io un paio di anni fa ho risolto un caso simile nel modo che ho detto sopra, adesso IT9GVO (i cui interventi sono sempre precisi) dice che si può usare l'intestazione con propr. per l'area e propr. superficiaria. Sarebbe opportuno che qualcun'altro che ha affrontato casi simili di recente, ci dica come ha proceduto. saluti
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GILLES
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"svsk8" ha scritto: "GILLES" ha scritto: Ciao. sostanzialmente a chi dovrei intestare la porzione di fabbricato edificata su strada comunale. 1) Comune per l'area e mio cliente superficiario ed a seguire atto pubblico per cessione area: 2) Comune anche per tale porzione di fabbricato e poi atto pubblico trattando il fabbricato all'urbano appena intestato al comune 3) Fabbricato intestato al possessore con riserva 1 e poi sempre atto pubblico per eliminare la riserva. Gilles Il tuo caso n.3 è inglobato nel n.1 perchè l'eventuale proprietà superficiaria del tuo cliente sarebbe con RIS.1 inesistenza di atti legali. Io un paio di anni fa ho risolto un caso simile nel modo che ho detto sopra, adesso IT9GVO (i cui interventi sono sempre precisi) dice che si può usare l'intestazione con propr. per l'area e propr. superficiaria. Sarebbe opportuno che qualcun'altro che ha affrontato casi simili di recente, ci dica come ha proceduto. saluti Quoto in toto. Sul primo punto, ad una più attenta analisi, sono perfettamente d'accordo con te. Concordo perfettamente anche sul secondo punto. Ho già avuto modo di apprezzare gli interventi di IT9GVO. E concordo anche sul terzo punto rivolgendo un appello a chi di recente ha avuto un problema simile e su come l'ha risolto. Grazie per gli interventi Cordiali saluti Gilles
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GILLES
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A chi possa interessare. Ho risolto in questa maniera. a) Richiesta al Comune di cessione dell'area occupata dalla porzione di fabbricato. b) Delibera del Consiglio Comunale per sdemanializzazione di tratto di strada comunale in favore della ditta ...... di mq .... c) Tipo di frazionamento e mappale in modalità P9 per stralciare la strada con ausiliario O strad-V strad-C AAA e poi mappale con formazione di due lotti. Il primo con l'ampliamento del mio fabbricato sulla parte "di proprietà" con operazione O 100- S 100- C BBB ed il secondo con O AAA qualità 454- di cui sopra e V AAA qualità 282. Il tipo di frazionamento è stato firmato anche dal Comune oltre che dagli aventi diritto sul fabbricato. In relazione ho chiesto espressamente di inserire l'annotazione F.M. solo sul tipo mappale per la AAA in quanto lo stesso ausiliario già utilizzato per lo stralcio della strada. In relazione ho citato espressamente la delibera n. .... del ........ in cui il Comune ha espresso parere favorevole alla sdemanializzazione del tratto di strada ecc. ecc. di mq..... d) ho proceduto con la Docfa per porzioni inserendo l'ampliamento sulla mia proprietà unita di fatto alla porzione ricadente sulla strada. Quest'ultima intestata ai possessori con riserva 1 per ditta priva di titolo legale reso pubblico. e) Atto di compravendita tra il Comune e i possessori citando i dati del C.F. dove l'ente vende l'area, riconoscendo che il fabbricato è stato edificato dagli stessi, a prezzo di area fabbricabile. Con tale atto si viene a "sanare" la mancanza di titolo legale reso pubblico per quella porzione e la voltura scioglie la riserva inserita. f) Docfa per fusione di uiu ora di ditta omogenea. Cordiali saluti
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GILLES
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Tra il punto (e) ed il punto (f) ho scordato involontariamente di inserire un ulteriore punto che sarebbe il tipo mappale per accorpamento ai terreni delle due porzioni di fabbricato ora di ditta omogenea. Chiedo scusa. Cordiali saluti Gilles
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parsecstudio
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Qualcuno saprebbe individuare dove sto commettendo degli errori? Devo inserire un fabbricato < 20 mq ricadente su strada pubblica. Ho richiesto l'edm con la strada e la particella adiacente. Inserisco il libretto con la dicitura STRAD in riga 0 elaboro compilo prima l'ausiliario e poi il mappale e tutto funziona. Passo dunque alla proposta d'aggiornamento cartografica, l'area della strada compare in grigio e la cabina con le linee rosse, mentre la particella adiacente in giallo. Adatto il rilievo e passo al frazionamento e qui non riesco a staccare la particella dalla strada, ho provato a cambiare il codice della strada in STR (lo letto nel forum) il colore diventa giallo ma non va e se provo ad inserire il fabbricato si riempie tutta la strada. la tipologia che ho utilizzato e TF + TM di pregeo 9. Inoltre mi sono accorto che i vertici dell'edificio hanno una stella in alto a sinistra, qualcuno sa cosa vuol dire? vi ringrazio anticipatamente
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