devo accatastare un ampliamento inferiore al 50% della pianta originale, credo di non dover fare un nuovo rilievo ma non so come operare.
serve il pregeo? e tutta la parte sui PF cosa ne faccio? o basta un Docfa?
Grazie

Puoi fare un libretto pregeo in modesta entità ma se hai già rilevato il tutto con i PF poi fare anche un libretto ordinario.

Se fai un tipo di modesta entità puoi usare 3 modi diversi:

1) Un rilievo normale senza battere PF con righe 1, 2 ecc.

2) Allineamento e squadri utilizzando le righe 4 e 5 ecc.

3) Utilizzando le coordinate dei nuovi punti con righe 8 ecc.

Ciao
Paolo

L'ultimo metodo, cmq agli effetti utilizzabile, tende però ad essere soppiantato dai restanti due, anche perchè per avere le coordinate qualche misurazione la dovrai pur fare, a meno di coincidenza con geometrie esistenti. Ricorda che se stilerai un libretto in ME il rilievo è ridotto all'orizzonte (no informazione altimetrica), ma dovrai cmq redigere la proposta di aggiornamento, alla stregua di un libretto ordinario.
Per il punto 1) dell'intervento di Paolo, dovrai appoggiarti ad almeno due punti di coordinate note (desunte dall'edm digitale) di cui hai riscontro in loco e rispettare tutte le disposizione valide per un rilievo normale (stazione isolata, di completamento, ecc.). Nel caso 2) avrai sempre due punti noti, ricorda solo che lo squadro non può essere superiore ad 1/3 dell'allineamento e cmq non superiore a 16 metri. Idem, l'allineamento puoi prolungarlo per non più di 1/4 e, cmq, non più di 50 metri (Istruzione 1988 par. 5)

CIAO

Il GRANDE geobax sempre puntuale e corretto.

Solo una considerazione. Da noi a Piacenza, in considerazione che il libretto è di modesta entità e quindi non utilizza i dettami della circolare 2/88 si ignorano le tolleranze che tu hai indicato. Che ne pensi?

Ciao
Paolo

la circ. 96T/1998 prevede che:
le costruzioni che soddisfano ai requisiti di cui all'art. 6 del dm 28/98 prevedono in luogo dei punti fiduciali un libretto delle misure contenente le coordinate dei punti dell'oggetto del rilievo comunque ottenute ovvero con misure atte a posizionare il fabbricato rispetto ai confini di particella o caposaldi di mappa.

In pratica si prescinde dall'utilizzo dei pf sostituendoli con pti di inquadramento costituiti da particolari topocartografici individuabili sul posto (righe 8).

Quindi, in realtà, la deroga è rivolta solo all'utilizzo dei pf, non alle norme che regolano all'esecuzione di un rilievo, sia esso celerimetrico o per allineamenti e squadri.

PS nessuno è grande, ma il bello di questo forum è discutere e scambiarsi punti di vista e nozioni...diciamo un aggiornameto volontario on-line (in vista dei corsi di aggiornamento obbligatori previsti dal CNG :wink: )...

CIAO A TUTTI

in effetti anche all'adt di ravenna non guardano le tolleranze della ME, però cerco di starci attento quando son proprio costretto allora........

concordo con il grande geobax, questo forum aumenta la professionalità e come si opera nelle varie parti del territorio.

ciao

grande geobax perchè ne hai sempre una pronta per tutti