Salve a tutti.
Ho una richiesta se qualcuno può aiutarmi.
Sono un architetto e sono stato contattato da un amico che deve vendere la casa dei genitori che sono morti.
Si è rivolto ad una agenzia immobiliare che ha verificato una non corrispondenza tra la pianta catastale e lo stato di fatto dell'abitazione.
In particolare vi è un muro del bagno che è comunicante con una camera da letto che dal catasto risulta avere una nicchia e in realtà è stato tirato dritto.
L'agenzia sostiene che questo possa essere un ostacolo all'apertura del mutuo da parte della banca nei confronti del potenziale acquirente.
Effettivamente sono stati fatti dei lavori nell'appartamento poi sanati con una concessione in sanatoria. Ma questo muro non è stato fatto rientrare nella sanatoria.
L'agenzia si è proposta per risolvere la cosa ad un prezzo di 1500 euro.
Io mi sono offerto per risolvere la cosa da amico, ma una volta andato a fare un sopralluogo nell'abitazione ho verificato una non rispondenza tra la pianta catastale e lo stato di fatto. Addirittura la posizione delle finestre risulta scorretta nella piantina catastale che ho in mano.
Come posso procedere? Facendo una DIA che sistemi il discorso del muro e poi la relativa variazione catastale, ma lasciando la posizione delle finestre come da catasto attuale? Oppure dovrei fare una modifica catastale e basta ma inserendo la pianta come realmente è?
Ringrazio chi mi può fornire indicazioni.
Giovanni