Questo è proprio il caso in cui la propria professionalità emerge obbligatoriamente, dato caso che non è possibile evitare l'inserimento in mappa di un fabbricato costiero perchè non si riesce ad ossequiare totalmente la normativa catastale.
Ho inserito diversi stabilimenti balneari in mappa anche se prima del Pregeo 10 (cioè prima dell'approvazione automatica).
Era impossibile rientrare nella normativa per cui ho realizzato triangoli schiacciatissimi e deformi sfruttando ogni possibile appiglio per poter trovare un PA rappresentato in mappa. In un caso non avendo altro che sabbia e scogli ho piantato un chiodo su di un "pennello".
Sono sempre stati approvati anche se le costruzioni eccedevano la maglia fiduciale di quantità superiori al consentito.
Io non conosco il tuo caso specifico, ma considerando che il lavoro deve essere svolto anche in deroga alla normativa, per superare i controlli di Pregeo 10 puoi realizzare eventualmente anche un PA in mare (fittizio) purchè lavori a terra con grande attenzione, ridondanza e giustificando per bene in Relazione le scelte fatte.
Le circolari suggerite da mauro 70 sono importanti soprattutto la M_TRA/DINFR 2592 / 2008. Seguirle ti eviterà di sballottare tra le fantasie dei diversi funzionari che potrai incontrare.
Ciao.