Buongiorno colleghi, avrei bisogno di una dritta.

Mi trovo nella seguente situazione: ho fatto una ristrutturazione con piccolo ampliamento del 10% del volume esistente, il "problema" è che questo ampliamento si trova su un'altra particella (sempre appartenente al mio cliente) e quindi oltre a fare il classico TM per modesta entità devo anche unire le due particelle.

Faccio una piccola precisazione, ho deciso di procedere in questa maniera e non di frazionare per semplificare il lavoro e anche per risparmio da parte del mio cliente.

Ho due domande da farvi:

1. Posso fare entrambe le cose in un solo TM?

2. Se si come faccio ad unire le due particelle?

Un enorme grazie a chi scioglierà i miei dubbi.

Praticamente hai un ente urbano le cui unità ivi ricadenti sono tutte della stessa ditta.

Hai una particella confinante, stessa ditta, sulla quale vi ricade il piccolo ampliamento.

Non è che puoi, devi fare un solo TM.

Richiedi l'estratto di mappa di entrambe le particelle.

Definisci l'ampliamento di modesta entità inserendo nel libretto delle misure le righe 8 (coordinate dei nuovi vertici del perimetro del fabbricato ampliato) come ho sempre fatto io e/o inserendo nel medesimo libretto le misurazioni derivate dalle altre procedure (diverse dalle coordinate da inserire nelle righe 8) sulla base di quanto ulteriomente previsto dalla norma (non saprei dirti di più perché io faccio sempre come sopra precisato).

Nella proposta di aggiornamento devi fondere la vecchia sagoma del fabbricato alla nuova sagoma, devi fondere le due particelle conservando il numero dell'ente urbano esistente.

Come si fa a fare tutto ciò è semplice se hai già dimistichezza del Pregeo, in caso contrario devi farti aiutare da un collega più esperto perchè non è semplice spiegare in questa sede gli esatti passaggi da eseguire.

Capisco benissimo, grazie mille e buon lavoro.